Capitolo 20

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"Non è mai semplice ricominciare , ma da qualche parte si deve incominciare "

Pov's  Rosa

Mi svegliai , non ero in una cella di un carcere minorile , non ero nemmeno nella mia camera nella mia vecchia casa , ero in un posto nuovo , lo avevo scelto io , per la prima volta avevo scelto qualcosa io , da sola  , senza intromissioni , mi sentivo bene , mi alzai e andai in cucina

-Buongiorno -disse allegramente Paola

-Giorno -risposi , vidi ciò che c'era sulla tavola e bastava per sfamare un esercito 

-Non sapevo cosa ti piacesse , così ho fatto un pò di tutto-spiegò 

-Grazie mille - dissi imbarazzata , mi sedetti e lei fece lo stesso e iniziammo a fare colazione 

-Allora -iniziò a dire - come hai dormito ?-

-In un letto comodo , sai non in carcere i letti sono scomodissimi - ammisi 

-Immagino -rispose 

-Ho dormito bene , mi sono sentita al sicuro - ero anche felice per aver parlato il giorno prima con Carmine, sentirlo di nuovo , mi dava tanta felicità , mi aveva detto che sarebbe uscito presto e sapere che Edo stava bene mi rasserenava

-Ho una cosa per te -disse e mi porse un pacchetto , lo presi e lo scartai 

-No non posso accettarlo - mi aveva regalato un telefono , già con quello che aveva fatto , mi aveva dato un tetto e aveva affrontato mio padre , era già molto

-Rosa ascolta , ne avrai bisogno , per parlare con me , se ti farai amici nuovi , oppure per sentire quelli vecchi , almeno potrai comunicare -spiegò- mi sentirei più sicura se lo avessi - 

-Appena troverò un lavoro te lo pago- dissi e non accettai un no come risposta 

-Sei proprio testarda -disse - ad ogni modo c'è anche un'altra cosa - disse e mi porse dei documenti , erano per l'iscrizione alle superiori , infatti avrei dovuto frequentare il  3 anno , solo che non sapevo ancora cosa scegliere- se vuoi cambiare il tuo futuro  inizia da qui -

La scuola devo essere onesta non mi è mai andata a genio , però sapevo che dovevo farlo , senza istruzione , non si può arrivare lontano , e poi chi sa , magari mi sarebbe piaciuta 

-Mi metterò alla ricerca di qualche scuola , magari troverò qualcosa che mi piaccia -

-Ne sono sicura -disse sorridendomi - io ora devo andare a lavoro , ci vediamo a pranzo - io annuì , lei fece una cosa che anche mia madre faceva quando ero piccola e lei era viva , mi si avvicinò e mi diede un bacio sulla testa , poi prese il bastone e andò via 

Avevo così tanta fortuna , forse dovevo imparare a credere che le cose belle accadono anche a chi prima non credeva più a nulla 

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