Tutto ciò che voglio

Consigli utili o no?

PARLA GAIA
L'incontro con Michele è andato molto bene,abbiamo deciso di ritornare amici come prima e di recuperare il tempo perso,stando insieme.. Tornai a casa con un grande sorriso,stava andando tutto bene,ora arriva il momento più difficile,dire ad Alex tutto ciò.. La prenderà male.. Ma dovrà accettarlo! Entrai in casa e c'erano i miei genitori sul divano,gli salutai e andai in camera per chiamare Alex

Alex: Dimmi
Io: Ehy,senti,ho parlato con Michele,abbiamo deciso di ritornare amici
Alex: Vabbè,ci sentiamo ciao

Mi chiuse subito la chiamata.. Cosa? Come si permette? Troppo freddo,cos'era successo adesso? Che palle,neanche 1 ora e diventa freddo.. Perché? Ma non lo richiamerò,se vuole,mi chiama lui,oppure viene direttamente qua pee chiedermi scusa,deve avere una scusa intelligente per avermi risposto così,senò se ne va a fanculo!

PARLA ALESSIA
Appena Tore andò via,scoppiai in un pianto infinito e Alex corse ad abbracciarmi e mi sussurrava delle parole dolci per farmi calmare,ma non ci riusciva. Mi sentivo a pezzi,anche se non volevo una relazione seria,Tore a me piace,io lo voglio.. E così no,non posso crederci,spero che sia un incubo..

Alex: Ale,basta piangere dai.. Se veramente ti piace,affronta questa situazione insieme a lui,provaci,prova a reggere tutto ciò
Io: Tu dici?
Alex: Si e penso che adesso lui ha bisogno di te,come tu hai bisogno di lui..
Io: A me piace
Alex: Allora muoviti,preparati e andiamo
Io: Dove?
Alex: Da Tore,così parlate e risolvete..
Io: Vabbè,però tu chiami Gaia e gli chiedi scusa
Alex: Non lo so e questi sono cazzi miei!

Mi preparai,mi misi un jeans strappato con una camicia di jeans e il giubbotto,mi aggiustai il trucco e Alex mi accompagnò con la moto a casa di Tore,i genitori di Tore,anche se italiani,vivono a New York perchè hanno un azienda di macchine molto famosa,ma ogni tanto vengono per stare con Tore,oppure Tore va da loro,e quindi la casa dei genitori e ormai casa sua.. È enorme.. Ha 2 piani.. Con due piscine,e tante,troppe stanze.. Alex mi lasciò d'avanti al cancello e se ne andò,non potevo scavalcare perchè c'erano gli allarmi e le telecamere.. Quindi suonai.. E mi aprirono,entrai nella mega villa e andai d'avanti alla porta,mi venne ad aprire Tore,quando mi vide rimase sorpreso.. Anch'io ero sorpresa di trovarmi lì.. Non lo feci parlare che lo abbracciai e baciai,lui ricambiò senza problemi.. Chiuse la porta senza staccare le mie labbra dalle sue.. Però decisi di staccarmi per parlare..

Io: Aspetta.. Io sono qui,perché mi piaci,e voglio affrontare questa situazione,troppo grande per me,insieme
Tore: Io non voglio che ti senti obbligata a sopportare tutto ciò
Io: Voglio farlo.. Ho 17 anni,tu 18..
Tore: Sicura?
Io: Si,sicurissima..

Mi prese in braccio e gli misi le gambe intorno al bacino e le mani nei capelli,invece lui aveva le mani sul mio sedere e mi spingeva contro di lui.. Mi era mancato,anche se litigavamo sempre,anche se non ci sopportavamo ritornavamo sempre insieme..

PARLA GAIA
Erano le 21:30,di Alex non sapevo niente.. Che andasse a fanculo.. Scesi in cucina e cenai con i miei genitori e mio fratello,mi era mancato star tutti insieme intorno al tavolo

Papà: Allora,il 24 Dicembre dobbiamo andare dai nonni,mentre il 25 Dicembre staremo a casa dei Pinto,cosa che già sapete
Ivan: Si,lo sappiamo già
Mamma: Perfetto.. A Capodanno invece io e vostro padre andremo a Parigi,quindi voi potrete fare ciò che volete
Io: Finalmente
Ivan: Festa,festa!

Finimmo di mangiare e io andai in camera a dormire.. Ero furiosa per il comportamento di Alex,questa volta,non so se l'avrei perdonato..

PARLA ALESSIA
Dormii da Tore,abbiamo fatto l'amore per tutta la notte.. Mi svegliai e una rosa rossa era appoggiata sul letto,al posto di Tore.. Che cavolo,volevo trovare lui,non la rosa.. Lo chiamai al telefono e mi rispose subito

Io: Dove sei?
Tore: Buongiorno anche a te,sto dalla ragazza
Io: Ti ho detto che voglio affrontare tutto con te e tu mi tieni fuori?
Tore: Stavi dormendo,non mi sembrava il caso di svegliarti
Io: Vaffanculo
Tore: Ho capito,sto arrivando!

Mi alzai dal letto e mi andai a rivestire,ero anche gelosa del fatto che stava solo con lei,si ok,è la mamma di suo figlio,ma adesso c'ero io! Scesi giù e stavo per andare via,ma la cameriera mi disse che Tore gli aveva chiesto di prepararmi la colazione,allora accettai di farla.. Avevo anche fame.. Mi sedetti sullo sgabello e iniziai a fare colazione,c'era il latte,una crostata alla marmellata,un cornetto alla crema,dei biscotti e le fette biscottate alla nutella,mangiai solo un pezzo di crostata e il latte con i biscotti.. Tutto buono.. Mentre stavo inzuppando il biscotto nel latte,arrivò Tore che mi abbracciò da dietro

Io: Staccati
Tore: E perché? Sei troppo bella,non riesco a star lontano da te
Io: Ruffiano,lasciami

Prese un altro sgabello e si mise affianco a me,e prese un biscotto

Io: Ehi è la mia colazione!
Tore: Amo questi biscotti.. Comunque,scusa.. Però non pensavo che avresti sopportato
Io: Voglio sopportare
Tore: Allora vieni con me
Io: Dove?
Tore: Dalla ragazza.. Da Sonia
Io: Andiamo

Finii di fare colazione e salimmo sulla moto per andare da questa ragazza,avevo un pò paura di incontrarla,ma dovevo farlo.. In 5 minuti arrivammo d'avanti ad un palazzo,Tore mi prese per mano ed entrammo dentro.. Prendemmo l'ascensore e appena arrivammo d'avanti la porta della casa della ragazza iniziai ad avere l'ansia

Tore: Tranquilla,ci sono io

Appena entrammo la ragazza abbracció Tore,mi fece salire il nazismo,così strinsi di più la mano di Tore

Tore: Sonia,lei è la mia.. emm.. ragazza,Alessia

Gli strinsi la mano per salutarla,dovevo esser educata
almeno..

Sonia: Amore guarda,ho preso questo pupazzo,secondo te piacerà a nostro figlio?

Ora mi sento male,l'ha chiamato "amore" ha detto "nostro figlio",non stavo sopportando più questa situazione ed ero appena entrata in quella casa

Tore: Si,penso di si..

Tore mi guardò e io abbassai lo sguardo,non reggevo più.. Maledetto Alex e i suoi consigli!