Ehi, tu che leggi, parlami! É un ordine! No, scherzo. É una umile supplica. No, anzi, è un sussurro flebile e leggero. O forse preferisci un bacio? Dopo Covid non do più i baci così facilmente per cui mettiti in fila e non obbiettare. Raccontami di te. Perché mi leggi? Ti incuriosisco?
Parlami perché a breve andrò a dormire e questa occasione sarà per sempre sprecata. Già. Sono proprio crudele.
Okay, ho capito, sei timido. O sei una lei? Chi sei veramente?
Daiii, dimmelo nei commenti!
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Diario di una scrittrice sfigata
De TodoMi mancano le parole. Me ne viene in mente solo una: diario.