Accade a volte, ultimamente molto più spesso, di sentire come se mancasse qualcosa. Mi sento perso. Alla domanda del cosa potrebbe essere che mi provoca un po' di malessere la risposta si collega a lei. Mi manca. Averla sdraiata affianco a me, anzi, attaccata a me che mi abbraccia e con la testa sul mio petto mentre dice cose che di giorno e in un altro contesto non direbbe è un momento che provoca una sensazione indescrivibile. È come se si sciogliesse e si lasciasse andare. Io sto in silenzio, la ascolto mentre gioco con i suoi capelli e la accarezzo, carezze intervallate da alcuni grattini. Ogni tanto alza lo sguardo, cerca di guardarmi, accenna un sorriso, si rimette nella stessa posizione e riprende a parlare.
A volte invece si crea un dialogo ed è quel momento in cui si sdraia quasi del tutto su di me, mette le mani sotto al mento e ci guardiamo, ed è qui che mi sento in brividi scorrere per tutto il corpo, che ci diciamo cose belle che nessuno dei due si aspettava uscisse dalla bocca dell'altro e la mattina dopo fingiamo di non aver detto nulla.
Non sono un tipo che ascolta molto, tendo a deconcentrarmi molto facilmente, ma quando lei apre bocca per me non esiste nient'altro. Poi a volte le cose le dimentico ma questo perché sono un po' scemo.