Capitolo 1

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Narratore pov

La storia che segue, parla di questo ragazzo, Luke Morningstar, ucciso dalla propria famiglia, e finito all'inferno per sbaglio.Divenne "Padrone dell'inferno" momentaneo dato che Lucifer non era li presente, e Luke ne prendeva le veci.Tutto andava bene, fino ad oggi

Luke pov:

Mh, la vita all'inferno non me l'aspettavo così...Calma, tutti si puniscono da soli, e io non devo fare nulla. L'eterna pace dicevano? "Sarà meglio prendermi un caffè, so stanco morto". 
Mi avvicino alla mensola per prendere il caffè, quando ad un certo punto, sentii una voce dietro di me. "Mio signore! La stanno Aspettando alla grande Sala! "mi girai e vidi lui, il demone più vecchio di tutti, a quel punto gli domandai "Chi mi sta attendendo? E dove si trova questa Grande Sala? " egli controbatte dicendomi "Ma come? Non si ricorda che oggi deve incontrare i piani alti, è già la sesta volta che rimanda! La grande Sala si trova poco dopo la scalinata che ti collega alla terra!" Mi scordai che dovevo incontrarli oggi. Presi il mio caffè con un goccio di latte e mi avviai alla "Grande Sala". 

Arrivato all'atrio ero parecchio disorientato , c'era questo ragazzo, non lo calcolai all'inizio nel tentativo di trovare questa sala.
"Luke Morningstar.Sei arrivato alla fine,dopo ben 6 settimane ti sei fatto vivo." guardai il ragazzo, per 2 secondi rimasi in silenzio, e risposi dicendo" Salve.Tu sei? Teoricamente non sono né vivo nè morto." egli mi guardò e ribatte dicendo " Io sono Amenadiel, ex-capo degli angeli, so che tu non sei ne vivo ne morto, ma 6 settimane, Luke ti rendi conto, ti stavamo aspettando!" risposi dicendo "Amenadiel? Che razza di nome è?  comunque, meglio tardi che mai no? ex-Capo degli angeli? sai per caso dove sta la "Grande Sala"?"
Amenadiel mi rispose dicendo "Si.In fondo a destra, 5° porta. Muoviti". Salutai Amenadiel e mi avviai nella sala.

Arrivai davanti a questa Grossa porta, entrai, e...Non c'era nessuno?mi guardai attorno,e non c'era anima viva...o morto, a quel punto esclamai dicendo "Uhhh...Ho sbagliato camera? sto posto è un cazzo di labirinto!" guardai davanti a me e vidi 2 , immagino, Angeli e più indietro c'è questo qui ,seduto su un trono, che mi sembrava la fusione tra The Rock e Babbo Natale del sabato mattina del TG1.

Si alzò questo signore, e iniziò il suo monologo " Un Caloroso benvenuto nella mia casa, signor Morningstar."
"Chi Diavolo Sei?"- chiesi- "Io? Oh, Sono il creatore di tutto e tutti, Sono... Dio! "-disse,e continuò dicendo - "Lei, signor Morningstar ha avuto una vita...Difficile ,vero? Venire ucciso dalla propria famiglia è orribile, indubbiamente, anche venire usato come esperimento... Non è piacevole. " -risposi dicendogli- " La mia vita è una cosa che non ti Riguarda, sono venuto qua per fare la vostra conoscenza, ma se sapete tutto di me, allora me ne torno a farmi i cazzi miei, ho gia perso troppo tempo!" mi girai verso la porta, e me ne andai, ma prima di varcare la porta lui esclamò dicendo " Ti devi Inchinare, Signor Morningstar!", e io mi girai, attesi 2 secondi e gli dissi -"No thanks, Bro" e me ne andai .

Nella strada per tornare all'inferno, vidi una porta, alla sinistra aveva una targhetta "Padrone dell'inferno" , mi avvicinai -" Padrone...dell'inferno?" - dovevo tornare giu, ma la curiosità mi spinse ad entrare.Era una stanza grande, presentava un grosso Cranio, e i due fori oculari fungevano da lanterne. Alla mia destra ,poco più avanti , c'era un piedistallo dove sopra era appoggiato un foglio. Mi avvicinai per vedere cosa c'era , ma le lettere erano...Strane ,non riuscivo a decifrarle,decisi di prenderlo per  poco più avanti però c'erano Loro... Quelle lame... erano... non so nemmeno come descriverle... Ai manici avevano 2 catene, lunghe come minimo 2 metri erano cosi...strane ma allo stesso tempo... Così uniche. Appena mi avvicinai leggermente per vederle meglio, flash iniziarono a manifestarsi.
Cose che riguardavano il mio passato e...futuro? Vidi me stesso, per terra che imploravo pietà, e venivo picchiato dal mio fratellastro, e quel coltello che mio padre usò per uccidermi traforando mi il petto.
E vidi sempre me che ...uccidevo gli angeli? Con quelle lame?
Finite le visioni mi sentii disorientato , decisi di andarmene da quella stanza.
Tornai all'inferno.

Ruler Of hell: AscensionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora