la festa #3 (fine)

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Miriam questa volta l'aveva combinata davvero grossa,uscire di casa di nascosto,infrangere una punizione e andare in macchina di notte,aveva portato Mamma Emy ad essere svegliata da Claudia ovvero la mamma di Giulia perché non trovava più sua figlia.La paura di Emy di non trovare Miriam a casa le aveva causato un forte stress è una tanta agitazione tanto di star per chiamare la polizia.La paura di aver perso Miriam come suo marito circa 15 anni prima è svanita quando la figlia è tornata accompagnata da Giulia in vesti da festa,Le ragazze sono state condotte di notte nelle loro camere per essere sculacciate a dovere per questa marachella,che poi marachella è troppo crudo casomai saranno sculacciate per un GROSSO GUAIO. Non credo che le mamme delle due monelle sculacceranno le figlie solo con la mano e con i sederi scoperti,secondo me useranno qualche piccolo aiuto per far sì che Miriam e Giulia imparino la Lezione.

"Allora Miriam sto per sculacciarti quindi stai ferma e risparmia le energie per domani"

"no ti prego mam- AIH AIH AIH"
le sculacciate arrivarono sul culo di Miriam belle secche con una rabbia condizionata da una figlia indisciplinata,uno spavento e una notte in bianco.

"questo è l'unico CIAF CIAF CIAF linguaggio CIAF CIAF che capisci CIAF CIAF hai combinato un grosso guaio signorina CIAF CIAF CIAF CIAF CIAF CIAF CIAF

Miriam piangeva e imprecava

"AIH AIH AIH AIH AIH BASTA TI PREGO"

i colpi continuarono per 10 minuti
CIAF CIAF CIAF CIAF CIAF
CIAF CIAF CIAF CIAF CIAF
CIAF CIAF CIAF CIAF CIAF.

il culo di Miriam era rosso come la buccia di un pomodoro e bruciava parecchio,la sessione di sculacciate della mamma era stata orribile

"ok Miriam mettiti il pigiama torno subito"
Miriam obbedì però quel torno subito la spaventó molto.Il culo le faceva male ed era esausta col pigiama attillato che le faceva bruciare tantissimo il sedere era una tortura,
ad un certo punto Emy entró in camera con fare amorevole questa volta

"scusa tesoro abbassati i pantaloni che ti spalmo la crema speciale sul culo,perdonami la punizione non è finita,sono molto triste per te e mi dispiace so quel che provi".

"Mamma questa volta ti sei impegnata c'è l'ho molto rosso e mi brucia parecchio quindi spalmami la crema perfavore"

ormai erano le 3 di notte e Emy massaggiò il culo di Miriam con delicatezza spalmando la crema su molti punti.

"Mamma sei un estetista esperta in massaggi Hahah tratti i sederi dei clienti con molta delicatezza invece il mio lo riempi di sonore sculacciate talmente forti"

"Apprezzo il tuo umorismo tesoro,io ti punisco in questo modo perché ci tengo a te e se stasera sarei rimasta a dormire e tu saresti andata a letto con un culo bianco e non punito vuol dire che voglio che tu faccia quello che vuoi e farti liberamente fare del male a te stessa,io ti amo sei la mia vita oltre papà che teniamo sempre nei nostri cuori,sai che io sono stata sculacciata e seguita da mia mamma e ho visto i benefici di questa cosa perché ora sono una persona migliore e ho saputo manovrare al meglio la mia vita senza cadere in brutti giri,se non lo avrei provato anch'io non mi sarebbe mai venuta l'idea di abbassarti le mutande e sculacciarti fino ad avere il bel culo che hai ereditato da me,bordeaux,non mi capisci un questo momento vorresti uccidermi ma quando sarai mamma capirai anche tu e io ti vorrò sempre bene e voglio il meglio per te".

dopo queste parole bellissime che Miriam ha ricevuto la notte passa tranquilla.La mattina dopo era domenica e quindi Miriam non doveva andare a scuola,la colazione era in tavola e la ragazza e sua madre passarono una bella mattinata a chiacchierare ed a guardare la tv. Del continuo della punizione Miriam ha abbassato molto la guardia pensando che la mamma avesse ceduto,il culo le faceva poco male e pensava di essersela cavata.

"Tesoro vatti a fare una doccia dobbiamo andare dalla nonna perché arriverà zia Pina per accompagnarla 5 giorni a Milano per fare quelle piccole cose e ci visite per l'apparecchio acustico e salutare delle sue vecchie amiche per andare a trovare una loro amica allo spizio,noi ci occuperemo di alcune faccende domestiche a casa dellla nonna,ora vai che ti preparo i panni"

"va bene mamma però facciamo subito che sai che in quella topaia non c'è tanta linea e mi annoierei"

Miriam si era asciugata e trovó dei jeans e una maglietta corta che la mamma le aveva preparato,i jeans a Miriam stavano larghi quindi prese il bottone lo mise in un passante della cinta e abbottonó il pantalone.Quando la madre la vide era arrabbiata

"Miriam mettiti una cintura con quel difetto in vita sei ridicola"

"Mamma le cinte non vanno più di moda"

"Ah si non vanno più di moda? così rovini i pantaloni ,vai e non fare storie"

Miriam si mise la cinta e andò a casa della nonna con la madre.

"uhhh entrate care!"
"Ciao mamma,","Ciao nonna"

"Nipotina mia quanto sei bella"
" grazie nonna"
"ciao a tutti"

"ciao zia,""weee da quanto tempo pina"

"eh già ahahah,poreteró mamma a Milano abbiamo prenotato il treno tempo 5 giorni e torneremo qua "

"mi farò proprio una bella vacanzetta,Miriam tieni questi soldini che mentre tua mamma fa le faccende che le ho detto tu scendi e ti prendi qualcosa"

"wow grazie nonna tvb"

"oddio mamma sempre la solita,prima o poi rimarrai al verde,comunque non penso che scenderà che faremo tante cose e devo parlare di una cosa co Miriam"

"farei di tutto per i miei nipotini,Miriam che cosa combini comunque Emy lascia stare che da giovane eri molto tremenda ti ricordi i viaggi che facevi sulle mie ginocchia?"

"Mamma credo che sei in ritardo per il treno "

"hai ragione dai Pina forza è tempo di andare"

"si queste sono le chiavi e per qualsiasi cosa chiamatemi CIAO!"

in casa erano rimaste soltanto Emy e Miriam,la ragazza voleva andare al bar con i soldi della nonna ma la mamma le ribadì la punizione di non uscire.Le faccende erano finite e Emy chiama Miriam nella camera della nonna.

"Miriam lo sai che le cose vanno portate a termine,so quanto sia stata dura la sculacciata di ieri notte però le mani non bastano e si esauriscono e indolenziscono anche loro quindi userò uno strumento che tu conosci molto bene ovvero la spazzola che ho usato una volta solo per 10 colpi questa volta saranno 5 minuti ma non è finita ricordati la gravità di quello che hai fatto"

"NOOO DAI MAMMA PERFAVORE HO IMPARATO LA LEZIONE se devi dammele con la mano oppure la spazzola usala sui pantaloni"

"lo sai che è importante che il tuo culo sia nudo per vedere l'arrossamento questi pantaloni andranno abbassati insieme alle mutandine forza oppure userò uno strumento ancora più doloroso che per fortuna non farai mai conoscenza".

senza troppe chiacchiere Miriam abbassò i pantaloni e le mutandine e si mise sulle ginocchia della madre, le aveva fatto la romanzina già la sera prima quindi ci fu solo il rumore dei colpi

"CIAF CIAF CIAF CIAF
CIAF CIAF CIAF CIAF
CIAF CIAF CIAF CIAF così per 5 minuti

"Mamma ho il culo in fiamme abbiamo finito"?

"no mancano 5 colpi con uno strumento che porti ai pantaloni

"mi sculaccerai con la cinturaaa??"

"Si forza mettiti a pancia in giù sul letto e contali"

La giusta punizione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora