"non ti sfiorerei neanche con un dito"
sta sera ci sarebbe stata la festa ed io non avevo assolutamente voglia di andarci, ma fui naturalmente costretta da jayla.
quando mi svegliai, vidi wayne osservarmi sulla sedia della mia scrivania, sobbalzai sul posto mettendomi una mano sul cuore che batteva all'impazzata, non era esattamente il mio risveglio ideale.
"wayne...dio, cosa ci fai nella mia stanza?"
chiesi cautamente cercando di non utilizzare un linguaggio aggressivo essendo un ragazzo sensibile."ti stavo tenendo d'occhio, hai un sonno piuttosto profondo" disse sorridendomi, io iniziai a sbattere molteplici volte gli occhi sperando di svegliarmi da questa specie di incubo.
mi alzai dal letto e lo cacciai fuori dalla stanza prima di mettermi le mani tra i capelli, ma che diavolo?
mi preparai e scesi a fare colazione vedendo mio fratello far uscire il latte dalla tazza, tutta colpa della tecnologia, era letteralmente attaccato allo schermo.
sbuffai togliendoli il cartone dalle mani, solo a quel punto se ne accorse.
pulì il suo disastro con uno strofinaccio e alzai gli occhi al cielo.
"verrai anche tu sta sera alla festa?"
mi chiese mio fratello, io annuì prima di vedere wayne che si era particolarmente interessato alla conversazione.forse non era venuto a conoscenza della festa.
sarebbe stato piuttosto triste poiché la notizia era girata in poco tempo in tutta la scuola.
sentì il campanello suonare e andai ad aprire personalmente la porta intanto che mi stropicciavo gli occhi.
dinnanzi a me vidi kylee, jayla e allison.
mi trascinarono fuori dalla porta e ringraziai il fatto di essere vestita decentemente e non ancora in pigiama.
"buon divertimento ragazze!"
urlò noah prima di fare l'occhiolino a allison, cosa gli passava per la testa?si era messo d'accordo con le altre per far cosa esattamente?
"buono shopping!"
si intromise wayne, lo sapeva anche lui?forse sta mattina mi stava monitorando per le ragazze, inquietante in tutti i casi.
le seguì a passo da vagante contro voglia.
l'ultimo posto dove volevo andare, oltre alla festa, era proprio il centro commerciale.
mi avrebbero obbligata a mettere un vestito, li detestavo.
"vi odio ragazze, sappiatelo"
dissi schietta, la giornata non sarebbe stata sicuramente una delle migliori.mi trascinarono in un negozio iniziando a prendere diversi indumenti.
pregai che non scegliessero nulla di aderente, ma con loro c'era da aspettarsi di tutto.
mi obbligarono ad andare nel camerino ed io iniziai a provare diversi abiti, svogliata.
uscì con il primo fingendo entusiasmo che loro colsero al volo sorridendomi.
almeno non si erano portate dietro jaden, speravo non ci fosse alla festa, non passavo un giorno senza vederlo e lui chiaramente mi infastidiva ogni singola volta.
ora era pure il mio assistente e la cosa di certo non mi entusiasmava, ma forse un aiuto in più mi era comodo.
andai a provare il secondo vestito guardandole con sguardo fulminante e mi abbassai la gonna che era decisamente troppo corta.
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no crimes-jaden walton
Fanfictiondopo la morte della madre, la famiglia diaz si sente distrutta, senza speranze, senza risposte, ma yn non si scoraggia, in compagnia della persona meno sopportabile che ci sia, inizia ad investigare, riuscirà a trovare queste fatidiche risposte?