nikon COMPLETA

capitolo 3

Mi affettai a andare a aprire la porta, non ci potevo credere ,mi trovai davanti proprio il ragazzo con le treccine con addosso una tuta molto più grande di lui dal quale  dietro spunto l'altro ragazzo
Ero incredula
Bill prese il ragazzo spostandolo per poi dire
"Sempre il solito !"
Mi allungo la mano
"Piacere io mi chiamo bill .
e questo che tu hai appena chimato il mio amico, è mio fratello gemello tom"
Presi la mano del ragazzo notando una quantità esagerata di anelli e le unghie smaltare di nero alla luce notai anche che aveva gli occhi truccati cercai di ricordare le poche ora prima
Aveva gli occhi truccati anche oggi ?
Non lo ricordavo proprio di solito non erano cose che notavo
"Pensi di farci entrare e magari anche presentarti o ci fai congelare qui ?"
Disse tom
Effettivamente nel corridoio del palazzo non c'era caldissimo
"Tom dai ...."
Lo riprese il fratello
"Sei tu che hai voluto venire io stavo anche bene a casa! "
Bill avvampo in viso
"Entrate dai !"
Dissi cercando di alleggerire la tensione
"Cazzo ce l'ha fatta !"
Senti dire tom quasi tra se e se
Lo guardai malissimo
" vi posso offrire qualcosa ?"
Dissi cercando di essere il più gentile possibile
"No grazie !a posto !"
Disse bill educatamente mentre l'altro dopo essersi praticamente buttato comodamente sul divano mi domando se avevo del wischky
Bill sgrano gli occhi l'avevo in effetti
"Arrivo !"
Dissi andando verso la cucina
Bill si mosse in fretta verso di me prendendomi un polsi
"Non voglio sapere perché una ragazza tiene del wischky in casa ma ti consiglio di non darglielo se cosi e stronzo quando beve lo diventa il triplo !"
Guardai il ragazzo comodamente buttato in divano che fece una smorfia e una risatina
"Mai che ti fai i cazzi tuoi eh fratellino ? magari per una volta potevo bere un buon wiskhy"
Si lamentó
" quindi abitate anche voi nel palazzo ?"
Domandai a entrambi ma la mia attenzione era rivolta a bill che mi stava molto meno in punta che il fratello
"Abitiamo nella porta accanto!"
Rispose invece proprio tom
Pensa che culo pensai nella mia mente
"Ma come mai siete passati ?"
Domandai curiosa
Tom alzo il dito indice seguendo il fratello
"Lui voleva sapere come stavi !"
"Cretino non solo io anche tu !"
Disse il fratello infastidito visibilmente
E io pensai che non mi ero ancora guardata allo specchiO e che quindi non sapevo nemmeno in che condizioni ero
Mi guardai allo specchio che avevo  poco lontano e vidi nello specchio tom che dietro di me  mi guardava il sedere
Sentii un fischio capendo subito sia il significato del fischio che chi l'aveva fatto
" sei il solito animale tom!"
Lo rimprovero il fratello
"Per quale motivo ha un bel culo gli e lo faccio notare non l'ho mica offesa !"
Io arrossi visibilmente mentre bill si affrettò ad alzarsi prendere il fratello  per il polso e dire
"Direi che tutto sommato stai bene quindi possiamo anche togliere il disturbo "
Strattono il fratello che per poco non cadde
"Bill porca puttana tira piano !"
Impreco tom quasi inciampando sui suoi stessi piedi
Bill era bordo in viso stava davvero perdendo la pazienza
Un sorriso comparve sul mio volto me ne pentii subito per la fitta al labbro
" dannazione !"
Imprecai facendo voltare tom appena fuori dalla porta
La richiusi dietro le loro spalle per poi sentire un
"Sei il solito demente ma perché ti comporti in questo modo e cosi carina !"
Era la voce di bill dall altro appartamento non volli sentire la risposta di tom
Non avevo mai fatto caso che le pareti fossero cosi sottili in quella palazzina
Andai in bagno e accesi l'acqua per fare una bella doccia mangiare qualcosa e coricarmi a letto
Mi guardai allo specchio non amavo molto truccarmi ma credo che il giorno dopo, un po' di sano trucco che nascondesse l'enorme livido che mi stava comparendo in viso sarebbe andato bene
Finita la doccia mi misi  calzettoni pigiamone in pile e mangiai
Avevo bisogno di fumare cosi andai in balcone mi misi sulla sdraio e mi coprii
Non cera molta luce li almeno che non avessi acceso la luce io ma, non mi importava.
fumai la mia sigaretta in totale tranquillità ripensando alla giornata appena trascorsa e a quei due strani fratelli cosi uguali ma allo stesso tempo cosi diversi
"Cosa dici se ne offri una anche a me di quelle paglie !"
Sentii dal altra parte del balcone
Il cuore si fermo per lo spavento e urlai .
da quanto era li ??
Sentii la sua risata con tanto di fischio si stava proprio divertendo
Sapevo esattamente chi era anche se era talmente buio ,che si vedeva solo la piccola brace della mia sigaretta .
la spensi e me ne tornai dentro per oggi ne avevo abbastanza di lui
pensai a cosa mi sarei messa l'indomani mattina E optai per i miei jeans e una camicetta guardai nel armadio e non la trovai
"Cazzo !Vuoi vedere  "
Pensai tra me andando a guardare nel cesto dei panni sporchi guardai lora le 8ok ce la potevo fare presi la mia biancheria sporca le cuffie e andai giù in lavanderia nel seminterrato
Come al solito era deserto
Misi le mie cose in lavatrice la feci partire e mi misi la cuffie
Tom
Mentre rientarvo dal buttare la spazzatura ho visto quella ragazza con un pigiama orrendo due calzettoni ancora più brutti del pigiama e la bacinella con i panni sporchi stava andando in lavanderia
Vestita in quel modo era inscopabile ma cera qualcosa in lei che mi attirava mi divertiva stuzzicarla cosi decisi che per una sera potevo anche evitare di uscire e magari fare una lavatrice
Bill mi guardo stranito
"Dove cazzo vai con la biancheria ?"
Mi chiese mio fratello stupito
" a lavarla magari ?"
Gli dissi di rimando
Spalanco gli occhi
" oddio tu !?vuoi fare esplodere il palazzo ?"
E vero non avevo mai fatto una lavatrice ma lui si e se lo sapeva fare lui non doveva essere poi cosi difficile
Scesi e vidi lei di spalle al entrata della lavanderia la sua nuca spuntava dalla sdraio cui era seduta feci il giro della sedia e la guardai sembrava essersi addormentata
Era carina anche se quel livido e quel labbro rotto non le donavano per niente
Ero fermo li a guardarla quando urlando entro mio fratello facendo spaventare sia me che lei
"Porca merda bill !" imprecai avevo fatto cadere l'intera cesta di abiti sul pavimento davanti a lei infatti credo sia stato proprio quello a apaventarla tanto da farla svegliare