Oneshots My Hero Academia Ship & x Reader

Shigaraki Tomura (Shimura Tenko) × (Fem!)Reader

(Shot scritta per Fubuki_girl perché mi ha ispirata parecchio)
🩷Fluff🩷

Tomura Shigaraki è sempre stato una figura di terrore e caos nel mondo degli eroi e dei cattivi. Con il volto oscurato da una serie di inquietanti cicatrici e graffi, era il leader della Lega dei Cattivi e nutriva un profondo odio per la società degli eroi. Ma anche i cattivi più noti hanno momenti di incontro e trasformazione inaspettati.

In un frizzante pomeriggio d'autunno, in un tranquillo parco incastonato tra grattacieli imponenti, Tomura si ritrovò a vagare senza meta. Non aveva un motivo particolare per trovarsi lì, solo un fugace desiderio di sfuggire alle pressioni della sua vita criminale, anche solo per un momento.
T/N, una ragazza normale con un cuore pieno di gentilezza e curiosità, era seduta su una panchina a leggere un libro sotto la luce del sole. Ignorando la vera identità di Tomura, la ragazza non indietreggiò di fronte alla sua presenza e gli rivolse un sorriso educato quando si avvicinò.

«Bella giornata, vero?» T/N lo salutò.

Tomura, non abituato a una conversazione così informale, borbottò una risposta, ma il comportamento amichevole della ragazza lo incuriosì. Si ritrovò a sedersi accanto a lei, attratto da una strana curiosità che non riusciva a spiegare. Quella bizzarra ragazzina, non era spaventata da lui, e non aveva nemmeno paura di incontrare qualcuno che potesse farle del male.
Man mano che i giorni diventavano settimane, l'incontro casuale di Tomura e T/N nel parco si trasformò in una routine regolare. Discutevano di libri, dell'alternarsi delle stagioni e dei tanti misteri della vita. La gentilezza e la comprensione incrollabili di T/N cominciarono a scongelare il cuore gelido di Tomura, intaccando gli strati di rabbia e risentimento che lo avevano caratterizzato a lungo.
Si ritrovò attratto dal suo calore, dalla sua capacità di vedere il bene nelle persone e dalla sua visione semplice ma profonda della vita. Tomura, cominciò a mettere in discussione il suo percorso, il suo scopo e l'eredità distruttiva che stava creando.

Una sera, mentre passeggiavano nel parco, T/N lo guardò con quegli occhi compassionevoli e disse: "Credo che ci sia del buono in tutti, anche in coloro che la società etichetta come Villain. Le persone possono cambiare, se lo vogliono".
Le sue parole rimasero sospese nell'aria e Tomura non poté fare a meno di provare una scintilla di speranza. Poteva cambiare? Poteva lasciarsi alle spalle l'oscurità che lo aveva consumato per tanto tempo? Ma il cambiamento non è mai facile, soprattutto per una persona profondamente radicata nella malvagità come Tomura.

Quando un pericoloso confronto con gli eroi minacciò il loro legame, Tomura si trovò diviso tra la vita che conosceva e il barlume di redenzione che vedeva negli occhi di Y/N.
Il giorno del recupero dopo il rapimento di Bakugou, lui decise deliberatamente di lasciarlo agli heroes. E non solo... presto si costituì, consegnando All For One (ma non i suoi compagni) al Tartarus.

Furono il sostegno e l'incoraggiamento incrollabili di Y/N a far pendere l'ago della bilancia. Lei gli era stata accanto, offrendogli un'ancora di salvezza nel momento più buio. Con lei al suo fianco, Tomura prese la difficile scelta di allontanarsi dalla sua vita di cattivo, per cercare una possibilità di redenzione. La strada verso la redenzione è stata lunga e faticosa. Tomura ha dovuto affrontare il suo passato e le innumerevoli vite che aveva influenzato. Ma con la guida di Y/N, ha imparato a sfruttare il suo quirk distruttivo a fin di bene, usandolo per proteggere piuttosto che per danneggiare. Insieme, hanno affrontato la sfida di lasciarsi il passato alle spalle e di forgiare un nuovo futuro.

Tomura riscoprì  la gioia di aiutare gli altri, di usare le sue capacità uniche per rendere il mondo un posto migliore, esattamente come sognava da piccolo, prima che la sua storia avesse inizio. La fiducia incrollabile di T/N in lui gli diede la forza di andare avanti, anche quando il dubbio si insinuava, come faceva sempre sua sorella, colei che credeva in lui anche quando tutto sembrava perduto.

Alla fine, dimostrarono che anche i cuori più oscuri possono essere redenti dall'amore e dalla compassione. Tomura Shigaraki, un tempo incarnazione della malvagità, si era trasformato in un simbolo di speranza e cambiamento.
Mentre guardavano insieme il tramonto in quello stesso parco in cui le loro strade si erano incrociate,Tenko strinse forte la mano di Y/N, sapendo che doveva il suo nuovo scopo e la sua felicità alla straordinaria ragazza che aveva visto il bene in lui quando nessun altro poteva. Insieme, avevano riscritto la storia della sua vita, dimostrando che la redenzione era possibile, anche per le anime più improbabili. Forse sua nonna sarebbe stata fiera di lui... era tornato ad essere Shimura Tenko.