A: Jane, cazzo dobbiamo andarcene da qui. Gli sbirri potrebbero arrivare da un momento all'altro.
J: Allison datti una cazzo di calmata ok? So quello che sto facendo...
Uscii dal cancello della villa con il cappuccio tenuto bene in testa. I soldi che tenevo tra le mani erano circa 250 dollari.
A: merda! Lo sento, ci scopriranno
J: potresti essere positiva almeno una volta?
Sbottai incamminandomi con lei per le strade buie.
A: come faccio ad esserlo? Prima o poi la verità verrà a galla e...
Mi fermai stufa girandomiverso di lei irritata.
J: allora dimmelo tu come li troviamo i soldi! Eh Alis? Tu che hai sempre idee del cazzo! Se vogliamo mangiare e sfamare anche le altre tre dobbiamo andare avanti così
Lei rimase zitta, sapeva che avevo ragione. Non c'era altro modo, altra soluzione.
Appena fummo alla casa entrai sbattendo la porta e andando a poggiare i soldi sul tavolo.
Jas: c'è ne avete messo di tempo...
J: zitta Jasmine, oggi è una giornata no...
M: ragazze, forse so come recuperare tutti quei soldi...
Mi voltai verso il salotto. Megan era in piedi che sorrideva come una cogliona.
M: ho la soluzione...so cosa possiamo fare
J: sentiamo...tanto ormai.....tra tutte le idee...
Lei si avvicinò a noi mettendoci sotto il naso un pezzo di carta mezzo stracciato.
S: cos'è?
Chiese Sharon mentre si limava le unghie.
M: la soluzione ai nostri problemi...fare le domestiche in un hotel!
Le scoppiai a ridere in faccia.
J: preferisco rubare i soldi piuttosto che fare delle cazzo di pulizie in una stanza dove qualcuno probabilmente ha scopato...
Risi e mi alzai andando verso la mia stanza, mi serviva proprio una dormita.