Capitolo 46

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" Mentre lui le insegnava a fare l'amore , lei gli insegnava ad amare "

Pov's Rosa 

Non so cosa mi abbia spinto a dirgli questo , ma la voglia che avevo di stare con lui , era tantissima , se c'era qualcuno con cui avrei voluto avere intimità , era senza dubbio lui 

-Sei sicura?- domandò lui cauto , sentivo l'eccitazione , ma allo stesso tempo la paura nella sua voce 

-Io lo sono e tu?-domandai sorridendogli e lui non rispose , o meglio si lo fece , baciandomi , cercammo un posto sulla spiaggia , non volevamo andare dei motel , era fin troppo squallido e Carmine voleva che fosse speciale , per entrambi , andammo in una grotta 

-So che avresti voluto che fosse qualcosa di unico ...- ma io lo fermai tappandogli la bocca 

-Sarà speciale perchè è insieme a te , importa solo questo , amore - è la prima volta che usai tale termine , il che mi dava una bella sensazione , pace e serenità , lui sorrise , iniziammo a baciarci , poi ci sedemmo sulla sabbia , io gli tolsi la giacca , e lui fece lo stesso , le nostri fronti si toccarono , neanche per un momento pensai di tirarmi indietro , ero già eccitata e sentivo qualcosa dentro di me crescermi , soprattutto dopo che Carmine si tolse la maglietta , rimasi senza parole 

Era vero quello che avevo sentito , quando stai con chi ami , tutto cambia , vedi in lui una bellezza che non ti sai spiegare , ma che senti fin dentro le ossa - sei bellissimo-dissi arrossendo , avevo la sensazione che anche lui fosse arrossito 

-Posso?-domandò riferendosi alla maglietta 

-Si-dissi , lui mise le mani sotto la mia maglia e la sollevò , e pochi secondi dopo ero solo in reggiseno , poi fu la volta dei pantaloni di lui e i miei , eravamo totalmente esposti , in intimo e il nervosismo iniziò a salirmi 

-Andrà tutto bene Rosa - mi rassicurò -ma se non ti senti ancora pronta -

-Lo voglio fare ma ho paura -affermai , lui mi guardò confuso -di non piacerti -mi avvicinai e gli salì in grembo e lo abbracciai

-A me tu piaci così come sei , sei perfetta e bellissima Rosa - lo guardai negli occhi e il mio respiro tornò regolare - ti amo -dissi

-Ti amo anche io e tanto - risposi , lo baciai , e tutto avvenne in modo naturale e spontaneo , mi sentì meno il reggiseno , lo gettai letteralmente via , venni distesa sulla sabbia , lui era sopra di me , il suo viso era sepolto nel mio collo , che baciava , leccava , io chiusi gli occhi godendomi quei gesti , e iniziai a sentire un formicolio , misi le mani trai i suoi ricci scuri , i baci iniziarono a scendere più giù , mi baciò i seni , la pancia e arrivò sula mia intimità 

-Toglimele-ordinai , non ce la facevo più , volevo sentirlo , lui mi ubbidì , mi tolse le mutandine , mi diede un bacio e poi sentì il suo membro dentro di me , mi ci volle qualche minuto per abituarmi faceva un effetto strano , dovevo ammetterlo 

-Fa male?- scossi la testa 

-Ora passa- affermai - mi strinsi ancora di più e poi mi abituai , lo baciai e lo invitai a continuare , ero così felice in quel momento che contavamo solamente noi e l'unione dei nostri corpi , eravamo sudati e stanchi  , lui mi baciò teneramente la fronte 

-E' stato bellissimo-dissi guardandolo negli occhi 

-Lo è stato anche per me -e sorridemmo  

Quella notte fu la più felice della mia intera vita 

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