Prezzy.EXE

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Avete mai sentito parlare del cartone animato "Prezzemolo"?
Ebbene, ne ero una fan accanita da piccola, e lo sono ancora oggi.
Mi piace riguardare gli episodi uno per uno o a caso per rivivere i ricordi della mia infanzia.
Io non credo di aver mai giocato a giochi hackerati o glitchati, ma dopo quanto mi è successo, non credo che mi riprenderò alla svelta, anche se...qualcosa mi dice che sia più giusto registrare ogni cosa nei minimi dettagli, così se mi capitasse qualcosa di spiacevole, chiunque troverà questo mio scritto, sarà costretto ad ammettere nel profondo della sua anima umana che non sono pazza.
Tutto quanto cominciò in un caldo pomeriggio estivo, a casa mia.
Ero in salotto a leggere "Il Conte Di Montecristo" di Alexandre Dumas; i miei genitori erano usciti a fare un servizio molto importante.
Ero arrivata quasi alla fine del libro, quando sentii il campanello del portone suonare.
Pensando che fossero i miei, presi la cornetta del citofono e chiesi chi fosse, ma chi mi rispose fu il postino.
Lui, per fortuna, era una persona che mia madre conosceva bene: era un tipo educato, gentile e rispettoso nei confronti della mia famiglia.
Gli risposi che arrivavo e posai la cornetta; presi le chiavi di casa in modo tale da poter riaprire la porta, ed uscii.
Il postino mi diede una busta gialla un pochino gonfia, quasi come se ci fosse qualcosa al suo interno, io lo ringraziai e ci salutammo per poi andarcene ognuno per la propria strada.
Riaprii la porta con le chiavi e rientrai a casa.
Una volta dentro, aprii piano la busta e tirai fuori qualunque cosa vi fosse al suo interno.
Erano un CD ed una nota, solo...chi aveva scritto era stato il mio migliore amico Andrea, che non sentivo da ieri.
A giudicare dalla grafia, sembrava che lui l'avesse scritta in fretta e furia.
Riporto qui sotto il contenuto della lettera.

"Cara Stella,

perdonami per ciò che sto per farti fare, ma non ho altra scelta perché non ce la faccio più. Stai tranquilla, però: non è perché ho litigato con i miei o cosa.
La situazione è un'altra.
Vedi, ho dovuto sbarazzarmi di questo schifo in qualche modo, prima che fosse troppo tardi. Spero proprio che sarai tu a farlo per me, amica mia.
Io non posso farlo perché lui è quasi riuscito ad impossessarsi di me.
Se non distruggi questo CD, s'impossesserà anche di te. Te lo dico perché lui è troppo pericoloso, ed io non voglio che ti faccia del male.
Ti prego, Stella: distruggi questo disco ormai dimenticato dal Signore prima che ti faccia qualcosa di spiacevole. Io spero di essere riuscito a trovare un modo per eliminarlo nel caso riuscisse ad impossessarsi di me e di te.
Distruggi il disco per me, e distruggerai anche lui liberandomi, ma fai in fretta perché potrebbe catturarti.
Non devi assolutamente giocarci perché è esattamente ciò che lui vuole. Distruggi il CD e basta.
Per favore, fallo per me.
Con amore,

                                      Andrea"

La cosa mi sembrò assurda, ma mi dispiacque molto per lui: Andrea era il migliore amico ed io gli volevo un mondo di bene, senza contare che era stato uno di coloro che mi avevano aiutato a superare il lutto dovuto alla perdita del mio nonno materno avvenuto quasi tre anni fa.
In ogni caso, non gli diedi retta perché era impossibile che un gioco potesse fare del male ad una persona.
Guardai il CD: esso pareva essere un normalissimo CD-ROM. C'era scritto "Prezzy.EXE".
A giudicare dalla grafia, sembrava che il titolo non fosse stato scritto da Andrea, perciò...lui non era il possessore originale del disco e non era la sua grafia.
Appena riconobbi quel nome, mi sentii svenire per l'emozione: era la traduzione in inglese di Prezzemolo.
Un ricordo in particolare riaffiorì di colpo: quando ero piccola, per il mio sesto o settimo compleanno, i miei genitori mi portarono a Gardaland. Mio padre mi regalò il peluche del mio draghetto preferito dicendo che era un regalo da parte del nonno, poiché non poté venire a causa della sua età avanzata.
Quando non riuscivo a dormire la notte, mi bastava stringere forte il peluche per poter addormentarmi, cosa che faccio tuttora quando ho una cosa importante da fare il giorno dopo: un esame scolastico, per esempio.
Tornando alla storia, ero emozionata perché pensavo di poter giocare ad un gioco del personaggio di cui avevo una cotta dalle medie, ed io, da amante della serie, volevo provarlo e completarlo al 100%.
Così presi il computer portatile che stava nel ripostiglio, lo accesi e misi dentro il disco.
La schermata iniziale mi fece piangere per la nostalgia: c'erano Prezzemolo ed i suoi amici come se mi stessero accogliendo a braccia aperte: c'erano Mously il pipistrello, Bambù il panda, Pagüi il gabbiano, Ti-Jey la tigre ed infine Aurora la ragazza umana.
Le anomalie iniziarono a mostrarsi dal momento in cui cliccai la scritta "Start".
Proprio nel momento in cui cliccai, la schermata cambiò diventando da colorato ed allegro a inquietante e morto.
Ricordo ancora ciò che vidi prima che lo schermo diventasse nero: il paesaggio era diventando nero con delle sfumature rosse e quelle che sembravano essere delle tombe con tanto di cadaveri che parevano essere chi impiccati, chi pugnalati, e chi sparati. I cinque personaggi erano conciati come in uno stato iniziale di decomposizione, e lui...era lì, al centro. Era cambiato: al posto della sua espressione allegra e vispa, aveva un'espressione di perfidia e malvagità malsana e perversa, ma non solo.
Le sue squame verdi e gialle erano diventate di un colore tra il grigio chiaro ed il grigio scuro; le sue minuscole ali erano diventate più grandi e sembravano essere quelle di un drago vero, ed i suoi capelli erano passati da rossi a blu. Tra i capelli vi spuntavano delle corna che mi ricordavano molto quelle di Blitzo di "Helluva Boss", solo...erano nere e...sporche di sangue, quasi come se gli fossero spuntate con forza dalla testa.
Al collo portava il suo noto fazzoletto azzurro, però...notai che esso aveva quelle che sembravano essere delle chiazze rosse che richiamavano molto il sangue.
Ai polsi e per tutto il braccio fino al gomito aveva delle chiazze di colore...rosa?
Inizialmente pensai che quel colore non avrebbe suscitato buone impressioni, ma poi mi ricordai di aver letto da qualche parte una cosa particolare: il rosa, in Giappone, rappresentava la vanità, la superbia e, soprattutto,...la morte.
La cosa che più mi sconvolse furono i suoi occhi: lo sclera era nero come l'inchiostro, l'iride era rosso come gli occhi di un vampiro, e le pupille...erano ristrette come quelle di un gatto.
Sotto i suoi occhi vi erano dei segni rossi che scendevano lungo le guance, quasi come se avesse pianto, però...sembrava che lui stesse piangendo sangue, non normalissime lacrime; sembrava che lui mi fissasse negli occhi come per fare un buco nella mia anima.
La cosa non mi piaceva per niente, ma il design del personaggio mi piaceva un botto.
Pensavo che quella scena fosse solo un bug messo per fare uno scherzo innocente al giocatore, così lasciai perdere.
Dopo circa dieci secondi di schermo spento, esso si riaccese per mostrami quella che doveva essere la schermata di selezione del personaggio; tuttavia, una cosa in particolare iniziò a farmi preoccupare: c'era un salvataggio.
La cosa non solo era troppo strana, ma era anche parecchio allarmante: non avevo mai giocato a quel gioco prima, quindi come faceva ad esserci un salvataggio?
Lo sfondo era nero e rosso sfumati, come se, in un certo senso, richiamasse l'atmosfera dell'Inferno.
Al centro vi erano tre personaggi: Mously, Ti-Jey e...una donna con una specie di tunica rossa ed un blu scuro simile al nero: un vistoso colletto rosso all'interno e blu scuro all'esterno le dava una nota di superiorità, ed indossava dei bracciali ed un paio di orecchini forse fatti di osso.
La riconobbi dopo pochi secondi: era la strega Zenda, la villain nella serie animata.
La cosa mi parve molto strana: infatti, non si poteva, di norma, giocare con l'antagonista (salvo in rari casi come in alcuni giochi di Crash Bandicoot.).
Al quel punto, un pensiero lampò nella mia testa: il gioco non era glitchato. Era stato hackerato!
Cercando di non pensare al peggio, selezionai Mously e cominciai a giocare.
La schermata si bloccò per almeno cinque secondi, e sentì una risata diabolica un pochino inquietante, ma a me familiare: era la risata di Discord di "My Little Pony: L'Amicizia È Magica".
Poco dopo, il livello si caricò e comparve una scritta come fatta col sangue:

Prezzy.EXEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora