Capitolo 54

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"Siamo nati soli, viviamo soli, moriamo da soli. Solo attraverso l'amore e l'amicizia possiamo creare per un momento l'illusione di non essere soli"

Pov's Rosa 

Guardo ancora una volta la mia valigia , sono così stanca di farla , credevo veramente di aver trovato un posto , invece devo nascondermi come una criminale 

-Rosa -mi chiama  Paola

-Finirà mai?-domando e poi mi voltai verso di lei - sono stufa Paola- e scoppiai in lacrime, lei si avvicinò e mi avvolse tra le sua braccia 

-Finirà , farò in modo che finisca tesoro mio credimi - promise ed io volevo crederci con tutto il cuore -la macchina è qui- disse , io tirai su col naso e presi la giacca , avevo iniziato a costruirmi una vita qui ,una vita che sentivo per la prima volta mia , ed era così ingiusto dover lasciare tutto per una persona che non accettava la verità e cioè che io non la vedevo le cose come le vedeva lui , vedevo mio padre per quello che era , un uomo senza scrupoli e cattivo 

Presi la valigia e scendemmo , Paola mi accompagnò , l'austista prese la valigia 

-Quindi non ci sentiremo più?-domandai

-Il programma protezione funziona così tesoro -rispose - ma non preoccuparti  che non sarai sola- disse e mi sorrise , non riuscì a capirla , ma nello stato in cui ero , non volli capire , salì in macchina e lei mi chiuse la portiera , i vetri erano oscurati , la cosa che mi spezza di più il cuore è che non avevo potuto salutare Carmine , non ho potuto spiegarmi la situazione , ma sono sicura che capirà 

-Perchè non siamo ancora partiti ?- domandai all'agente 

-Stiamo aspettando qualcuno signorina -disse e io feci una faccia confusa 

-E chi sarebbe?-domandai ancora , ma all'improvviso la portiera si aprì ed entrò una persona 

-Sono io - e mi sorrise 

-Carmine-dissi scioccata  



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