•𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 14•

34 2 0
                                    

Passò una settimana e io ed Harry stavamo diventando migliori amici, iniziò ad allontanarsi dai suoi amichetti, a scuola non si concentrava, nelle partite neanche.

Domani compierò gli anni, odio odio profondamente il mio compleanno, non mi piace festeggiare.

Finì l'ora di trasfigurazione e uscì dalla classe e me ne andai in biblioteca, la professoressa McGrannit mi ha affidato un ragazzo, era un Corvonero, andava malissimo nella sua materia e quindi mi chiese se potevo aiutarlo.

Andai in biblioteca e lo trovai seduto ad un tavolino, aveva i capelli castani e gli occhi, cazzo i suoi occhi erano bellissimi, erano di un blu violetto, la pelle abbronzata, alto e aveva delle labbra carnose cosa che nei ragazzi é difficile da trovare.

Mi avvicinai a lui e mi sedetti davanti a lui

"Non ho bisogno di aiuto" la sua voce era profonda ed era incazzato

"Ne sei proprio sicuro? Ho dato un'occhiata hai tuoi ultimi voti e sono tutti pessimi, in qualsiasi materia vai male." Dissi posando i libri sul tavolo e mi tolsi la giacca della divisa posandola sullo schienale della sedia

"Senti non é bel periodo, non riesco a concentrarmi" disse alzando lo guardo verso di me e picchiettava le dita al tavolo

"Come ti chiami?" Chiesi guardando il ragazzo davanti a me

"Johnson, Nicolas Johnson" guardai Nicolas e feci un sorrisetto

"Prova almeno una volta in caso parla con la professoressa McGrannit o con il preside" dissi

"Vabene, possiamo iniziare con pozioni, sono davvero pessimo lì non ho idea di come hai fatto a ricreare quella pozione" disse Nicolas portandosi una mano fra i capelli per sistemarli

La sua famiglia fa parte di quelle 28 é un purosangue e forse anche un Mangiamorte

Non cantar vittoria

Notai che mi stava guardando in cerca di un risposta e presi il libro di pozioni

"Hai capito intanto le altre pozioni che abbiamo studiato con il professore Piton?" Lo guardai aprendo il libro

"Si, credo" rispose e lo guardai seria

"Iniziamo bene direi" dissi sarcasticamente

"Prendi appunti mio caro" dissi e lui prese la penna e un quaderno e iniziò a scrivere tutto ciò che dissi

"Scusami, ma quindi L'amortentia non é per sempre?" Chiese il ragazzo

"No Nick, te lo già detto. La pozione ha una durata ma non é per sempre" dissi poggiando le mani sul tavolo e lui fece un cenno col capo

"Fa una pausa" dissi chiudendo i libri e mi sedetti

"Sei un purosangue vero?" Chiesi guardandolo

"Anche tu fissata con questa cosa dei purosangue?" Mi guardò e poggiò i gomiti sul tavolo avvicinandosi a me

"Bhe sai la mia famiglia e una delle più importanti quindi ho delle regole da rispettare" dissi sistemandomi la gonna

"Certo mi scusi mia regina" alzai subito lo sguardo verso di lui e lo vidi sorridere

"Ancora non sono una regina" dissi picchiettando le unghie al tavolo

"Discendi da una famiglia dal sangue blu, e si sono un purosangue e se te lo chiedi pure ancora non sono un Mangiamorte" lo guardai e sorrisi

"Sai sono stanco di studiare, possiamo uscire da questa gabbia?" Alzai gli occhi al cielo e mi alzai insieme a lui e uscimmo dalla biblioteca

"Dovrei posare i libri nella mia stanza" dissi tenendo i miei libri in mano

"Ti accompagno" disse prendendo la metà dei miei libri e mi seguì verso le scale e scesimo

"Cerca di non farti notare troppo dagli altri" dissi al ragazzo affianco a me e ci avvicinammo alla porta per entrare nella sala comune dei serpeverde

"Purosangue" pronunciai la password e la porta si aprì ed entrammo passando per la sala comune e andammo nei dormitori femminili

"É molto grande il vostro dormitorio" lo guardai

"Bhe sì, qui siamo quasi tutte le famiglie dei purosangue e raro trovare qui un mezzosangue" dissi aprendo la porta della mia stanza e fortunatamente era vuota, posammo i libri e andammo verso la sala comune.

"Johnson che ci fai qui?" Mi girai e vidi Mattheo

"É con me Riddle, ce ne stiamo andando" dissi spingendo via Nicolas fuori dalla sala comune e lo seguì

"E tu sei sicuramente una Mangiamorte" mi guardò e si mise accanto a me

"Ho preso il marcio quando ero piccola, già ero una macchina da guerra" dissi camminando per i corridoi insieme a Nick

"Vuoi farti una nuotata al lago nero?" Chiese Nicolas e lo guardai

"Mi hanno detto che ci sono le sirene" dissi

"Su via stanno solo nei fondali" mi prese la mano e iniziò a correre e lo seguì

Andammo al lago nero e Nicolas iniziò a spogliarsi e tirò i vestiti per terra rimanendo in boxer. Lo guardai, era perfetto, aveva un corpo scolpito.

Complimenti per la madre di questo qui oh

Zitta!

Mi tolsi alche io i vestiti ma rimasi con la camicia addosso, non avevo messo il fondotinta in tutto il corpo e quindi si vedevano le mie cicatrici.

"Andiamo dai" andò nel molo e si tuffò

Mi avvicinai anche io e mi buttai in acqua e mi avvicinai a lui

"Adoro questo lago, mi fa rilassare un botto" disse incominciando a nuotare

Andai sott'acqua e lo tirai giù e lui mi tirò vicinissima a lui, ma lo spinsi riemergendo

Riemerse anche lui e rise

"Sei stupido" dissi ridendo

"Lilith!" Sentì chiamarmi e mi girai subito e vidi Draco con Theodore e Mattheo

Siamo fottute
Mi sa di sì

Guardai Nicolas e mi avvicinai nuotando verso il molo e mi aiutò a salire e poi salì pure lui

Draco si avvicinò di corsa a me e con la mano libera mi tirò verso di lui

"Draco tutto ok?" Chiesi guardandolo dal basso dato che era più alto di me

"Non stare con quello lì" disse e mi allontanai

"Perché scusa? Non mi ha fatto nulla" dissi prendendo i miei vestiti

"Tolgo il disturbo" guardai Nicolas andarsene

Draco mi prese il viso con la sua mano e me lo strinse "Non devi stare con questo é uno sporco traditore" Draco era arrabbiatissimo e sentivo le sue unghia sulla mia pelle

"Draco, lasciami" dissi prendendo la mano di Draco e la tolsi dal mio viso. Mi girai e guardai Mattheo e mi avvicinai verso di lui "Glielo hai detto tu?!" Gli urlai contro e lo spinsi

"Che ci facevi con lui" guardai Mattheo e notai che aveva la mascella serrata era geloso?

"Gli stavo facendo ripetizioni e poi appena abbiamo finito siamo venuti qui!" Urlai contro Mattheo

"Certo e tu stai con un ragazzo nel lago mezza nuda" mi girai e guardai Draco

"Vi siete bevuti il cervello! Posso fare quello che voglio non ho bisogno dei babysitter!" Mi misi i vestiti e me ne andai incazzata.


𝕷'𝒆𝒓𝒆𝒅𝒆 𝒅𝒊 𝕾𝒂𝒍𝒂𝒛𝒂𝒓 𝕾𝒆𝒓𝒑𝒆𝒗𝒆𝒓𝒅𝒆//Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora