Oggi mi sono svegliata prestissimo per poter iniziare a studiare e verso le 8:15 mi ritrovo dei messaggi da Filip che mi spiegava il programma dei festeggiamenti se non ché una cena organizzata direttamente sul campo della Continassa per evitare che ci fosse stata altra gente e il tutto veniva accompagnato da musica...bhe mica male come serata. Mentre stavo già studiando mi arriva un messaggio vedo sul telefono ed è sempre Dusan che mi ha mandato il buongiorno sorriso leggermente e poi gli rispondo.
*Dusan pov*
dopo pochi secondi che ho inviato il messaggio a Daphne lei mi risponde sempre con un buongiorno ed anche se è un gesto semplice mi fa spuntare il sorriso visto che mi ha risposto subito prendo la palla al balzo per continuare la conversazione.
*Chat*
Dusan: ei Daphne come stai?
Daphne: tutto bene, tu?
Dusan: bene
Dusan: senti Daphne ti va bene se oggi ti passo a prendere io per andare alla Continassa.
Daphne: non ti preoccupare va bene
Dusan: vengo verso le 19:30 sotto casa
Daphne: va bene grazie.
Noto che lei taglia corto ma io continuo chiedendole
Dusan: cosa stai facendo?
Daphne: sto studiando domani mattina ho l'esame.
Dusan: va bene ti lascio studiare a stasera
Daphne: ciao.
La solita fredda la ragazza vabbè ma ormai ci sono abituato anche se non lo dimostra ci tiene alla gente anzi questo è il suo modo (particolare) di dimostrare affetto ma dopo quello che ha passato è difficile fidarsi delle persone e spero che oggi non si senta a disagio.
*Daphne pov*
mi sono scritta un po' con Dusan e ci siamo organizzati che lui mi passa a prendere oggi... i ragazzi quando scopriranno che la macchina ce l'ho rimarranno scioccati secondo me però visto che non mi piace molto guidare i passaggi si accettano più che volentieri però adesso ritorno a studiare per il mio esame e appena si fanno le 12:30 finisco di studiare e mi preparo il pranzo che oggi non è accompagnato da sport ma da musica.
Dopo aver passato un po' di tempo tra musica e telefono decido di andarmi a preparare Filip aveva detto che lo stile era elegante...mi dispiace di questo non posso mettermi i miei pantaloni di tuta nuovi vabbè li metterò domani.
Decido questa volta di stupire anche me stessa indosso un vestito rigorosamente lungo ed è verde bottiglia con uno spacco che parte da metà cosci anche se non si intravede nulla dell'altra metà coscia il vestito presenta un pantaloncino incorporato e invece sopra ha uno scollo a V non molto profondo davanti e leggermente più profondo dietro e decido di raccogliere i capelli in una coda e sono pronta 5 minuti prima così mi preparo la borsa e inizio a scendere (è l'unica borsa che posseggo) e spero che senza trucco vada bene io l'ho detto di essere una ragazza al contrario odio accessori, vestiti e trucchi ma soprattutto i tacchi diciamo che non sopporto prepararmi. Appena sto chiudendo la porta mi arriva un messaggio da Dusan dove stava scritto "sono giù" e così mi affretto a scendere e appena lo vedo le farfalle nello stomaco non tardano a farsi sentire è vestito con una camicia con le maniche arrotolate blu e un pantalone nero però noto che anche lui mi sta guardando anzi squadrando così abbasso lo sguardo e riprendo possesso di me stessa e mi avvicino alla macchina e lui mi apre lo sportello da bravo gentleman e iniziamo ad avviarci alla Continassa.
*Dusan pov*
appena l'ho vista ho sentito delle sensazioni che mai avevo provato prima è vestita con questo abito che le dona alla perfezione è bellissima ma non riesco ad dirglielo e rimango lì come un ebete a fissarla e decido di muovermi solamente quando le avanza nella direzione della macchina e così le apro lo sportello per permetterle di entrare poi entro io e metto in moto. Verso metà tragitto prendo coraggio e le dico
Dusan: stai bene così...
ahhh non ci credo le ho detto solo che sta bene è stupenda e io le dico solo stai bene
Daphne: grazie anche tu non stai male.
Lei e dimostrare affetto e gratitudine verso le persone sono gli opposti però capisco che era un complimento e la ringrazio e poco dopo arriviamo alla Continassa dove già c'erano tutti tranne il mister che è sempre in ritardo.
*Daphne pov*
Io e Dusan siamo appena arrivati e iniziamo a salutare gli altri dopo poco iniziamo a sederci per mangiare e mentre Filip e Dusan stanno passando vicino a me per poi sedersi Dusan mi sussurra
Dusan: non ti sforzare mangia quello che ti va, però qualcosa lo devi mangiare sennò mi offendo
Filip: esatto te lo avrei voluto dire io ma mi ha anticipato.
Alle loro affermazioni annuisco e poi rispondo
Daphne: grazie ma non c'è bisogno che voi vi preoccupiate per me
Filip e Dusan: non dirlo nemmeno per scherzo
i due dopo aver parlato in sincronia si guardano e scappiano a ridere facendo spuntare un sorriso sul mio volto che però copro con una mano e subito dopo arrivano la prima portata che mangio per 3/4 e mente della seconda non mangio quasi niente però recupero un po' con la frutta ma non tocco i dolci.
Dopo poco mettono la musica e Dusan mi chiede di ballare io rifiuto non per lui ma perché mi vergogno del fatto che io non sappia ballare e così lui, Kostic e Chiesa si mettono a ballare tra di loro ma in maniere divertente facendo comparire il sorriso sul volto che come prima viene coperto dalla mia mano destra, il serbo più giovane nota questo particolare e si avvicina a me dicendo
Dusan: non coprire quel sorriso che è stupendo, sai?
E subito la sua mano afferra il mio polso destro creando un contatto che mi fa rabbrividire e sposta la mia mano sulla mia gamba che poi viene sfiorata anche dalla sua mano.
E Federico C. continua dicendo
Federico C.: sì ha ha ragione.
Io li guardo con uno sguardo che loro comprendono che dice sia che è compiaciuto dalle loro parola sia che è molto difficile per me non farlo.
Poco dopo la festa finisce e questa volta a portarmi a casa a Nicolò e durante il viaggio parliamo del più e del meno e appena arrivo entro e mi fiondo nel bagno per potermi cambiare e mettere il pigiama per poi buttarmi sul letto e cadere nel mondo dei sogni e mentre mi mettevo il pigiama mi risuonavano in mente le frasi dei tre ragazzi che mi erano state dette poco prima di andare via o quelle dette solo da i due serbi che per una volta mi facevamo sentire accettata una volta essere uscita dai miei pensieri mi butto sul letto per cadere nel sonno.
ciao spero che questo capitolo vi sia piaciuto fatemi sapere quale parte vi è piaciuta di più e a domani per il prossimo capitolo
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un amore improvviso// dusan vlahovic
Romance" Sei stato il mio amore improvviso, quello che non ti aspetti dopo che tutto è andato male, la luce in fondo al tunnel " " amore improvviso eh, anche tu sei stato io mio e ne sono felice "
