CAPITOLO 10

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Oggi si parte per Firenze poiché la partita di domani è Fiorentina - Juventus e ci dirigiamo verso la stazione di Torino per partire e mi siedo vicino a Filip per poter parlare un po' con lui e chiedere delle informazioni su Dusan anche se non esplicite però girandoci intorno potrei scoprire qualcosa perché poi non so nemmeno se è fidanzato perché dal suo Instagram non si sa nulla però potrebbe essere fidanzato da poco oppure lei non vuole che sia tutto pubblico e così andando nel vago inizio a parlare con Filip e alla fine riesco a capire che Dusan è single anche se è uscito da qualche mesetto da una relazione di 8 mesi che non sono tanti però non sono nemmeno pochi giorni e dato che Filip non sa tenersi la lingua in bocca mi ha anche spiegato che si è lasciato perché ha scoperto dei tradimenti della sua ormai ex fidanzata e quindi giustamente l'ha lasciata, mi dispiace che pure lui abbia dovuto far fronte ad un tradimento e il fatto che quando io ne ho parlato non me lo abbia detto mentre mi rincuorava così avrei potuto fare anche io qualcosa per lui mi ci ha fatto un po' rimanere male però può essere che in quel momento non ci pensava oppure non vuole affrontare l'argomento quindi non andrò ad indagare per conto mio ma aspetto che sia lui a parlare.
Filip dopo che abbiamo finito di parlare si è messo ad ascoltare la musica mentre io studiavo per il prossimo esame.
Appena siamo arrivati io non me ne ero nemmeno resa conto ma sono tornata nel mondo reale quando sento Dusan passarmi il mio borsone che aveva preso dal portabagagli del treno e così scendo e mentre scendiamo dal treno Dusan mi dice
Dusan: scusami se non te l'ho chiesto l'altro giorno ma mi sono dimenticato alla fine com'è andato l'esame e su cos'era?
Lo guardo e subito rispondo
Daphne: è andato benissimo ho preso 29 ed era su lingue straniere quindi maggiormente inglese, spagnolo e francese.
Appena finisco di parlare arriva Filip che entra nella nostra conversazione chiedendo
Filip: di cosa state parlando?
E così dopo averlo messo al corrente sull'argomento della nostra conversazione usciamo dalla stazione e ci avviamo nella strada per arrivare all'albergo.
Mentre camminiamo si avvicinano dei ragazzi che iniziano a parlare male di Federico C. e Dusan davanti a loro per poi iniziare a fischiare a me ma non per insultarmi ma per tutt'altro senso e nel mentre ci allontaniamo dal gruppo, loro continuano urlando insulti verso i due giocatori loro ex ed inizio ad innervosirmi, mi dà fastidio quando assisto a queste scene anche io quando andavo alle medie venivo presa in giro (questo non lo sa nessuno) e capisco come ci si sente ad essere insultati così mi allontano da Filip e Nicolò e mi avvicino al nostro numero 7 e al nostro numero 9 per guardarli in faccia ed riesco a esprimermi con solo 3 parole
Daphne: ma che cretini
poi dopo prendo coraggio e continuo
Daphne: mi dispiace e purtroppo so cosa vuol dire esser insultata e presa in giro visto che quando andavo alle medie ricevevo lo stesso trattamento quindi mi dispiace ragazzi.
Il serbo mi guarda e risponde
Dusan: non ti preoccupare tanto ormai ci siamo abituati e mi dispiace per te e quello che hai dovuto passare però adesso voglio sapere come stai.
Federico C.: infatti siamo abituati e anche a me dispiace per te sia per quello che hai passato che adesso.
Dannazione hanno sentito i fischi e le paroline dei ragazzi e così rispondo
Daphne: ragazzi non esiste ci siamo abituati queste cose non devono accadere a prescindere e poi a me da sempre fastidio assistere a queste cose e comunque non vi preoccupate sto bene.
Le ultime 5 parole le ho dette abbassando sia la testa che la voce perché non è vero essere fischiata mi irrita più di qualsiasi altra cosa ed è una grande mancanza di rispetto e mi fa sempre sentire a disagio, spero che loro due non si siano resi conto di questa mia bugia ma questa mia convinzione dura poco poiché Dusan dice
Dusan: Daphne si vede che stai mentendo e veramente ha dato fastidio anche a me il modo in cui ti hanno trattato ma adesso siamo arrivati all'albergo ed è tutto ok.
Con queste parole io e Dusan ci rechiamo in stanza per posare i bagagli e poi dopo scendiamo nella hall per giocare con gli altri e giochiamo con le carte e ci divertiamo tantissimo e dopo mentre aspettavamo la cena mi ritrovo un angolino in cui sto giocando tranquillamente a fifa mobile per perdere un po' di tempo fino a quando non vengo trovata da Manuel che chiama con se anche Filip, Dusan, Federico C. e Nicolò che mi guardano stupiti e così dico
Daphne: che c'è non avete mai visto nessuno giocare a fifa?
Manuel: a fifa sì ma a fifa mobile no
Daphne: non lo volevo dire ma lo dirò lo stesso a patto che non mi giudichiate...*mi fermo e loro annuiscono*...non ho mai toccato un joystick quindi anche se volessi non potrei giocare a fifa vero
i ragazzi mi guardano stranieri e per evitare commenti cambio argomento
Daphne: mi aiutate a mettere la formazione al fantacalcio visto che non l'ho ancora messa e domani inizia la giornata?
Tutti e 5 : sì.
I ragazzi così si siedono a fianco a me e mi aiutano e alla fine manca da scegliere la punta Dusan vuole che metta a lui ma dato che domani molto probabilmente sarà il suo turno di riposo e non so se poi entrerà decido di lasciarlo in panchina e metto Beto.
Dopo poco arriva la cena e tra qualche morso e le chiacchiere arrivo a metà della cena solo che inizio a sentirmi esplodere e così mi fermo e dopo poco finiscono anche gli altri e visto che domani ci sarebbe stata la partita alle 15:00 siamo andati subito a letto.

ciao spero che vi sia piaciuto io capitolo e a domani con il prossimo



un amore improvviso// dusan vlahovic Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora