DDLC: The corruption of Monika

Capitolo 22: un risveglio sconvolto

Il ragazzo si svegliò improvvisamente nella sua stanza come se tutto quello che ha passato era il realtà tutto uno sogno (seppur in maniera troppo realistica) infatti si mise una mano sulla fronte completamente sconvolto dagli eventi che aveva sognato iniziando a parlare fra se e se:

Markus: c-che strano sogno, sembrava così reale... disse strofinando la sua fronte per poi alzarsi dal letto ma..siamo sicuri che tutto quello che ho passato sia stato solamente un sogno?

improvvisamente inizia ad avere una sorta di visione di alcune immagini di ragazzi simili a quelle del suo "sogno" rimanendo particolarmente confuso 

-Markus: u-uh? C-Chi sono queste ragazze...? Una di loro sembra essere Monika la mia rivale in educazione fisica oltre ad essere stata una mia vecchia compagna di classe.. e le altre ragazze chi sono?? disse con un tono pensiero mentre la visione finisce rimanendo parecchio allibito possibile che io le abbia già incontrate? Mi sembra assurdo..però qualcosa mi dice che sia in qualche modo possibile dopo qualche secondo guarda l'orologio vedendo che erano le otto passate cavolo, sono in ritardo! Forse è meglio non pensare a ciò che ho visto altrimenti rischio di fare più tardi del solito

Il ragazzo andò di corsa a prendere per poi prepararla per andare a scuola nonostante la confusione causata dalla sua "visione" come se le avesse già incontrate in passato non riuscendo a ricordare dove e quando le abbia incontrate:

-Markus: chissa' se ci stanno nella scuola perchè a giudicare dalla loro uniforme sembravano, delle studentesse che provengono della mia scuola..mmmhh meglio non pensarci troppo altrimenti non riuscirò a seguire le lezioni sopratutto non riuscitò a fare gli allenamenti come dico io.. disse continuando a correre verso la scuola per poi arrivare con un'ora di ritardo

dopo qualche minuto che finisce di sistemare le sue cose sul banco il ragazzo inizia a seguire la lezione seppur in maniera un po' distratta siccome continuava a pensare a ciò che aveva visto quando stava a casa sua una volta svegliato dal quel presunto sogno che aveva fatto la notte del giorno prima anche se tentò più volte di non pensarci lui sentiva che tutto quello che aveva "sognato" l'avesse fatto per davvero e quindi lo faceva confondere non poco e ogni tanto continuava a pensare a quella visione che aveva fatto non riuscendo a dare una risposta sensata a ciò che aveva visto, a parte l'ipotesi un po' paranormale ma gli sembrava troppo assurdo e di conseguenza lo scarta a priori, anche se lui sentiva che non era del tutto insensato quella ipotesi perchè in passato ha avuto questo tipo "visioni" oltre ad avere la sensazione che ci fosse qualcuno aldilà della sua realtà che lo stesse osservando ovunque anche se per lui sembrava troppo surreale ciò che stava pensando e dopo diversi minuti smise di pensare a ciò che sentiva e riprese la concentrazione per seguire la lezione.

Una finite le lezioni in classe, il ragazzo ancora confuso dal ciò che aveva visto la mattina a casa andò in palestra a fare i soliti allenamenti e mentre li faceva ogni tanto aveva delle visioni simili a quella fatta la mattina una volta svegliato anche se come quella delle quattro ragazze anche quest'altra visione ovvero sfocata quasi da sembrava irriconoscibile, che lui in parte riconosceva ovvero un corridoio che aveva una porta alla sua sinistra che sembrava essere un aula di un club o qualcosa del genere e aveva una sorta panchina per sedersi:

il ragazzo rimase parecchio confuso e sorpreso perchè non capiva il motivo di tale "visione" perchè, detto da lui non era mai andato in un posto simile (anche se qualcosa gli diceva il contrario), tal punto che alcuni compagni di classe gli domandano che gli prendeva perchè aveva alcuni momenti di "assenza" nel senso che ogni tanto si metteva a guardare un punto a caso avendo lo sguardo perso nel vuoti, quasi come se stesse sognando ad ogni aperti, una volta che i suoi compagni gli domandarono che gli stesse succedendo lui rispose con un lieve sorridendo dicendogli che andava tutto bene ed è solo un momento passeggero che sperava di finire presto (seppur aveva la sensazione che non accadrà mai) e quindi una volta data questa risposta, lui si mise continuare gli allenamenti finchè non vide una ragazza dai capelli viola che aveva in mano una sorta di volantini per sponsorizzare qualcosa oltre ad avere un libro di un color rosso cremisi, incuriosito si fermò con gli allenamenti per raggiungere la ragazza e man mano che si avvicina più lei cercava di coprirsi il viso dalla vergogna fino a che lui non si avvicinò in modo tale da chiedergli se poteva prendere uno di quei volantini, la ragazza senza aggiungere altro gli consegna un volanti e dopo qualche secondo fece un lieve inchino allontanandosi in fretta e furia facendo andare ancora di più in confusione non capendo il perchè di tale reazione da parte sua ma dopo un po' fece le spallucce come per dire "va beh, poco importa" iniziando a leggere il volantino che aveva dato quella ragazza prima di andare:

Markus: mmmmhhh... vediamo cosa c'è scritto disse iniziando a leggere il volantino "entra nel club di letteratura ed esprimi il tuo essere" un club di letteratura? disse fra se e se forse sarà la volta buona per espandere la mia passione, anche se...c'è qualcosa che non va...perchè ho questa sensazione di esserci già entrato in un club simile?  disse in modo un po' confuso mmmhhh meglio non pensarci, altrimenti rischio di rovinarmi la giornata, magari domani pomeriggio andrò a vedere questo club che sembra interessante disse sorridendo leggermente ora però meglio riprendere gli allenamenti e dopo si torna a casa

Dopo diversi minuti, il ragazzo piegò il volantino per poi metterselo in tasca continuando gli allenamenti che aveva lasciato in sospeso per andare vicino a quella ragazza per il volantino che gli è stato dato da lei. Una volta finito gli allenamenti Markus prese le sue cose per poter tornare a casa, mentre camminava per il corridoio per uscire dalla scuola improvvisamente andò a scontrarsi contra una ragazza che aveva indosso dei vestiti di un colore molto simile al rosa con dei motivi quadrati del medesimo colore facendola cadere a terra, dispiaciuto il ragazzo allungò la mano verso di lei per aiutarla ad alzare e non appena il suo sguardo si posa sul suo il ragazzo arrossì improvvisamente, stessa cosa anche la ragazza, lui provò a salutarla ma sembrava talmente imbarazza che non riusciva a parlare e senza dire nulla la ragazza fece un lieve inchino per poi allontanarsi velocemente da lui:

Markus: che strano...sembra che quella ragazza sia in ritardo per qualcosa.. disse guardando la ragazza allontanarsi di più chissà dove starà andando..mmmh meglio tornare a casa che domani mi aspetta una giornata molto impegnativa stava per iniziare quando nota che per terra una sorta di libro e istintivamente lo prende e gli da una breve occhiata uh? Ma è un manga... disse guardando la copertina che aveva come immagine una ragazza dai capelli rosa che aveva in mano una sorta diario del medesimo colore con qualche macchia di sangue addosso alla ragazza della copertina  "il destino di un'amore" mmmhh a giudicare dal nome e dalla copertina un po' grottesca sembra essere a tema romantico ed horror.. disse continuando a guardare il manga mi piacerebbe andare a restituirlo ma in questo non saprei dove sia andata... credo che lo farò domani dopo la scuola

una volta finito di osservare il manga che aveva trovato per terra, il ragazzo lo mise dentro la sua borsa per poi riprendere a camminare verso l'uscita della scuola riflettendo su cosa dire domani quando troverà il club da lui interessato anche se aveva un interrogativo in testa che non riusciva rispondere ovvero che la ragazza che aveva visto nel corridoio quando stava per uscire dalla scuola sembrava già che l'aveva visto molto prima seppur era la prima volta che la incontrava in giro e dopo diversi minuti si fermò improvvisamente davanti al cancello della sua casa e si mire a guardare in cielo:

"dove avrò mai visto quella ragazza? Non so il perchè ma sembra di averla già incontrata in passato ed è molto strano...infondo l'ho incontrata per la prima volta eppure sembra che la conosco già da molto prima...è possibile che ci siamo già incontrati molto tempo fa..? Ne dubito...forse una bella dormita mi toglierà ogni dubbio"