capitolo 10

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Adeline P.O.V.
Miley:"hey...calmati mi spieghi cosa ti succede?" Mi chiese per l'ennesima volta.
Avevo chiamato Derek altre tre volte,ma continuava a rifiutare le mie chiamate.
Io:"dobbiamo chiudere a chiave la porta...anche le finestre...dobbiamo...dobbiamo..." dissi affrettandomi a chiudere le tende.
Respiravo a fatica e non la smettevo di tremare. Miley continuava a urlarmi di stare calma ma non ci riuscivo,solo il pensiero che Stefan mi sta spiando mi sento ancora più male.
Sentì il telefono suonare e, con la mano ancora tremolante,lo accesi sperando che fosse mio fratello.
Sconosciuto:bambolina dovresti calmati...a meno che tu non voglia una mia visita speciale.
No...non può essere,ho chiuso le tende come fa a vedermi...
Continuavo a guardare il cellulare ,fino a che esso non mi fu strappato,letteralmente, dalle mani.
Miley:" oh mio dio..." sussurrò leggendo i messaggi e coprendosi la bocca dallo stupore."devi avvisare Derek...se lui può entrare?...se...se...se lo fa?...cioè se entra cosa ci fa?...se ci uccide??" Continuò a tempestarmi di domande facendo aumentare,di conseguenza,la mia agitazione e la mia paura.
Sentimmo la porta di ingresso aprirsi.
Avevo dimenticato di chiuderla a chiave!.
Io e Miley ci guardammo negli occhi, gli feci segno di stare zitta e mi avvicinai alla porta della stanza chiudendola a chiave.
Le mie mani tremavano ancora.
Mi avvicinai a Miley e le sussurrai che sarebbe andato tutto bene.
Dopo una decina di minuti sentimmo il rumore dei passi,avvicinarsi alla mia stanza.
Mi coprì la bocca con la mano cercando di non far uscire alcun tipo di rumore.
#:"Adeline sono Derek...apri la porta dobbiamo parlare" disse freddamente.
Feci un sospiro di sollievo e mi avvicinai alla porta aprendola.
Derek:"che dici mi fai entrare o continuiamo a guardarci negli occhi" disse sarcasticamente."perché continuavi a chiamarmi" ritornò serio.
Cercai di dargli una risposta,ma le parole mi si bloccavano in gola. Così mi limitai ad abbracciarlo,aggrappandomi a lui a mo' di koala.
Derek:" sorellina stai bene?" Mi chiese.
In tutta risposta strinsi di più le braccia intorno al suo collo. Un altro po' e l'avrei strozzato.
Io:"Stefan..." poi mi bloccai e ,per quanto sia riuscita a trattenerlo, non ce la feci più e mi scappò un singhiozzo.
Lui si irriggidì.
Derek:"che cazzo ha fatto?" Disse alzando il tono di voce.
Stavo per rispondergli ma Miley mi interruppe.
Miley:"Adeline ti ha mandato un altro messaggio" disse agitata dandomi il telefono che,probabilmente, avrò lasciato sul letti dopo il mio "attacco di panico".
Derek:"chi ti ha mandato un altro messaggio?" Chiese scazzato.
Messaggio:"dolcezza di a tuo fratello di calmarsi.
Ps: sei sexy quando hai paura,mi hai fatto eccitare.
Derek prese il telefono e lesse tutti i messaggi.
Derek:"che figlio di puttana!" ringhiò facendomi spaventare.
Mi mise per terra e andò in cucina.Io e Miley lo seguimmo.
entrammo in cucina e trovammo tutti i ragazzi riuniti intorno al tavolo,con le valige.
Miley:"perchè avete fatto le valige?...non si parte domani?" domandò confusa .
Derek:"si si parte domani...loro rimarranno qua ,così voi sarete più al sicuro" disse come se fosse la cosa più ovvia. Mio fratello è così deficente da non capire che Stefan ha messo delle cazzo di telecamere in casa nostra...oh cazzo le telecamere.
io:"Derek mi accompagni fuori per prendere una boccata d'aria?...qui si soffoca" chiesi sperando di essere credibile.
Derek:"come vuoi..." disse guardandomi male. Poi sono io la strana.
Uscimmo fuori e ci fermammo davanti all'ingresso.
Io:"è mai possibile che tu sia così scemo da non capire che Stefan ha messo delle telecamere in casa nostra??" Gli ringhiai contro.
Derek:"cosa?" Mi chiese scioccato.
Okey...confermo è scemo...anzi più che scemo.
Io:"non possiamo stare qua...è non possiamo parlare del piano...capirebbe tutto" dissi.
Derek:"adesso informo i ragazzi" disse prendendo il telefono. Iniziò a muovere energeticamente i pollici sullo schermo del cellulare. Lo riposò e iniziò a camminare verso l'auto.
Io:"adesso dove vai?" Chiesi scocciata del suo comportamento.
Derek:"ho avvisato i ragazzi...dormiremo dai Bieber" mi rispose con fare ovvio.
Scherziamo?!...da Bieber!??.
Io:"scordatelo...io non dormirò a casa di ...quello" affermai,seguendolo e gesticolando come un animale.
Derek:"preferisci essere spiata da uno psicopatico milionario,che ha il controllo di industrie,che si estendono fino in Cina?!" Sarcasticò,facendomi sentire una stupida.
Justin P.O.V.
Stavamo animatamente discutendo su chi fosse più figa tra Beyoncé e Nicki Minaj,quando,il telefono vibró.
Aprì il messaggio e lo lessi:
*JB,Adeline mi ha detto che Stefan ha messo delle telecamere in casa...quindi qualsiasi cosa abbiate da dire riguardante il piano tenetevela per voi*.
Cazzo ...quel pezzo di merda è furbo...ma io di più.
*allora dormiamo da me* digitai in fretta il messaggio e dopo averlo inviato,lo comunicai ai ragazzi.
2 ore dopo:
Stavamo vedendo un film comico, quando i telefoni dei ragazzi,compreso il mio, vibrarono.
Contemporaneamente,misimo tutti whatsapp per vedere chi fosse il mittente.
Mess:*stronzetti vi aspetto vicino all'edificio,che un tempo era il the race.Non fatemi aspettare.*
Lessi il messaggio sentendo la rabbia impossessarsi di me. Prima che essa prendesse completamente il sopravvento sulle mie azioni,mi alzai di scatto e mi diressi in palestra dove avrei potuto sfogarmi senza fare del male a qualcuno. Vorrei tanto spaccare quella faccia di cazzo,ma,purtroppo, ogni cosa ha il suo tempo... la pagherà quel coglione.

Run or Die ||Justin Bieber||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora