CAPITOLO 19

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Oggi mi sono svegliata non molto presto come al solito strano erano le 9:00 quando accendo il telefono e rispondo ai soliti buongiorno e dopo decido di mandare un messaggio a Filip
Daphne: Filip stamattina se puoi passa da me che ti devo parlare
Filip: adesso sono con Dusan quando finisco di fare colazione passo a casa prendo i vestiti per stasera così sto con te tutto il tempo e mi dici quello che mi devi dire.
Dopo questo messaggio inizio a chiedermi chissà di cosa starà parlando con Dusan ma molto probabilmente penso sia calcio e con questi pensieri mi reco nel bagno per lavarmi

*Dusan pov*

Sono a fare colazione con Filip come ogni mattina e stiamo parlando anzi gli sto facendo un interrogatorio su Daphne ormai quella ragazza mi è entrata in testa e non esce più come il ritornello di una canzone
Dusan: che guardi sul telefono
Filip: la tua amata o almeno spero il prima possibile perché non ti sopporto più mi ha chiesto di andare da lei perché mi vuole parlare
Dusan: oh interessante
Filip: Dusan non ti dirò nulla solo le cose più tirate possibili ma come sto facendo con te devo farlo anche con lei
Dusan: sì hai ragione comunque stavo dicendo non so se chiederle di uscire o no
Filip: fai come ti senti anche se non ti auguro niente di tutto quello che mi ha detto ti dirò solo questo ovvero che a lei "forse" anche se io lo toglierei interessi e però ha ancora paura a causa del suo passato e che deve imparare a fidarsi quindi può essere che ti dirà di no ma momentaneamente e poi avvicinandovi sempre di più riuscirà a fidarsi
Dusan: sì hai ragione capisco che non è facile dopo tutto quello che ha passato.
Detto questo io e Filip ci alziamo e andiamo a pagare per poi salutarci.

*Daphne pov*

Verso le 11:30 Filip si presenta a casa mia e anche se la mia curiosità è tanta non gli chiederò di cosa hanno parlato perché so che piano piano cederà da solo
Filip: bene di cosa mi devi parlare - dice mentre si siede sul divano -
Daphne: è inutile che fai domande stupide già sai di CHI ti voglio parlare
Filip: prima o poi voi due mi farete uscire pazzi aiuto.
Ecco ho avuto la prova che anche Dusan parla di me bene adesso posso iniziare con le mie domande.
Una volta fatta una certa ora riscaldo il pranzo e ci mettiamo a mangiare scherzando tra di noi e dopo mentre stavo guardando la moto gp il serbo mi dice
Filip: vado a farmi la doccia così mi preparo per sta sera
Daphne: ma di già?
Filip: sono le 16:15 noi dobbiamo scendere alle 18:00
Daphne: e quando pensavi di dirmelo va bè vai a farti la doccia io inizio a preparare la roba e quando finisci vado io.
Così Filip si va a lavare e vestire mentre io scelgo ed opto per una maglia oversize e dei ciclisti neri ed appena Filip esce dal bagno vestito con una maglia a maniche lunghe ed un pantalone mi vado a vestire la maglia è veramente oversize visto che mi va a vestito ma va bene lo stesso e mi lego i capelli in una coda alta e una volta finito prendo ma mia solita borsa e scendiamo e arriviamo al pub con sala riservata per noi ed eravamo i penultimi ad arrivare manca solo Nicolò ( solito ritardatario ) e ci siamo tutti sono tutti vestiti sportivi tranne Dusan che ha indosso una camicia nera e dei pantaloni lunghi del medesimo colore e mentre sto osservando il suo outfit si avvicina e mi dice
Dusan: ci stiamo andando a sedere vieni
annuisco e insieme ci sediamo al tavolo e di nuovo è lui a parlare
Dusan: mangia quel che ti va però qualcosa mangialo fallo per me te lo chiedo come favore.
Mi giro nella sua direzione ovvero la mia destra e lo guardo e gli sorrido e poco dopo arriva cioè che avevamo ordinato e inizio a mangiare ed era tutto buonissimo ed ho mangiato metà piatto sia per me ma soprattutto per Dusan e una volta che poso le posate nel piatto vedo Dusan fare la stessa cosa e così gli chiedo
Daphne: non hai molta fame?
Dusan: no in realtà l'ho fatto per farti compagnia
Daphne: Dusan ma non d-
Dusan si avvicina al mio orecchio per poi sussurrarmi
Dusan: voglio quindi lo farò, per te questo ed altro.
Questo ragazzo mi sorprende ogni volta di più e quell'ultima frase insieme alla sua voce roca sussurrata all'orecchio rimbombano nella mia testa facendomi venire dei brividi... è incredibile l'effetto che mi fa e solo lui me li provoca nessuno dei miei ex con una semplice frase mi faceva rabbrividire e poi non mi trattavano come mi tratta lui e non stiamo insieme.
Dopo un po' che tutti quanto parliamo e scherziamo e ci divertiamo devo tornare a casa e come di accordo di ieri con Filip mi avrebbe accompagnato Dusan.
Il viaggio andava per il meglio quando a due minuti da casa mia la macchina di Dusan si ferma e lui dice
Dusan: cazzo la benzina
Daphne: non ti preoccupare me la caverò a fare due minuti a piedi ma io vero problema è tu come farai la metro a quest'ora è chiusa - dico mentre rido per sua affermazione di prima -
Dusan: non lo so e poi anche se volessi la metro si ferma troppo lontano da dove abito io
Daphne: vabbè sali da me
Dusan: no non voglio disturba-
Daphne: nessun disturbo anzi un po' di compagnia mi farebbe bene dai scendi e vieni
detto questo Dusan scende e ci avviamo a piedi verso il mio appartamento e dusan mi dice
Dusan: se per te va bene dormirò sul divano
Daphne: non ci pensare starai scomodo non ti preoccupare io letto è a due piazze ci vai
e così senza molte chiacchiere ci addormentiamo

ciao come va? spero bene, il momento di Daphne e Dusan sembra avvicinarsi sempre di più chissà quando sarà lo scoprirete solo leggendo la storia ed a domani con il prossimo capitolo

un amore improvviso// dusan vlahovic Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora