La mattina seguente Peter fu il primo a svegliarsi cosa non troppo rara ma che di Natale rasentava tutta la sua gioia.
Scese dal letto e senza nemmeno prendersi la briga di mettersi le pantofole saltò sul letto di James gridando <<È Natale! È Natale
sveglia!>>
<<Eh cosa? Evans sei tu? Peter?Ah sì è Natale!>> disse James spaventato a morte mettendosi gli occhiali al contrario.
<<Lasciaci dormire>> borbottò Remus affondando la faccia nel cuscino.
<<Andiamo Rem è Natale!>> gli disse Peter spazientito.
<<Ah buon Natele>> borbottò stordito Remus rigirandosi verso Sirius.
<<Sir almeno tu sei sveglio?>>
Peter gli tirò un leggero schiaffo sulla testa
<<AAAAA!ODDIO! VAI VIA!>> gli disse Sirius allontanandosi da dove era Peter e buttandosi su di Remus.
<<Muoviti è Natale!>>
<<Regali!>> disse James improvvisamente lucido.
<<ANDIAMO MUOVETEVI!>> aggiunse poi correndo al piano di sotto con Peter che lo seguiva felice.
<<Uffa!>> borbottò Remus che non riusciva a riprendere sonno e con enorme sforzo si alzò.
<<No Moony!>> mugugnò Sirius afferrandolo per le spalle e ributtandolo indietro.
<<Resta qui...>> gli disse avvicinandosi sempre di più.
In quel momento Peter entrò di corsa e si mise subito una mano sugli occhi.
<<SMETTETELA! >>
<<Ma non stavamo facendo niente Peter!>> disse Remus liberandosi da Sirius e alzandosi.
<<James mi ha detto di trascinarvi giù e di dirvi di smetterla di fare cose gay!>> disse Peter senza togliere la mano dagli occhi.
Sirius ridacchiò un po' frustato.
<<Andiamo dai>> disse infine scendendo le scale con un grosso sbadiglio.
<<Levati le mani di faccia se non vuoi rotolare per le scale>> suggeri Remus prima di avviarsi di sotto. Quando scesero un grosso albero di Natale addobbato a meraviglia era stato portato in un angolo del salone.
<<Io amo il Natale!>> disse Sirius felice correndo verso l'albero stracolmo di regali. Euphemia giunse in vestaglia da notte dalla Stanza da letto.
<<Buongiorno ragazzi e Buon Natale!>> disse insonnolita Euphemia ma con un gran sorriso.
James si era già fiondato sui regali in particolare su uno molto grosso impacchettato da un nastro oro.
<<Che cos'è ragazzi!>> chiese James leggendo su un bigliettino attaccato
"da Felpato, Moony e Codaliscia"
<<Aprilo e scoprilo!>> disse Remus allegro.
James scartò la carta
in fretta scoprendo...
<<UN KIT DI MANUTENZIONE PER SCOPE! Voi siete pazzi!>> disse con voce acutissima per poi scoprire tutto il set di pennelli e spazzole e il manuale alla guida della manutenzione.
<<Che bello vi amo!>> esclamò saltando al collo di Sirius e stringendo gli altri due in un veloce abbraccio.
<<Eh-ehm si naturalmente grazie...andiamo avanti>> disse poi imbarazzato dal suo stesso atteggiamento ma Sirius e Remus si scambiarono un'occhiata sospetta.
<<Questo è per te Remus...e questo per te Peter da parte dei tuoi... un'altro per te Remus e accidenti! Tre per te Sirius!>> disse chinandosi sugli altri pacchi e porgendoli ai destinatari.
<<Che carino è da parte di Reg!>> disse Remus allegro scartando una barretta di cioccolata al latte.
Peter intanto studiava una ricordella che gli aveva spedito la madre.
<<Dai scarta quella roba Sirius!>> lo incitò James afferrando un piccolo pacchettino rosa pieno di brillantini.
<<Comincio da questo
James!>> annunciò aprendo il pacco più grande avvolto in una delicata carta blu.
<<È da parte di Regulus! Micheal Riks il miglior cercatore inglese degli anni 20! WOW!>>disse leggendo velocemente il titolo del libro che gli aveva mandato il fratello.
<<Tu cosa gli hai regalato?>> chiese Peter mentre la ricordella diventò stranamente rossa.
<<Oddio non ci avevo pensato...dopo gli devo mandare qualcosa lo spaccerò per un ritardo di posta.>> concluse semplicemente aprendo un'altro pacchetto mandato da Marlene.
All'interno scoprì un bracciale su cui era scritto "bestfriend".
<<Che carina!>> commentò Remus asciugandosi una finta lacrima. Forse se non avesse saputo che Marlene era lesbica avrebbe provato un po' di gelosia.
<<Che geloso!>> gli disse Sirius buttandosi a dosso e spingendolo per terra.
Remus se lo tirò giù mentre Sirius riceveva numerosi colpi sulla schiena a cui non dette peso.
<<Che c'è?>> domandò frustato staccandosi e girandosi verso James che ora lo tirava per la maglia.
<<Oh...>> biascicò Remus diventando cremisi.
Euphemia li guardava sorridendo.
<<Dovevo fare la foto! Oddio! Fleamont lo sa?>>
chiese tutta eccitata.
<<No ma ci fa piacere se lo
sa!>> rispose Sirius affatto imbarazzato. Remus lo guardò malissimo arrossendo sempre più violentemente.
<<ODDIO VADO! FLEAMONT! FLEAMONT?>> corse la donna su per le scale.
<<OhmiodioSirius!>> biascicò Remus sconvolto.
<<Che c'è Moony? Tanto vale che lo sappiano tutti no?>> rispose tranquillamente Sirius mentre Remus tornava lentamente del suo colore naturale.
<<Intanto apri quest'ultimo...coso!>> disse Peter che si tratteneva dal ridere indicando il pacchetto rosa che stringeva James.
Sirius lo afferrò e scartò la carta senza troppi complimenti.
All'interno della scatola c'era una collana con un ciondolo dei doni della morte. Rincontrollo sulla carta e lesse
<<Pandora...QUELLA SVITATA? Oddio non è che l'ha maledetta?>>
disse ripensando all'incontro alla guferia e a come l'aveva trattata perché era una Rosier.
<<Io non la metterei per sicurezza>> disse James preoccupato
<<Neanche io>> disse Peter spegnando il sorriso.
<<Non dire sciocchezze provatela!>> disse Remus decisamente seccato.
<<Ma se è...>>
<<Non lo è!>>
<<Come lo sai che non...>>
<<Lo so e basta! Conosco Pandora è un'amica di Regulus!>>
<<Va bene allora>> borbottò Sirius allacciandola dietro la nuca.
<<Aspetta non hai notato questa!>> disse Peter raccogliendo un piccolo rotolo di pergamena.
Euphemia si precipitò giù dalle scale con il marito al seguito.
<<Che mi dovete dire
ragazzi?>> chiese l'uomo con tutta l'aria di essere stato buttato giù dal letto.
<<Te lo dicono a pranzo
papà!>>
<<Dai vorrei sapere!>> borbottò lui assonnato
<<Non c'è problema James!>> cominciò Sirius mentre Remus diventava più rosso del maglione che portava.
<<Io e Remus stiamo
insieme!>> disse lui allegramente dando un bacio ad un imbarazzato Remus sulla guancia.
Fleamont sembrava non aver capito bene cosa stesse succedendo ma un attimo dopo un luccichio gli comparve negli occhi <<CHE BELLA COSA RAGAZZI!
I MIEI DOPPI AUGURI PER OGGI! ah che bello l'amore!>>
sospirò sbadigliando e tornando in camera trascinandosi un buffo paio di pantofole rosa.
<<Tipi bizzarri voi Potter
eh?>> disse Sirius ridacchiando.
<<La prendete tutti allo stesso modo?>> scherzò Remus con il cuore leggero.
Il giro dei regali collettivi terminò con la consegna di un pacco di caramelle giganti per Peter, un maglione nuovo per Remus e un cappotto nero e grigio nuovo per Sirius sotto consiglio di Remus.
<<Ragazzi devo parlare un attimo con Remus ora>> disse Sirius alzandosi di scatto e trascinando il ragazzo con se al piano di sopra.
<<NON PROFANATE IL MIO LETTO!>> gli gridò James.
<<Dove andate ragazzi?>> gli domandò Fleamont affacciandosi dalla porta.
<<A parlare in privato>>
<<Fate i bravi!>> gli raccomandò Fleamont e non prima di averlo rassicurato con un occhiolino Sirius richiuse la porta.
<<Cosa...?>> disse Remus quando venne buttato sul letto.
<<Voglio solo parlarti! Dio placati piccolo lupo gay>>
ridacchiò Sirius frugando con ansia nelle tasche del pigiama.
Ne cacciò una piccola scatola rossa di velluto.
Remus strabuzzò gli occhi incredulo
"Stai calmo Remus non è come pensi"
in quel momento però Sirius si inginocchiò davanti a lui tenendo la scatola salda tra le mani.
<<Sirius...cosa...?>>
<<Aprila dai!>> lo incitò Sirius.
Remus trattenne il fiato perché altrimenti sarebbe potuto svenire.
Aprì la scatola rossa che conteneva un brillante anello d'oro.
<<Ma...non siamo un tantino giovani?>>
<<Chi ha detto che è per ora il matrimonio?>> ridacchiò Sirius mettendogli l'anello all'anulare.
Una piccola lacrima solcò il viso di Remus.
<<Quindi è un sì?>>
<<Si>> disse lui tirandolo a se per un nuovo bacio.
<<Ho voglia di profanare il letto di James>>
disse Sirius staccandosi e chiudendo la porta con un incantesimo.
