Capitolo2

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"Oggi è un giorno molto..." disse Lucy iniziando a gesticolare. Cosa posso capire io? Cosa? Sbuffai e continuai a camminare per il corridoio
"Io non ci vengo"
"Andiamo, ci divertiremo e magari conoscerai un ragazzo!" Continuò ad insistere tirandomi la manica della mia camicia.
La guardai e sbuffai facendo un cenno con la testa
"Okok, ma che sia la prima e ultima volto in cui vado ad una festa"
Odio uscire di sera, tanto meno partecipare alle feste, già il pensiero del casino e della gente che ci sarà mette un'ansia assurda.. e tutti che bevono, io già tanto se so cosa sia una birra. Mi farò una figura, me la sento.

Passai la mia solita giornata a scuola, tra sgridate ed indifferenza.
Prima che tornassi a casa Lucy mi ha pregata di impegnarmi un po nel vestirmi e truccarmi ed è questo che sto cercando di fare.
Cosa mi metto? Jeans, pantaloncini e un top oppure un mini vestito che non ho ma lo prenderò dall'armadio di mamma? Bhe per una volta è utile questa donna.
Andai verso camera sua a vedere i vestiti e c'è uno che mi attira subito..
Dalle spalle alla vita è attillato e poi si apre come un fiore dalla vita fino alle ginocchia, è di color viola quasi lilla.. lo amo.
Non ci penso neanche un secondo e lo prendo ritornando in camera mia ad indossarlo subito con le dottor martins rosse. Ora il trucco, ce la posso fare. Puntai ad un trucco leggero ma bello, una semplice riga di eyeliner e l'ombretto viola, abbinato no? E come ultimo tocco il rossetto rosso ma non esagero.

Sentii il telefono suonare e sicuramente è Lucy.
"Lucy sono pronta"
"Sono davanti a casa"
Diedi un'ultima occhiatta allo specchio e scesi andando fuori, ovviamente c'è mia madre a cui non frega nulla e anche riguardo questo punto non è male, almeno non fa l'ispettore come ogni madre.
"Ma sei stupenda!" Disse Lucy facendo quasi uscire gli occhi dell'orbita e mi misi a ridere.
Salimmo in macchina ed eravano quasi il sei persone tra cui conosco nessuno.
Ho passo l'intero viaggio in silenzio a guardare fuori dalla finestra e nonostante fosse buio qualcosa riuscivo a vederla.

La macchina si fermò davanti ad un edificio enorme, è una villa a quanto pare. Non so neanche di chi sia la festa ma si vede che sono sfondati di soldi. Cercai con lo sguardo Lucy ed è ancora vicino alla macchina così l'ho raggiunta.
"Lucy, ma è enorme. A chi appartiene?"
Non mi rispose, è incantata, lo è talmente tanto che da un momento all'altro avrebbe sbavato. Risi e le diedi una gomitata facendo segno di iniziare ad entrare.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 13, 2015 ⏰

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