CAPITOLO 21

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Oggi festeggiamo la vittoria in Champions League contro il maccabi ed andiamo tutti a casa di Filip e questa mattina dopo aver risposto ai buongiorno scrivo al mio migliore amico
Daphne: forse già lo sai ma il tuo amico Dusan mi ha chiesto di uscireee
Filip: lo so mi stava tormentando da un po' e mi diceva e mo come glielo chiedo oppure e se dice di no?
Daphne: vabbè comunque nel caso usciamo domani
Filip: sì lo so e comunque tu sei passata nel giro di un mese al non sopporto Dusan al Filip domani io e lui usciamo
Daphne: tralascia Filip comunque ciao io vado a cucinare il pranzo a più tardi
Filip: a più tardi ciao.
Dopo aver finito di parlare con Filip vado a preparare il pranzo e rivedo le mie interviste di ieri dalla TV e non lo avrei mai pensato ma sono VERAMENTE ORGOGLIOSA DI ME.
Dopo poco inizio a mangiare e il mio bellissimo piatto di pasta all'ortolana e poi dopo passo un po' di tempo a leggere e col telefono fino a quando non si fa orario decente per andare a fare la doccia e lo shampoo ma prima bisogna preparare l'outfit e mi prendo dai cassetti una felpa oversize nera con il cavallino Ferrari sopra e un cargo verde militare sotto mentre i capelli li legherò in una coda bassa.
Mi appresto a fare la doccia e lo shampoo e dopo essermi asciugata i capelli mi vesto sistemo tutto e come sempre senza trucco, accessori e profumo e poi scendo.
Appena arrivo a casa di Filip vedo che ci sono solo Manuel, Federico C. e Nicolò nonché quelli con cui ho legato di più e appena vado nel salone Manuel dice
Manuel: vieni siediti stavamo proprio parlando di te
Daphne: a sì?
Manuel: proprio così stavamo parlando di te e del tuo spasimante
alzo gli occhi al cielo a quella affermazione anche se non mi dispiacerebbe essere la ragazza di Dusan
Nicolò: si voci hanno girato e Federico ci ha detto che domani usciteeee - dice esaltato -
Manuel: anche se qualcuno non ne sarebbe molto contento
Daphne: chi?
Manuel: Matias si vede da come ti guarda che gli piaci ma tu non mostri nulla per lui e mi sa che si è rassegnato
Daphne: si vabbè mo piaccio a Matias prima devo vedere se piaccio a Dusan mo pure a Matias
Federico C.: ma sei cretina?
Daphne: e perché?
Federico C.: Dusan ti ha chiesto di uscire e tu pretendi anche di dire " devo vedere se piaccio a Dusan " cioè ma poi si vede da come ti guarda ascoltami amica io che lo conosco da 5 anni DUSAN È COTTO DI TE
Daphne: se vabbè
Federico C.: Daph non ha mai fatto così con nessuna non è mai stato così gentile con nessuna non è mai stato ossessionato da nessuna non ha mai parlato sempre e costantemente di nessuna quando non stavano insieme
Daphne: lo sai che mi hai appena detto che lui parla di me ma visto che io fino ad adesso non lo sapevo molto probabilmente ti aveva chiesto di tenerti cucita quella bocca?
Federico C.: oh cazzo e vabbè ormai il danno è fatto
Manuel: si vede che gli piaci e la cosa è ricambiata
Nicolò: infatti Daph rassegnati non sei brava e nascondere le cose
la nostra conversazione viene rotta dal campanello che suona e chi poteva mai essere se non DUSAN VLAHOVIC è vestito benissimo sta da Dio ha una maglietta bianca aderente ed un pantalone nero ( questo abbinamento di colori mi piace molto ) e dopo che lui abbia salutato tutti dice
Dusan: tu poco ferrarista eh?
Daphne: ferrarista fino al midollo è una fede come quella calcistica e nonostante adesso i risultati che adesso stanno calando dopo una buona partenza stagionale sono fiera di tifare la Rossa
Dusan: penso che questo valga sempre e debba valere per tutti
Daphne: lo penso anche io a me danno fastidio i falsi tifosi che prima tifano una squadra perché vince e poi quando non vince più un'altra e così con tutti gli altri sport.
Dopo un po' arrivano gli altri e ci spostiamo fuori e mentre stavo parlando con Filip e Nicolò Dusan si avvicina e mi dice
Dusan: domani elegante e ti passo a prendere io nessun problema
Daphne: per elegante che intendi?
Nicolò: non vorrei intromettermi ma penso vestito Daphne
Daphne: bhe ho se tutto ve bene 3/4 vestiti mi tocca mettere quello che mi regalarono al mio compleanno
Dusan: a proposito non ne abbiamo mai parlato quand'è il tuo compleanno?
Daphne: 5 gennaio, sono nata 5 gennaio 2002.
Dico mentre ci sediamo al tavolo e iniziamo a mangiare e a scherzare tra di noi come al solito e ad un tratto inizia un gioco che non è un gioco ovvero ognuno mi deve fare una domanda
Filip: idolo calcistico?
Daphne: migliore di tutti i tempi Ronaldo ma quello che mi ha fatto innamorare anche della Juve è Mario Mandzukic
Leandro: fratelli o sorelle
Daphne: si una sorella più grande di me di 4 anni
Manuel: idolo tra i piloti
Daphne: indubbiamente Hamilton ma colui che mi ha fatto affezionare alla Ferrari e alla F1 è Vettel
Nicolò: un calciatore che non sopporti?
Daphne: correa - dico con la testa bassa e nel mentre Dusan mi si avvicina e mi tocca la spalla per darmi supporto -
Federico C.: perché alla domanda di Nicolò hai risposto così?
guardo Dusan e vedo che lui già mi stava guardando e dopo un sospiro rispondo
Daphne: bhe correa è stato uno dei miei ex ed è stato quello che ha fatto più male poi sono stata anche con Scalvini che però era più pacato e poi ricci del Torino e nulla questi sono quelli famosi
Federico C.: ah scusa non lo sapev-
Daphne: non ti preoccupare tanto prima o poi lo avreste scoperto
Dusan: eh perché?
Daphne: se dovessi mai fare qualche Juve-inter non si risparmierà a lanciarmi sguardi ma mi tormenterà
mentre dico questa frase sento la mano di Dusan dietro mi me che mi teneva ancora la spalle irrigidirsi però lascio passare.
Daphne: adesso però non parliamo di queste cose.
Dopo un po' finiamo di parlare e torno a casa e finisco poi subito dopo nel mondo di Morfeo

ciao a tutti spero che la storia vi stia piacendo e vi aspetto domani con l'appuntamento tra Dusan e Daphne

un amore improvviso// dusan vlahovic Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora