From the Stars

Prologo

"uno, due, tre"
La voce dolce della signorina Lauren rimbomba nella sala e nella mia testa. Ho gli occhi chiusi, e nella mia mente si forma l'immagine di un palcoscenico completamente vuoto. Io sono esattamente al centro, e il grosso telo del sipario mi copre alla vista del pubblico. Una voce annuncia il mio nome, e il sipario si alza.

Ho una luce puntata addosso che mi acceca, ma mi sforzo a tenere gli occhi aperti per ammirare la platea che mi accoglie con un applauso. La musica parte, mi alzo sulle punte e inizio a ballare. No, non a ballare. Inizio a volare. Questa è la magnifica sensazione che provo ogni volta che infilo le scarpette, come se avessero delle piccole ali che mi portano verso il cielo stellato. Improvvisamente la musica si stoppa e io apro gli occhi, confusa.

Quella davanti a me non è il palco di un teatro, ma la sala da ballo della scuola. L'insegnante, la signorina Lauren sta salutando le altre ragazze, che si avviano chiacchierando agli spogliatoi. Sono un po' delusa dal risveglio del mio sogno ad occhi aperti, e Lauren deve essersene accorta, perché viene verso di me sorridendo dolcemente.

<<Mi dispiace averti svegliata Alice, ma la lezione è finita. Sai tu mi ricordi molto la protagonista di Alice nel paese delle meraviglie, e non solo per il nome. Anche tu sei sempre nel tuo paese delle meraviglie, anche se lì non ci sono strade colorate e amici strani, ma scarpette e palcoscenici. È una bella cosa, io posso insegnarti la pratica, ma è con la tua passione che farai strada>> ringrazio sorridendo.