Capitolo 1

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"MI SONO INNAMORATA"urló la mia amica Eve in camera nostra, "ok,e quale sarebbe la novità?"le risposi lanciandogli un occhiata annoiata "dai questo mi piace davvero"disse dandomi una leggera spintarella "non ci credi neanche tu" le replicai ma lei disse che la dovevo aiutare allora nella mia testa passo l'idea che la persona in questione fosse un mio amico ma la verità era anche peggio.
Lei disse che si era "innamorata" per modo di dire del nuovo arrivato che aveva fatto colpo su tantissime ragazze e che a me stava sul cazzo essendo da come penso io e pensano gli altri il ragazzo più popolare del mio anno, comunque Eve quella puttana della mia amica mi spiego un piano ovvero diventare amico del tipo nuovo e organizzargli un appuntamento eccetera, ovviamente rifiutai ma la stronza sapeva che tasti premere per ricattarmi, ovviamente per lei avrei fatto di tutto la conoscevo dalla prima elementare e ora eravamo al secondo anno dell'Università quindi eravamo come fratelli in pratica ma quello no lo odiavo davvero era più alto di me tipo 1 e 92 e io ero 1 e 83 quindi non un altezza banale aveva più muscoli di me e io non ne avevo pochi era come una gara e lui vinceva almeno nell'aspetto fisico e questo non mi andava giù, ma alla fine accettai perché voglio troppo bene a quella stronza della mia amica, quindi passammo 1 ora a parlare del piano e poi iniziammo a vedere film scelti da lei ovviamente.
La mattina dopo ci svegliammo io prima di lei quindi presi dei vestiti dall'armadio e dopo averli messi mi guardai un attimo allo specchio avevo un jeans nero e una maglia bianca con scritto play boy in un angolo poi mi affrettai a uscire perché dovevo vedermi con la mia ragazza Lee,ma fuori dai dormitori incontrai il nuovo ragazzo appoggiato a una colonna mentre ci provava evidentemente con una tipa, ok ecco quello che intendevo comunque lo ignorai alla fine Lee mi aspettava quindi mi diressi al bar dell'Università e la vidi la mia bellissima dalla chioma scura e gli occhi cristallini magra e con vestiti attillati che posso togliergli solo io, la baciai e mi sedetti al tavolo con lei ma poi dopo un poco ci salutammo e lei corse a lezione, studiava psicologia con il nuovo arrivato e questo non mi piaceva comunque tornai in camera con due cornetti in mano uno per Eve l'altro per me lei dormiva ancora ma erano le 10 e mezza e doveva svegliarsi anche perché alle 12 avevamo lezione, alla fine riuscii a svegliarla e lei per prima cosa afferrò il cornetto e iniziò a mangiare io risi lievemente perché è propio da lei.
Dopo essersi vestita e essersi lavata mi propose di fare un passeggiata visto che mancava ancora mezz'ora e 5 minuti circa fuori dal dormitorio ritrovammo il nuovo ragazzo nell'intento di accendere una sigaretta (senza tipe per fortuna) allora Eve mi propose di andarci a presentare anzi no mi IMPOSE di andarci a presentare quindi lei lo saluto attirando la sua attenzione lui ricambio il saluto togliendosi la sigaretta tra le labbra solo dopo per sorridere alla mia amica lei inizio a presentarsi e poi presentò me io mi limitai a sorridere, poi si presentó lui su chiamava Ray Luger il suo cognome era uguale a quello del chirurgo più famoso del Connecticut, quindi sto tipo è ricco sfondato dopo una ventina di minuti la mia amica gli chiese il numero e lui ci chiese di andare a mangiare qualcosa e la mia amica accetto a differenza mia che andai a lezione perché a me studiare piaceva, Eve mi disse di trovare una scusa per lei e se ne andò con "Ray".
Io andai alla lezione e presi appunti da passare poi a Eve se non ci fossi io quella ragazza sarebbe già stata bocciata, dopo essere uscito dall'aula ritornai in camera e mi trovai un messaggio della mia ragazza sul telefono che (non mi ero accorto di aver lasciato a casa) che diceva che le mancavo io le rispose che mancava di più a me (una risposta sdolcinata) visto che non rispose mi misi le cuffie e andai su spotify per poi sdraiarmi sul letto fin quando tipo verso le 14 Eve non è rientrata in camera quasi urlando che Ray voleva andare in un club con lei sta sera chiedendomi di accompagnarla io accettai ovviamente e l'accompagnai al bar ma la mi aspettava una brutta sorpresa appena all'entrata del bar c'era Lee la mia ragazza mentre baciava un tipo del quarto anno io appena vidii la scena mi pietrificai Eve e Ray si fermarono e io capii di dover fare qualcosa quindi andai da Lee e la lasciai senza dire nulla di più lei avrebbe capito sicuramente poi uscii dal bar per tornare al dormitorio e Ray mi afferrò il polso chiedendo spiegazioni il mi liberai dalla sua presa e tornai al dormitorio capii di star piangendo quando inizia a vedere sfocato e sentire un liquido caldo rigarmi le guance mi sedetti con le spalle contro la porta e mi sentii un vuoto allo stomaco e una stretta al cuore mi sentii svenire pensando che avevo perso la cosa più importante della mia vita mi appoggia alla porta e piansi fino a quando non sentii la porta aprirsi spostandomi era Eve insieme a Ray perché lo porta qui in un momento simile non voglio farmi vedere così debole da lui,mi alzai e asciugai le lacrime per poi dire a entrambi di non preoccuparsi lui disse che gli dispiaceva e che ora sarebbe tornato nel suo appartamento per non disturbare Eve allora lo saluto sbrigativamente per poi abbracciarmi appena la porta si chiuse,mi stette vicino tutta la notte.
Il giorno dopo mi svegliai con gli occhi gonfi e solo nella stanza, mi sentivo un nodo allo stomaco  e il telefono vibrava sul comodino, io non volevo vedere i messaggi infatti li rimandai a dopo quel giorno non avevo lezione e volevo solo restare a letto, anche perché Lee a me piaceva molto stavamo insieme da 2 anni e volevo sposarla ma sicuramente lei non mi amava non più almeno.
Dopo un poco sentii bussare la porta io non avevo la minima voglia di alzarmi ma alla fine di malavoglia lo feci e aprii la porta, trovai un mio amico del terzo anno che mi invitó a bere qualcosa per "dimenticare" il tradimento di Lee io volevo rifiutare  ma alla fine mi costrinse in pratica, quindi quella sera andammo ad un club il "Dirty rose" il nome ispira bene pensai entrammo  e  lui ordino una cosa per entrambi, ma poi con mia sorpresa ci si avvicinò Ray ci salutó e iniziò con "ehi ti sei ripreso stavi davvero male piangevi come una femminuccia" quello stronzo io gli feci un sorriso sforzato e lui si presentò al mio amico(che si chiamava James) che stranamente a a gli sorrise e iniziò a parlargli, ah bene ma che cazzo, mi voleva rubare gli amici lo stronzo? Alla fine ci chiese di unirci a lui perché c'erano delle belle ragazze in "pista" come disse lui, ballare non mi andava a genio con lui anche meno ma le ragazze erano davvero carine e una bella scopata magari mi avrebbe fatto stare meglio,quindi mi alzai dopo il mio amico e li segui ma dopo un poco mi iniziò a girare la testa e persi di vista Ray e James quindi provai a cercarli ma fui bloccato dalla gente che mi spingeva,dopo un poco mi sentii toccare il culo e leccare dietro il collo prima che mi girassi mi ritrovai Ray davanti che mi prese il polso e mi porto fuori da quel mucchio di persone.
Dopo buio.
Mi svegliai nel mio letto ed era davvero tardi, quindi avevo saltato le lezione della mattina cazzo, mi vestii in fretta e corsi fuori dal dormitorio ma propio fuori dalla porta mi scontrai con Ray che stava fumando una sigaretta si avvicinò a me e mi alzo il mento per guardarmi in faccia visto che era più alto, io lo guardai e la mia espressione era un punto interrogativo lui mi guardò con i suoi occhi verdi che sembravano una foresta dov'è potersi perdere poi mi lasciò e andò via, ok era stato strano molto strano i rimasi immobile e pensai questo poi mi ripresi e andai a lezione anzi più che altro a cercare Eve che non avevo visto quella mattina,per fortuna la trovai un fretta era fuori dall'aula a parlare con una sua amica appena mi vide salutò l'amica e venne da me con una tranquillità disarmante ma appena eravamo vicini mi trascino in quella stessa aula e iniziò praticamente a a urlare "Ray mi ha chiesto di uscire"disse io le sorrisi ero felice per lei ma conoscendola dopo si sarebbe stancata di lui a parte che Ray non mi piaceva mi sembrava il playboy di turno che voleva mettersi in competizione con i ragazzi popolari del campus, comunque alla fine i miei pensieri vennero interrotti da delle ragazze del primo anno che ci misero affianco al banco di Eve dove io e lei eravamo seduti, se ne stavano lì consapevoli che le stavamo guardando poi una disse "s-scusa è vero che ora sei single" i pettegolezzi girano subito cazzo, comunque era vero non era uno scandalo "dirette ragazze eh?si comunque" dopo la mia risposta loro se ne andarono anche se si sentivano gli urletti fastidiosi che facevano, poco dopo iniziò la lezione e quindi iniziai a prendere appunti.
Dopo la lezione Eve riprese a parlare del suo appuntamento, mi disse che era domani alle 20 e che avrebbe dovuto fare shopping quindi mi chiese di accompagnarla essendo che non avevamo più lezioni dopo le 4 accettai, andammo a l'ultima lezione del giorno e uscimmo, dentro al centro commerciale Eve prese un vestito blu mozzafiato addosso a lei, poi prendemmo una granita perché ne avevo una voglia matta da giorni e poi sarebbe dovuta finire la a tornare a casa a vedere un film magari ma vedemmo Ray con una ragazza bellissima bruna e ramata sulle punte con due occhi azzurri quasi grigi un corpo mozzafiato slanciato e bilanciato.

Ciao a tutti grazie per aver letto questo capitolo è la prima storia che scrivo spero possa piacere

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 08, 2023 ⏰

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