È mattina presto ed oggi il team ed io siamo arrivati a Milano per la partita di oggi contro il Milan. Con Dusan non è successo nulla di che ci siamo parlati normalmente anche se io mi sento ancora uno schifo per spero che mi abbia capita, nel treno sono seduta vicino a Filip che mi vede preoccupata e capisce anche io motivo e quindi mi dice
Filip: Daphne non ti preoccupare ieri sera ho parlato con Dusan e c'era in chiamata anche Federico e lui ha detto chi ti ha capita e che aspetterà il momento in cui ti sentirai pronta, poi gli ho anche letto quello che tu mi hai scritto ieri ed ha detto che gli dispiace che tu ti senta in questo modo e ti vuole parlare
Daphne: grazie Filip avevo proprio bisogno di essere tranquillizzata
Filip: dai su vieni qui - dice mentre allarga le braccia per farmi sprofondare dentro in un abbraccio -
Verso le 10:30 arriviamo a Milano e una volta saliti sul pullman raggiungiamo l'hotel e ci sistemiamo nelle nostre stanze e quando stavo per uscire da quella mia e di Dusan per scendere nella hall il serbo mi ferma e mi dice
Dusan: Daphne aspetta possiamo parlare
Daphne: sì dimmi
Dusan: perché stai così?
Daphne: mi dispiaceva per come ti avevo risposto ieri ma è quello che penso al momento
Dusan: lo so e ti ho capita non ce bisogno che stai così io ti aspetterò Daphne
Daphne: grazie Dusan vieni qua - gli dico mentre lo abbraccio e quel nostro abbraccio mi sembra breve ma infinito -.
Dopo scendo con i ragazzi giù per pranzare a dopo passiamo un po' di tempo insieme a divertirci fino a quando alle 17:00 non dobbiamo salire sul pullman per recarci allo stadio di San Siro per la partita contro il Milan che è molto importante.
Siamo arrivati allo stadio e dopo aver salutato e dato il buona fortuna ai ragazzi sono andata nella mia postazione per aspettare che iniziasse la partita ma prima mi godo l'allenamento.
Dopo l'allenamento ecco l'inizio alla partita il primo tempo era molto statico ma al 45+1' segna Tomori con qualche polemica per un fallo non dato alla Juve che poi ha portato al calcio d'angolo del gol e la mia squadra va negli spogliatoi sotto per un gol e quindi mi reco ad intervistare il nostro capitano per poi farlo riandare negli spogliatoi per caricare la squadra.
Dopo nove minuti dall'inizio del secondo tempo segna il mio amico Brahim Diaz, si mio amico lo conosco da un po' da quando feci un viaggio in Spagna e lo incontrai ed è simpaticissimo, la partita non cambia passo infatti io risultato finale è proprio di 2-0 per la squadra di casa e così vado ad intervistare Massimiliano Allegri come ogni volta che la Juve ha perso e ( anche se spero poche ) perderà.
Una volta finita l'intervista vado fuori dallo stadio e per aspettare i giocatori della Juventus quando vedo uscire prima i giocatori del Milan felici per la vittoria e Brahim mi si avvicina.
Brahim: ciao Daphne da quanto tempo
Daphne: ciao Brahim complimenti per il gol - dico abbassando il volume della voce -
Brahim: non ti preoccupare non mi sono dimenticato che sei juventina ma mi dispiace abbiamo vinto noi
Daphne: eh lo so ci vediamo al ritorno amico eh
Brahim: se lo dici tu.*Dusan pov*
Sto uscendo dallo stadio e vedo Daphne ridere e scherzare con Brahim Diaz anche se non dovrebbe perché non stanno facendo niente mi dà un po' di fastidio e lo nota Filip visto che mi sta parlando ma non lo sto rispondendo e calcolando minimamente
Filip: terra chiama Dusan che c'è ora - gira la testa nella direzione in cui sto guardando io -
Filip: Dusan stai tranquillo sta solo parlando con lui si vede da come lo guarda che non le piace
Dusan: in che senso da come lo guarda?
Filip: Dusan quando le ti guarda si fa' rossa e le si fanno gli occhi a cuoricino adesso andiamo da lei che tra un poco dobbiamo andare.*Daphne pov*
Noto che Dusan mi sta guardando mentre parlo e penso che forse sotto sotto sia un po' geloso ma non ha motivo di esserlo poiché Brahim è solo un mio amico e dopo poco Dusan con Filip mi si avvicina ed è proprio lui a iniziare a parlare
Dusan: Ciao Daphne e ciao Brahim - l'ultima parte la dice leggermente stizzito -
Brahim: ciao Dusan e Filip
Dusan: come vi conoscete voi due ?
Daphne: io ero in viaggio in Spagna e ci siamo conosciuti lì e da là siamo AMICI ( ci tengo a rimarcare l'ultima parola )
Filip: Brahim è stato un piacere ma noi dobbiamo andare
Dusan: ciao
Daphne: ciao Brahim.
Mentre camminiamo per arrivare al pullman Dusan mi dice
Dusan: scusa per prima
Daphne: sì ok ma la prossima volta stai più calmo
Dusan: sì scusa e non so che mi è preso
Filip: io invece credo di sì penso che tu sia geloso.
Dopo la frase di Filip siamo saliti sul pullman che ci ha riportato in hotel ed appena sia arrivato c'erano tantissimi fan fuori che volevano delle foto e principalmente si fa notare una tifosa che lascia un bigliettino anche a Dusan e io lo so che questo è il karma perché il karma esiste e dopo i ragazzi tornano e saliamo nelle stanze e Dusan con un sorrisino soddisfatto legge il biglietto e questa cosa mi infastidisce molto e poi dopo avermi vista infastidita butta il bigliettino nel cestino ed io lo guardo scioccata perché non capisco a che gioco sta giocando e subito si avvicina al mio orecchio sussurrandomi
Dusan: il mio intento iniziale era quello di farti provare lo stesso che ho provato io prima ma non intendo salvare il numero di quella fan solo perché per gli altri può essere carina te l'ho già detto a me interessi tu.
Dopo quelle parole Dusan si allontana dal mio orecchio ma non dal mio viso e poi dopo mi bacia e dopo Dusan si stacca e dice
Dusan: scusa non avrei dovuto devo rispettare i tuoi tempi.
Avrei voluto rispondergli se non fosse che Dusan se n'è andato subito nell'altra stanza per cambiarsi per poi andare a cenare con gli altri dove ci sono anche io e poi andare a dormire.ciao, ma cosa sta succedendo tra Daphne e Dusan? I due ci stanno mettendo troppo a mettersi insieme però per scoprire il seguito vi aspetto domani con il prossimo capitolo
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un amore improvviso// dusan vlahovic
Romans" Sei stato il mio amore improvviso, quello che non ti aspetti dopo che tutto è andato male, la luce in fondo al tunnel " " amore improvviso eh, anche tu sei stato io mio e ne sono felice "