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DELIA POV

"Ragazzi veloci, facciamo tardi a scuola!" "Arriviamo Del" dissero in coro mancavano solo 45 minuti al suono della prima campanella e quei due ancora non erano pronti.
Il primo ad arrivare fu Dylan bello come sempre, aveva una classica felpa nera e dei jeans chiari con la pistola con il suo nome nella tasca di dietro e le sue solite Jordan poi arrivò Darren con una maglietta grigia aderente e i jeans neri e le Jordan

Arrivammo a scuola e ci incontrammo col solito gruppo di amici Xavier, Larson e la mia migliore amica Chloe. Loro ci sono sempre stati accanto, erano la nostra spalla su cui piangere, ci facevano ridere e mi hanno aiutato tutti molto ad affrontare le mie paure verso gli uomini che non conoscevo.
Lavorano con noi e per noi.

La campanella suono venti minuti dopo il nostro arrivo e ci dirigemmo tutti alla prossima lezione. Ci portano tutti molto rispetto in questa scuola non solo perché siamo la mafia spagnola ma anche perché siamo gli intoccabili della scuola, se tocchi uno di noi scordati di vivere perché ci avrai tutti contro. È già successo con qualcuno ma lui non poteva essere punito.

Arrivo nell'aula di scienze e mi siedo al solito posto mentre la prof entra e inizia a spiegare io mi metto a dormire sul banco, fin quando non sento una porta sbattere e un Darren impancato entra in classe. Mi alzo dalla sedia e mio fratello corre ad abbracciarmi

Che cazzo è successo per sconvolgerlo cosi?

"Dar che è successo?" Ho detto preoccupata ma invece di una risposta ricevetti un singhiozzo che risveglio le fiamme nei miei occhi, molti studenti se ne accorsero infatti iniziarono a cambiare posto.
"Darren te lo chiedo solo un'altra volta che cazzo è successo?" Dissi con voce autoritaria. " Dylan ha ricevuto un messaggio da loro" mi spiego mio fratello. "Del ti faranno di nuovo del male?" Senza rispondere presi per mano mio fratello e usci dalla classe "Mi scusi professoressa ma ho una questione molto urgente da sbrigare ci vediamo la prossima settimana, arrivederci" detto questo lasciai Darren ad aspettarmi in corridoio mentre correvo nelle classi dei miei amici e di mio fratello per chiamarli.
"Scusi professore White mi servirebbe un attimo Dylan Diaz" dissi col mio solito tono freddo e senza emozioni. " Prego signor Diaz " Dylan si alzo dalla sedia "Ti ha avvisato Dar? Hai chiamato gli altri?" Disse mentre veniva verso di me suscitando curiosità nei suoi compagni di corso . "Si Dy mi ha avvisato è con gli altri in corridoio dobbiamo fare qualcosa non possiamo lasciare che succeda di nuovo"

Appena tornai con mio fratello Chloe corse ad abbracciarmi e rassicurarmi che non succederà di nuovo, una lacrima mi solco il viso. Avevo paura che tornassero, non potevo resistere anche se loro mi avevano plasmato come un perfetto soldato senza emozioni, freddo e menefreghista. Mi avevano fatto del male e me lo facevano tuttora con gli incubi e i ricordi, in qualche modo erano sempre dentro di me.

Ora l'unica cosa da fare è non farli arrivare di nuovo a noi e io combatterò con tutte le mie forze per salvare i miei fratelli e risparmiargli ogni tipo di dolore.

Il trio dei dannati Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora