Spingo la porta con un calcio, usando il piede per chiuderla di scatto.
Mi guarda.
Sorride di più.
«Puoi essere... meno gentile con me, Win.»
Deglutisco.
Quanto vorrei distruggergli quel faccino innocente.
Lo prendo dal retro delle cosce per appoggiarlo sul materasso, con uno sonoro sbuffo.
«Non dirmi queste cose, Sound.»
Ridacchia.
«Non ti piace?»
Mi mordo l'interno della guancia per non urlare.
Mi piace anche che lui mi dica che cosa vuole che faccia.
Sono disposto ad inginocchiarmi sui ceci per renderlo felice, tutto pur di vedere quel sorriso compiaciuto che voglio si trasformi in grida, sospiri soffocati e rumori osceni che scivolano dalle sue labbra.
Alzo la sua coscia, con le dita traccio una scia invisibile all'interno.
Gli si spezza il respiro, il bacino lo spinge verso di me.
«Posso ricomprartela la camicia, se sei d'accordo.»
Mi guarda ancora una volta.
Annuisce con la testa.
Apro i bottoni con le dita che tremano un po'.
Percepisco le sue dita accarezzarmi dietro al collo, la voce che mi sussurra da sopra qualcosa.
«Non dobbiamo fare niente che tu non voglia, Win. Possiamo anche fermarci, per favore... non fare qualcosa che non ti va.»
Alzo lo sguardo.
«Non è quello.»
«E allora che cosa?»
Apro un bottone, con un dito traccio una scia invisibile sulla linea dell'addome.
È bellissimo.
Dio, mi sento...
«Ho paura di non riuscire a essere all'altezza di ciò che vuoi.»
«Qualsiasi cosa tu voglia fare con me, se non dovesse piacermi... non fingerei, Win.»
Sospiro.
«Sul serio, non sono bravo a fingere e non voglio farlo. Tu sei il mio futuro, se non ne parliamo adesso come credi che affronteremo qualche crisi?»
«Io spero che non ci siano mai crisi tra di noi.»
Sorride.
«Non ce ne possono essere, perché tu mi ami quanto ti amo.»
Schiudo le labbra.
Con il pollice mi accarezza la guancia, si china verso di me.
Mi bacia.
Un breve contatto.
Ma che possa racchiudere ciò che mi ha appena detto a voce.
Sarò una persona un po' troppo pretenziosa, ma amo vedere che si prenda cura di me, con questi piccoli gesti. Di solito, sono io a sentire di dover fare qualcosa per rassicurarlo, tenerlo sotto la mia ala e non spaventarlo se chiedo di più.
Adesso, le cose sono un po' diverse.
Lui è così sicuro di sé, io...
Io no, non riesco.
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☽ 𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹 𝗯𝗮𝗯𝘆 ʷᶦⁿˢᵒᵘⁿᵈ
Fanfiction➯ ᴡɪɴsᴏᴜɴᴅ ➯ sɪᴅᴇ sᴛᴏʀʏ: ʜᴇᴀʀᴛʟɪᴍɪɴɢ ➯ ᴍʏ sᴄʜᴏᴏʟ ᴘʀᴇsɪᴅᴇɴᴛ / ɴᴏᴛ ᴍᴇ / ᴍᴏᴏɴʟɪɢʜᴛ ᴄʜɪᴄᴋᴇɴ !ᴀᴜ ➯ ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ ↳ 𝙇𝙤 𝙧𝙞𝙘𝙝𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙪𝙣'𝙖𝙡𝙩𝙧𝙖 𝙫𝙤𝙡𝙩𝙖, 𝙘𝙤𝙣 𝙫𝙤𝙘𝙚 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙗𝙖𝙨𝙨𝙖. 𝙎𝙞 𝙖𝙥𝙥𝙤𝙜𝙜𝙞𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙞𝙡 𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙨𝙤𝙥𝙧𝙖 𝙡...