The Modern Will: The Fallen

Capitolo 1: Problemi in paradiso

17 febbraio 2023 - 8 mesi e 29 giorni alla fine del mondo

Nel Kansas, negli Stati Uniti, vi era una piccola fattoria in cui gli abitanti del piccolo comune di Bunker Hill si rifornivano quasi quotidianamente. Essa era tra Bunker Hill, a sud, e il fiume Saline River, a nord. Il suo nome era Paradise Farm. Il propietario era un uomo molto gentile con il prossimo, offriva riparo ai più bisognosi e accoglieva chiunque avesse voglia di lavorare nel posto. Il suo nome era Michael e il suo passato era un mistero per tutti quanti. Non parlava mai di sé stesso, preferiva occuparsi degli altri. Inoltre, era a capo di un piccolo gruppo di fedeli cristiani e li ospitava una volta al mese nella sua casa per parlare di ciò che era accaduto durante quel lasso di tempo. Portava sempre con sé una croce e pregava molto spesso ma non teneva conto della bibbia e dei vangeli. Diceva che erano troppo antichi per dettare il presente e seguire ciò che vi era scritto. Non era, però, l'unico a pensarla così. Anche gli angeli la pensavano così, la bibbia divenne obsoleta molto presto nel paradiso e veniva usata solo come arma di difesa contro i demoni. Il libro antico era una parte della storia che accadde veramente in passato e molti passi vennero modificati dai quattro evangelisti. Nel 2023, però, la bibbia veniva vista molte volte dagli angeli rispetto a tutti gli altri anni. Era l'anno della fine del mondo, secondo i calcoli dell'arcangelo Metatron, e tutti si preparavano al grande conflitto. Il paradiso divenne ufficialmente una base militare con gli arcangeli al comando mentre Dio era in missione sulla Terra da anni. Le anime dei morti non sapevano niente di ciò, visto che erano sempre chiuse dentro delle stanze che ricreava il loro paradiso personale e gli angeli non ci intergivano mai. I morti non sapevano nemmeno di essere in paradiso. L'inferno funzionava allo stesso modo ma invece di posti soleggiati, mari cristallini e cibo a volontà; le anime dannate vedevano sangue, sofferenza e luoghi tetri. Il paradiso era formato da una enorme struttura simile ad un castello, bianco e luminoso da poter accecare chiunque indossase degli occhiali da sole. Era divisa in varie zone e sezioni. Solamente i più potenti fra gli angeli avevano il lusso di possedere un posto privato e un ufficio personale. Gli angeli di basso rango condividevano gli spazi e lavoravano al servizio dei più potenti. Dio aveva il suo, enorme, spazio personale in cima ma nessuno aveva accesso né alle scale né all'ascensore che conducevano in cima. Dio era svanito da anni per compiere una missione segreta prima che la fine del mondo iniziasse. Un giorno, l'arcangelo Metatron riunì i suoi colleghi; Raffaele e Gabriele, nel suo ufficio.

"Fratelli dobbiamo parlare urgentemente" iniziò Metatron guardando i suoi fratelli sedersi davanti a lui.

Metatron era il più anziano tra loro, almeno a prima vista; il più antico fra loro era Raffaele, nato dopo Michele e Lucifero, che sono stati i primi angeli creati. Metatron aveva una folta barba bianca, che in quel momento stava accarezzando, ma aveva la testa pelata con qualche capello ai lati. Aveva uno sguardo di ghiaccio che incuteva rispetto e autorità. Raffaele era una donna di media altezza, cercava di rimediare indossando dei alti tacchi, mora e con gli occhi color mandorla. Aveva i capelli che sfioravano le spalle, uno sguardo dolce e rassicurante e il sorriso più bello dell'intero paradiso. Gabriele era sempre serio, non mostrava emozioni, tranne in rari casi, ed era molto timido quando si mostrava agli umani. Era l'angelo messaggero ma non amava quel ruolo per via della sua timidezza e insicurezza su alcuni aspetti fisici. Il suo naso grande a patata era la principale causa delle sue insicurezze. Aveva i capelli che gli coprivano una parte della faccia per poterla coprire per non essere mal giudicato dai suoi fratelli. Tutti e tre erano vestiti allo stesso modo, un completo tre pezzi celeste con una camicia bianca e un anello dorato sul anulare destro, che simboleggiava la loro carica da arcangelo.

"Che succede Metatron?" domandò Gabriele mentre Raffaele si sistemava l'acconciatura.

"Devo davvero dirlo?" guardò i suoi fratelli e, non vedendo risposta, continuò "La guerra finale è alle porte e né Dio né Michele sono ancora tornati"