"Mi sento sola, sola e abbandonata. Le persone fanno schifo come lo è questa società. Cambieranno mai? Magari si, basta crederci!
Appunto, basta crederci come la interpretiamo questa frase? Ah giusto, non è importante saperlo quanto il teorema di Euclide, perché se non sai quello non andrai mai avanti nella vita. L' ironia è che è proprio la stessa scuola a dire tutto ciò.
I professori ci spiegano cosa è avvenuto nel medioevo, come contare i secoli, il valore di ognuno perché nell' insieme hanno cambiato il mondo portandoci ad oggi.
Ma ci avete mai pensato: il valore di un attimo ce lo ha mai insegnato qualcuno? Lo si considera troppo breve per essere apprezzato.
Potrò sembrare una pazza a fare questo discorso ma la verità è che i fatti più importanti della nostra vita avvengono in un attimo e non in un lungo periodo di tempo. Perciò cara storia non hai capito un cazzo perché la nostra esistenza non è dettata da fatti previsti, pensati e organizzati. Essa a volte non ha logica, perciò mi dispiace contraddire anche te, cara grammatica."
Lucy ascoltava attentamente gli sfoghi di Tessa, la sua migliore amica da ormai cinque anni.
La capiva, eccome se la capiva, anche se era fidanzata da un mese aveva trascorso anche lei un periodo buio dove la solitudine era alla base delle sue giornate e sostanza del suo corpo.
"Secondo me devi trovare qualcuno che ti accetti così come sei. Con i tuoi pregi e con i tuoi difetti" parlò Lucy a testa bassa con una punta di amarezza. Quest' ultima era ormai esasperata, si chiedeva il perché lei non bastava? Perché per riempire la sua solitudine doveva essere proprio quel ragazzo di quarta di cui Tessa si era invaghita? Lei c' era sempre stata, ma a quanto pare non bastava.
"La verità nuda e cruda è, infatti, che se vuoi qualcosa tutto il resto non conta, passa in secondo piano: come la nostra amicizia." sputò Lucy.
"Ho capito bene? Secondo te io sto mettendo la nostra amicizia in secondo piano?" le rispose indignata
"Certo che lo stai facendo! Tu cerchi qualcuno che ti faccia sentire meno sola, ma a me non ci hai mai pensato vero? Io ci sono sempre stata per te e a quanto pare i miei sforzi sono stati resi vani da quell' Alex che vegeta nella tua mente da quando vi siete conosciuti."
"Parli proprio tu che eri una depressa cronica prima di fidanzarti con Max!"
Sapevano entrambe di essere nel torto: ma erano cocciute come non si era mai visto nessuno!
Lucy per un attimo non fece nulla, si limitò a riflettere ma non sapeva nemmeno lei cosa fare.
Subito dopo strinse Tessa in un abbraccio sincero e colmo di speranza.
Da quel momento nei loro occhi si accese una luce mai vista: avevano capito. Ormai niente poteva distruggere quell' affetto reciproco, quella splendida amicizia.
