Ti ho detto di non chiamarmi Luce - Sol Santos

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Sol's POV

Aprii violentemente le porte delle stalle trovandomi gli sguardi di Cassie e Axel puntati contro e Giada che non mi segnava del minimo sguardo concentrata solo a dar da mangiare ai pegasi. "Luce se continui così quella porta la rompi" feci una piccola smorfia. "Ti ho detto di non chiamarmi Luce" alzò la testa dal fieno e mi sorrise quasi a sfidarmi "Ma dai, sei così solare perché non dovrei farlo" mi sbattei in mano in fronte e la guardai male "Hai dato da mangiare ai tuoi amati pegasi?" Chiesi. Lei annuì ancora sorridente all'orribile battuta che aveva tirato fuori. "Mi manca solo da metterlo per Jackover almeno quando torna ce lo ha pronto" la presi di forza e la portai fuori "Ma che fai? Guarda che sono più grande di te, porta rispetto" "Ti ricicli sempre la stessa motivazione, dopo un po' perdi credibilità, amica mia" lei sbuffò "Si ma dovevo finire di dar da mangiare ai pegasi" "Ci penserà chi a preso Jackover a dargli da mangiare" lei sbuffò di nuovo.

Arrivammo davanti alla casa di Hermes. "Bene, perché mi hai chiamato?" "Sono arrivati due nuovi semidei" "Evviva, abbiamo fatto bingo" disse sarcastica. Mi sbattei una mano in fronte, come potevo fare con lei. "Sun ascoltami, onestamente non mi interessa" "Invece ti deve interessare perché dobbiamo conoscerli" sbuffò "E non iniziare a parlare di manga" mi raccomandai. Lei sbuffò di nuovo e la guardai male.

Stavo per aprire la porta quando un ragazzo e una ragazza mi fermarono. "Ehm, ciao? Voi chi siete?" "Dovrei chiederlo io a te, Capelli di Merda" mi sbattei nuovamente la mano in fronte e mi girai. Di fronte a me c'erano due ragazzi dai capelli biondo cenere, avevano all'incirca quindici/sedici anni. A parlare era stato il ragazzo. Tra di loro erano simili, tranne per il fatto che uno era una montagna di muscoli e l'altra no.

"Io sono Sol Santos e questa è la mia amica Giada Price. Io sono indeterminata, lei è figlia di Ares, non fatela arrabbiare di solito è gentile" Guardai Giada che sembrava riuscire a percepire la loro aura dal solo sguardo. Quella ragazza aveva degli occhi talmente penetranti da far paura.

"Noi siamo Federico è Chiara Romano, piacere" "Indeterminati?" Sembrarono non capire "Questi coglioni non hanno visto il video, beati loro" Giada sbuffò "Significa che non siete ancora stati riconosciuti, come me" "Comunque Capelli di Merda, voi avete lo stesso cognome di Olivia, figlia di Atena" "Hai ragione" dissi, effettivamente non ci avevo fatto caso "Siamo i suoi fratelli" disse Chiara.

Io e Giada ci guardammo per un attimo e poi lei scoppiò a ridere, anche io feci una risatina. "Povera lei" disse la mia amica

Ok, avevo detto che avrei aspettato una settimana peró..... Non ho resistito ok?
Bene
Ora invochiamo la carissima Cassie_Wayland
Questo è un capitolo più corto almeno tu semplifico le cose. Bene ciao

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