Mi svegliai di soprassalto, un po' sudaticcia e con i denti tremanti, appena aperti gli occhi vidi la signora Anthea seduta al mio capezzale, sobbalzai, -Tranquilla cara sono io, ero salita a vedere se andava tutto bene e poi mi sono accorta che stavi facendo un'incubo, così sono rimasta- io annuii - Grazie e mi scusi signora Anthea mi sono solo un po spaventata- dissi lei sorrise a sua volta -Non devi chiedermi scusa, comunque chiamami zia o zia Anthea, perché signora mi fa sentire vecchia più di quello che sono- disse,e insieme ci ridemmo su, poi mi fece notare che era già tarda mattina e che oggi avevamo molte faccende da sbrigare alla mia nuova scuola. Appena "Zia Anthea" tornò in camera sua per vestirsi io feci lo stesso, il giorno precedente non avevo avuto il tempo di aprire l'armadio e svuotare le mie valigie, ma appena lo feci ebbi una sorpresa, il mio armadio era pieno di bei vestiti e trovai anche un cofanetto d'argento intagliato con tanti gioielli.
Dopo minuti su minuti per scegliere cosa indossare mi decisi, indossai degli stivaletti neri a tacco, delle calze nere una gonna a fiori, una cannottieria nera e una giacchetta di pelle, anch'essa nera.
In seguito scesi al piano di sotto per fare colazione, a cui partecipò anche l'autista, Jackie, così si chiamava, e dopo di essa io e la zia e Mr.Jackie ci dirigemmo verso la mia futura scuola, la Beacon Hills High School.
Era un bell'edificio, né troppo piccolo ne troppo grande.
Appena arrivata mi sentii degli occhi puntati addosso, mi guardai intorno e notai che c'era un gruppo formato da 4 ragazzi e 3 ragazze mi stavano osservando con espressioni strane, nei pochi secondi in cui mantenni il contatto visivo notai che erano tutti e 4 davvero belli, da lasciare a bocca aperta...
Parlammo con la vicepreside, mi iscrissero pur essendo già metà settembre e poi tornammo a casa, purtroppo senza poter rivedere un di quei 4 ragazzi.
Passò il week end, durante il quale:1. convinsi zia Anthea e me stessa che, nonostante la tragedia alla quale avevo assistito, ero pronta per tornare a scuola e crearmi una nuova vita, 2. lessi minimo una dozzina di libricini rosa un po scadenti, dato che non avevo mai avuto un fidanzato o un primo bacio, questo era il mio "modo" di rapportarmi all'amore.
Era domenica sera, appena dopo aver finito di cenare tornai in camera mia e cercai per ore e in tutti i modi di addormentarmi, ma una rabbia repressa mi stava divorando dall'interno, una sensazione negativa mi stava avvolgendo, ma tutto si placò quando mi tornò alla mente un piccolo indovinello che mi faceva sempre mia madre prima di andare a dormire, così iniziai a ripeterlo in mente-Cosa sono le tre cose che non si possono nascondere? Il sole, la luna,i segreti....- e continuai così fino a che non mi addormentai--Cosa sono le tre cose che non si possono nascondere? Il sole, la luna,i segreti...-Cosa sono le tre cose che non si possono nascondere? Il sole, la luna,i segreti... Il sole, la luna,i segreti... Il sole, la luna,i segreti... Il sole, la luna,i segreti... Il sole, la luna,i segreti... Il sole, la luna,i segreti... Il sole, la luna,i segr...-
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S.N.L of a teenager(SuperNaturalLife|TeenWolf
Teen FictionBacon Hills, cittadina apparentemente tranquilla e noiosa, o almeno è ciò che sa Clarissa, emarginata sedicenne che, dopo la morte misteriosa di tutta la sua famiglia, è obbligata a trasferirsi da una lontana zia del tutto sconosciuta. (Dopo gli avv...