𝒮𝓊𝓇𝓋𝒾𝓋ℴ𝓇

L'inizio della fine

-6 novembre 2031
"Non c'è un cazzo in questo maledetto frigorifero"disse Catherine mentre cercava qualche snack da mangiare mentre guardava la tv.
" CRISTO!" si incavola dopo aver cercato in tutti i mobili possibili della cucina in preda dalla fame.
"Fanculo"ci rinuncia e decide di prendere la sua amata birra dal frigo.
Si butta sul divano ed accende la tv.
Mentre scorre per i canali subito si blocca tutto e sullo schermo compare un canale non disponibile con scritto "BREAKING NEWS" in rosso.
Subito il corpo di Catherine viene percorso da un brivido di paura.
"Breaking news ripeto breaking news"inizia a parlare una voce dallo schermo.
"Un virus anomalo è stato riscontrato dagli scienziati della scienze experiment accademy".Ci fu una breve pausa "Che ha dato origine ha creature anomale che si stanno incamminando per le vie del centro di New York in cerca di prede" uno sguardo incredulo si forma nel volto di Catherine.
"Queste creature paiono essere zombie,entro domani si aspettano maggiori conferme dagli scienziati per ora chiudete tutte le finestre,NESSUNA ESCLUSA" evidenzia la voce "Abbassate le tapparelle,TUTTE,per l'illuminazione utilizzate una luce fioca per non attirare le creature vicino alla vostra abitazione"..."infine,cosa più importante,chiudete la porta d'ingresso e sul retro,A CHIAVE,se non bastasse usate qualche protezione in più" ci fu qualche problema di trasmissione "d-tto questo s-ate al s-curo"la televisione si spegne.
"Oh merda" Catherine scatta dal divano e corre a chiudere tutto,finestre,tapparelle,porta...
Ad un certo punto si sente un frastuono ed un strillo proveniente dal suo vicinato.
Catherine sussulta,decide di entrare nella sua camera da letto e chiudersi la.
Li c'era tutto,aveva conservato qualche snack per le serate film,alla fine erano lì,ed aveva un televisore così da poter seguire le varie notizie.
Catherine era spaventata ma anche incredula.
Nella storia dell'umanità...non si sono mai visti zombie camminare per la città.
Era finita in una racconto di fantascienza...?probabile.
Eppure si ricorda quando sua madre le raccontò di un virus...COVID-19 o qualcosa del genere,MA QUI SI PARLA DELL'INZIIO DI UNA POSSIBILE APOCALISSE,pensa tra se e se.
Aveva bisogno di un lavaggio del cervello,così prese le sue cuffie bluetooth e apri Spotify...un'app storica.
Mise la sua playlist preferita è nel mentre si stese sul letto e fissa il soffitto.

"BREAKING NEWS" Catherine apre gli occhi in modo repentivo appena sentí breaking news.
Il suo orologio segnava le 2:00 di notte,si era addormentata.
Strano che stavano trasmettendo l'avviso di notte e non di mattina.
"Ci scusiamo per l'ora ma ci sono arrivati dei video online riguardo questa ipotetica apocalisse."
Mostrano il primo video.
Rappresenta un'ospedale,lettini fuori posto,sangue,in sottofondo respiri soffocanti e suoni strani,ma la cosa che sconvolse Catherine erano i corpi,ognuno di loro aveva dei morsi e addirittura alcuni erano smembrati.
Ad un certo punto dal nascondiglio della persona si può intravedere uno...ZOMBIE!
Catherine sgrana gli occhi.
Camminava come una mummia,come se le sue gambe e braccia non avessero le ossa.
Aveva la pelle verdastra,gli occhi senza pupille,e sulla sua ''carne" erano presenti strani segni.
Lo zombie gira la testa verso la persona.
La guarda attentamente.
I respiri si fanno sempre più dinamici.
Lo zombie inizia a camminare velocemente verso la sua preda.
La vittima tira un urlo agghiacciante e si vede lo zombie che inizia a mangiarsela e poi il buio più totale.
"E questo era solo il primo video" esclama Catherine,spaventata dal video che aveva appena visto.
Mostrano il secondo video
Il seguente video mostrava un parco,questo video doveva essere di ieri  pomeriggio.
C'erano persone sedute sulle panchine e altre che camminavano.
"Vedi papà"c'era una bambina sullo schermo che giocava a palla.
Ad un certo punto si sentì un urlo straziante.
"Papà..?" La bambina sembrava spaventata "Vieni qui tesoro" il papà l'abbracciava.
Ad un certo punto si vedeva gente correre e dietro di loro quelli che parevano zombie che gli rincorrevano.
Le persone sulle panchine venivano sbranate.
Il papà prende in braccio la bambina ed inizia a correre,poi cade la telecamera e...buio.
"Povera bambina" pensa Catherine.
"Questi erano i video,come avevamo accennato,gli scienziati hanno fatto delle ricerche e queste creature sono effettivamente degli zombie".
"Cazzo"
"Restate a casa,chiudetevi e non uscite fin quando la situazione sarà migliorata".
La televisione si spegne.
"Ma sono seri?! C'è gente che viene uccisa da questi stronzi!come ritengono che migliorerà se non si trova una cura da questo virus!"esclama Catherine.
"Poi in un'apocalisse la città è il posto in cui morirai,prima o poi toccherà anche a me,che mi piaccia o no...."
Catherine inizia a piangere.
''ho paura di morire...io voglio sopravvivere....quando ne uscirò da questo strazio,voglio raccontare all' umanità cosa tutti noi...UMANI abbiamo vissuto!"
"CHE QUESTA CAZZO DI POLIZIA,IL SERVIZIO MILITARE,NON FA NIENTE,INTANTO SONO MORTE DELLE PERSONE,TRA CUI BAMBINI E NEONATI" esclama Catherine piena di rabbia.
"Quando questo inferno finirà...la gente dovrà sapere cosa è davvero successo".
Catherine beve un po' di birra per "riprendersi" e si accende una sigaretta.
Inizia ad aspirare ed espirare fumo.
Si rilassa.
Dalla morte di sua mamma,il tabacco,la faceva sentire meglio.
Nessuno è stato accanto a lei ed in un certo senso si è rovinata.
Voleva solo avere una vita normale ma dalla perdita di sua madre è cambiato tutto.
Ha tentato il suicidio,ha iniziato a drogarsi,fuma e beve birra come se fosse acqua.
È riuscita a guarire dalla droga ma...la ferita che si è creata in lei non è mai guarita.
Non aveva nessuno oltre a sua madre.
A scuola nessuno voleva stare con lei è la bullizzavano.
Si ricorda ancora quando ha iniziato a tagliarsi,un giorno a fatto un taglio molto profondo che è stata ricoverata in ospedale.
Sua madre le ha prenotato terapia,eppure,solo lei sa le ferite che le hanno provocato quei tagli,quegli insulti,la perdita di sua madre.
In un certo senso ha trovato nel fumo un qualcosa che la faceva sentire fuori dal mondo,assumere quel fumo dentro di se le trasmetteva un'aria di calma.
Come la musica,la musica l'ha sempre chiamata una seconda casa.
Dopo aver finito la sigaretta,prende il suo posa cenere e la schiaccia.
Si stende sul suo letto e cerca di addormentarsi.

𝒜𝓃ℊℴ𝓁ℴ 𝒶𝓊𝓉𝓇𝒾𝒸ℯ🍉🍒🌹
Come primo capitolo mi sono impegnata.
Ho usato tutte le idee che mi sono passate per la testa e diciamo che sono fiera del capitolo che è uscito fuori.
La mia immaginazione mi ha aiutata davvero.
Sono consapevole che nessuno leggerà la mia storia ma spero davvero che qualcuno la legga.
Ci ho messo tutta me stessa e sarei contenta che qualcuno apprezzasse il mio impegno.
Detto questo...ci vediamo al prossimo capitolo💋