Capitolo 4

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La mattina dopo mi sveglio,senza troppo trambusto raggiungo i miei per fare colazione, mi cambio per andare a scuola,senza toccare minimamente il telefono, dato che l'ho dimenticato a casa. A metà giornata appena tornata a casa prendo il telefono e noto subito un messaggio.

Notifica da Edoardo Montanari:

"Va bene, quindi ci vediamo direttamente in aeroporto sabato?"

Non so più cosa dire, non ho mai avuto a che fare con una persona così fredda, sembra che nulla lo tocchi, qualsiasi emozione, tutto senza sentimenti, solo interesse per se stesso.

Così provo a fare come lui, a essere fredda, anche se non mi riesce bene, ma tramite messaggio è più facile non esternare emozioni

Messaggio a Edoardo Montanari:

"Okay,ci vediamo lì."

Inviato. 

Un momento.. come faccio a riconoscerlo?Non ho la minima idea di come sia fatto! Sono spacciata, devo incontrarlo e non so nemmeno com'è fatto. Spero che mi riconoscerà lui,almeno io la foto profilo su whatsapp ce l'ho. Altrimenti partirò da sola. Ma cosa dico?Mi sono persa a Firenze, figurati ora che devo fare anche uno scalo in aeroporto.

Mantengo la calma facendo finta che vada tutto bene, nonostante in realtà non sia per niente così. Siamo ancora a lunedì ma inizio a dare un'occhiata sulle cose da portare lì e organizzarmi bene con i pesi delle valigie.

Scarto un po' di roba e inizio a scegliere degli outfit abbinati in modo da sapere già cosa mettere nei primi giorni,ho la mania della perfezione nel modo di vestirmi. Seleziono gli accessori con molta accuratezza, nel cofanetto mentre cerco di fare ordine trovo una moneta antica.

Per me quella moneta non era una semplice moneta, quella moneta aveva una storia ed apparteneva a qualcuno di molto caro, che ormai non c'è più. Non mi piace dire così in realtà, per me lui sarà sempre qui,  non se andrà mai, non se n'è mai andato. Lui ha un posto qui, nel mio cuore ,che nessuno potrà prendere, la sua voce che mi chiamava quando voleva insegnarmi qualcosa risuona nella mia testa, i suoi occhi che mi guardano con le lacrime agli occhi quando mi presentavo a sua insaputa, sono scolpiti nella mia anima, le sue forti braccia che mi sostenevano ogni volta che sono caduta le sento ancora addosso come un forte abbraccio che non lascerà mai del vuoto in me, il suo sorriso quando lo rendevo fiero di me, sarà per sempre la mia più grande forza.

Certamente non potevo non commuovermi... ma cerco di ricompormi e poso la moneta in modo da non perderla più di vista.

La giornata passa in fretta e arriva l'ora di cena.

din-don

Credo sia arrivato mio padre da lavoro finalmente, ha sempre lavoro da svolgere in studio,sembra non finire mai.

"Ehilà"

"Ciao papà!"

lo saluto e lo abbraccio come sempre

"Com'è andata?Tutto okay?"

"Problemi,come sempre."

"Beh papà, non ho mai sentito nessuno che andasse da un avvocato per dargli belle notizie.."

Lui mi guarda inclinando leggermente la testa e alzano il sopracciglio sinistro, non credo che gli abbia fatto ridere, ma non m'importa l'importante è provarci.

"Non guardarmi così, io avrei riso."

Durante la cena guardiamo il TG, come sempre d'altronde, scambiamo due chiacchiere di tanto in tanto e subito dopo mi appresto a lavarmi ed a mettermi a letto per guardare un nuovo film Netflix ,essendo un inguaribile romantica è ovviamente un film d'amore. Solitamente la notte sono più sveglia del giorno in pratica, quindi dopo aver visto il film, scrivo su cosa mi ha fatto riflettere.

Questo film (Tua per sempre) mi ha fatto riflettere sui piani della vita, sulle fasi dell'amore e sulla paura che un amore possa finire per varie problematiche e io ho sempre avuto paura di queste cose. La vita ha tante fasi, non parlo del ciclo della vita, ma delle fasi dell'amore. La prima volta che ci si innamora sembra di essere in un film, credo che le emozioni durino per sempre ,credi che nulla possa fermare quell'amore. Quando finisce, finisci un po' anche tu. Ma non è per questo che bisogna abbattersi nella vita non sai mai cosa può succederti. Tutto può cambiare in poco tempo persone vanno e vengono. L'amore è un insieme di emozioni, non tutte per forza positive, l'amore è incrociare lo sguardo di qualcuno per la prima volta e non sapere che probabilmente ci salverà ogni giorno. L'amore è avere dubbi e certezze allo stesso tempo, aver paura del futuro, sapersi amare ogni giorno, completarsi a vicenda, prendere un po' l'uno dall'altro .Condividere esperienze, emozioni.....tutto.

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, i sogni che fin da piccoli ci riempiono la testa di speranze l'amore delle favole e il "vissero felici e contenti".

Quell'amore non esiste nella realtà, nella realtà è molto meglio, l'amore delle favole è finto, monotono, scontato, banale .L'amore vero è composto da difficoltà, da prove.Se fosse tutto facile che gusto ci sarebbe a innamorarsi? L'amore è fatto di dimostrazioni, non di parole, di cose concrete, di lettere d'amore, non di sms. L'amore è un'infinità di variabili nonostante.

Nonostante è la mia parola preferita.

Si usa quando si vuole dire

"Nonostante c'è questo problema, sono qui."

"Nonostante è successo ciò, sono venuto lo stesso."

"Nonostante la distanza."

"Nonostante tutto, resto con te."

The nights we felt aliveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora