capitolo 2

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Mi sono appena svegliata, controllo il telefono e sono per fortuna ancora le 08:14, pensavo che mi sarei svegliata tardi, come al mio solito, invece no, che fortuna; ieri non ho avuto l'occasione di vedere la casa, non avevo notato di aver passato così tanto tempo, in effetti io abitavo in Georgia e sono andata in Germania, il viaggio è stato lungo e io non me ne sono accorta, ieri sono arrivata alle 23:02.
Decido di farmi un giro; appena uscita, c'erano altre 4 porte davanti a me e decido di andare nella prima che vedo, è il bagno: ci sono 2 lavandini e una piscina idromassaggio, con i led. Proseguendo sempre nel bagno, c'è anche la sauna. Decido di uscire e vedere le altre 3 porte. Entrò nella seconda che vedo ed è una cabina armadio gigante, con un tavolino incorporato a dei led, credo sia un portagioielli, appunto mi sporgo un po' è vedo degli orologi,tra cui Rolex e altri orologi pieni di diamanti, aprendo i cassetti di sotto, ci sono tutte le cravatte. La prossima camera, è la camera da letto di mio padre, pare che si sia già alzato visto che il suo letto è perfettamente fatto, allora decido di andare giù in cucina a fare colazione. Mio padre si sta abbuffando di cupkake, io mi siedo
T/n: «buongiorno papà, vedo che ti piacciono molto i cupkake eh?Ahah»
Ph: «buongiorno t/n! Ti stavo aspettando e comunque amo i cupkake, avanti, prendi quello che vuoi.» decido di bere il mio solito frullato alla fragola e mangiare anche io due cupkake, ma c'era davvero tanta roba. Appena finito, vado in camera e mi preparo, vedo al telefono che si sono fatte le 08:54, la sorpresa è alle 10:30. Mi faccio una doccia veloce con i capelli nel mio bagno in camera mia e appena finito di aver asciugato i miei lunghi capelli, decido di fare i boccoli, poi prendo i vestiti dall'armadio: una gonna bianca, gli stivali rosa che arrivano alle ginocchia, (i miei preferiti) e un top rosa, con una borsa bianca, decido di portarmi una giacca di pelle rosa con gli strass e mi trucco, metto un po' di ombretto bianco sfumato con quello rosa, un corto eyeliner, e un po' di mascara e gloss rosa e scendo. Mio padre era vestito molto elegante, tipo quei vestiti da sposo. Uscimmo di casa e andammo in una limousine, chissà dove stiamo andando

~Spazio autrice~
Scusate gli errori grammaticali, credo che entro stasera riuscirò a fare almeno il quinto capitolo, ricordo di votare per continuare la storia, ciaoo :)

By Desy👋🖤

~my Little sicret~ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora