Ed ecco il capitolo su Sol!
Bidibi bodibi bu ed ecco Cassie_Wayland Che fa..... non lo so.... Cucù? VabbèDopo l'ennesimo flirt di Eric verso Olivia, nel quale lei gli aveva tirato anche un pugno, decisi di andarmi ad allenarmi con l'arco.
Lì vidi due o tre semidei che si allenavano. Volevo concentrarmi al massimo quindi mi andai ad allenare lontano da loro.
Stetti lì per un po' cercando di migliorare sempre di più la mia mira. Decisi di andare, poi, ad allenarmi con la mia spada a doppia lama. Decisi non andare di forza ma di concentrarmi sul migliorare la velocità dei colpi.
-Tutto qui?- chiese una voce alle mie spalle. Federico. -Perché sai fare di meglio? Ah no, errore mio. Sei al campo da quanto? Cinque anni? Mi ero dimenticata che fossi nettamente più bravo di me- dissi sarcastica. Già sentendo che erano i fratelli di Olivia non mi avevano fatto una buona impressione, ma erano qui al campo da quanto? Una settimana? E lui si permetteva di dire che facevo male il mio allenamento?
-Simpatica- commentó -Ti ringrazio, è un vero talento il mio- mi lanciò un'occhiataccia. -Comunque, non sono venuto qua per discutere- lo incitai a continuare -Qual è il fiore preferito di Giada?- io risi al suo sembrare imbarazzato -Perché ti dovrebbe interessare?- -Non ho il diritto di dirtelo- -Ed io non ho il diritto di risponderti- lui diventò rosso anche se non capii se si trattava di rabbia o imbarazzo, probabilmente entrambe. -Perché lei mi interessa, ok?!- io scoppiai a ridere più di prima. Non aveva chance.
Al campo non era risaputo che Giada fosse lesbica, lo sapevamo in pochi, credo solo io, Chirone, Annabeth e forse Clarisse. Ma io lo sapevo perché una volta l'ho tirata in mezzo alle mie confusioni mentali e lei per "aiutarmi" me lo aveva detto. Clarisse e Chirone sono stati informati per "giustizia", parole di Giada, ed Annabeth perché, una volta, la figlia di Atena l'aveva sfidata dicendole "Dimmi qualcosa che non so" e Giada se n'era uscita fuori con questa cosa. Giada non aveva alcun problema a dire alle persone questa parte di lei, semplicemente seguiva il concetto "Non me lo hai chiesto? Perché dovrei dirtelo" che, giustamente, ha senso come ragionamento. Basti pensare che un giorno dico che voglio fare la dog sitter e ovviamente un'altra persona mi direbbe cosa centrava in quel momento. Per cui il suo ragionamento lo condivido abbastanza.
-Non hai alcuna chance- dissi sorridendo tra me e me -Farai una figura di merda e io mi metterò a ridere- -Non ho chiesto la tua opinione- mi rispose Federico -Il suo fiore preferito è la Rosa Baccara- lui ghignò e se ne andò ma prima che si allontanasse troppo gli urlai dietro -Ehi, Federico!- lui si girò -Giada ha ragione!- lui sorrise leggermente -Hai proprio dei capelli di merda!- dissi e poi scoppiai a ridere mentre lui se ne andava indignato. Stavo per tornare alla cabina di Hermes quando il mio sguardo cadde sul padiglione. Tra i tavoli, c'erano due persone che conoscevo fin troppo bene.
Guardavo Olivia e Giada al tavolo di Atena. Vedevo la mia amica concentrata su qualcosa e Olivia che scriveva su un foglio e che ogni tanto alzava lo sguardo per guardare Giada. Sarebbero state bene insieme. Probabilmente Olivia aveva accettato di insegnare a Giada l'italiano. E pensare che avevo suggerito io quelle lezioni, non per vantarmi ma sono fantastica a predire il futuro. Stavo per andarmene quando girandomi vidi anche Agata, la migliore amica di Olivia, che guardava le due come me. -Hai capito tutto anche te, vero?- dissi avvicinandomi -L'importante è che lo capiscano loro- disse sospirando. Ci guardammo con sguardi complici. -Sappiamo cosa fare, vero collega?- dissi -Assolutamente si. Ci serve un nome in codice per l'operazione- disse -Giadivia- proposi -Scontato e ovvio. Luca lo capirebbe all'istante. Muffin?- -Già usato- risposi pensando al nome in codice che avevamo usato per caccia alla bandiera. Ci fermammo un attimo a pensare -Ce l'ho!- disse ad un certo punto Agata -Operazione 56- capii il motivo di quella scelta al volo. -Bel nome, collega-