Schiava [Snamione]

Capitolo 9 - Hermione: la giovane seduttrice

Punto di vista di Hermione

Non sono più uscita dalla mia stanza da ieri pomeriggio. Mi trovo qui, distesa sul letto a guardare il soffitto.
Giunta la sera lui ha portato un vassoio dietro la mia porta con del cibo. Un altro gesto gentile. Ne ha fatti molti in questi ultimi tempi. Quel giorno in cui mi ha fatto indossare i miei vestiti. Il permettermi di preparare pozioni. Tutte cose per farmi sentire meglio. Se penso però alle ultime parole che mi ha detto. È stato orribile! Ma era una commedia. L' ho capito pochi minuti dopo. Io gli faccio schifo? Non credo proprio. L'erezione che ho sentito attraverso i suoi pantaloni, raccontava una storia diversa! Arrossisco un po' al pensiero. È stata la prima volta che ne ho sentita una. Il modo in cui mi ha baciata, accarezzata ... è stato stupendo. Sospiro. Perchè si è fermato? Questa domanda non cessa di assillarmi. Forse ha paura di intraprendere una relazione con me? Voldemort non la prenderebbe bene. Io dovrei essere solo un giocattolo sessuale, ma sono sicura di non essere solo questo per il professore. Sì, molte cose me lo fanno pensare. Non so se dovrei sentirmi lusingata. Diamine è pur sempre l' assassino di Silente ... eppure qualcosa non torna ... . A volte stento a credere che il professor Piton ci abbia traditi. Albus Silente si fidava ciecamente di lui e raramente sbagliava. Tutti sapevamo della sua mano malata. Spesso ho pensato che stesse morendo. E se Silente avesse chiesto a Piton ... . Spalanco gli occhi e mi alzo dal letto. No, sarebbe possibile?! Silente ha chiesto al professore di ucciderlo, perchè tanto sarebbe morto comunque. Così la fiducia di Voldemort in Piton, sarebbe stata totale! Oh dei! È folle ma potrebbe essere vero! Cammino agitatamente per la stanza. Quando il professore mi ha chiesto come schiava voleva solo proteggermi. Ecco perchè non mi ha mai toccata, sparando quelle puttanate sulla differenza d' età, il fatto che io sia una sanguesporco e bla bla bla! Sì, tutto torna! Faccio un sospiro di sollievo. Piton è ancora l'uomo di Silente! Ora il vero e unico problema è farglielo ammettere. Non ci riuscirò facilmente. Se ho imparato qualcosa su di lui in tutti questi anni, e che è un osso veramente duro. Bene, anche Hermione Granger lo è. Se ne accorgerà! Tanto per cominciare lo convincerò a fare l' amore con me. Così dopo sarà più facile fargli sputare tutta la verità. Non ho mai sedotto nessuno, ma sono certa di potermela cavare. Se sta facendo davvero quel che credo, è un uomo meraviglioso e lo voglio per me! Per un attimo mi rattristo pensando a Ron. Lui forse non era il mio destino dopotutto. Stanotte ho pensato a quanto siamo diversi. Lui é stato il sogno di un'adolescente ma ora è arrivato il momento di crescere!

A colazione.

Eccolo che arriva.

"Buongiorno signore."

Ho scelto la babydoll nera, sperando che col suo colore preferito addosso mi avrebbe guardata di più. Ma non è così. Uomo esasperante!
Comincia a mangiare le sue uova. Non mi guarda. Proprio come ha fatto il mio primo giorno qui. Giochiamo un' altra carta. Prendo l'elastico al polso e lego i capelli in una coda alta. Vedrà così il segno che mi ha lasciato sul collo.

"Signore?"

"Che vuoi Granger?!"

Ringhia. Uh oh. Qualcuno è nervoso.

"Volevo sapere se continueremo le lezioni di occlumanzia."

Posa le posate seccato. Mi guarda.

"Ho deciso di no Granger. Ti terrò sempre nella mia stanza. Sicuramente non dovrai mai occludere. Fine del discorso."

Riprende le posate e ricomincia a mangiare. C'era da aspettarselo. Ha paura di rientrare nella mia testa dopo quello che é successo.

"Verrò in laboratorio la mattina o il pomeriggio?"

"Non me ne frega un cazzo Granger. Scegli tu liberamente."

Annuisco. Ha proprio un diavolo per capello oggi.