capitolo-10-

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                                  ~tom pov's~
Tom<<Alisia,vado da mio fratello>>
Alisia<<mh? vabene>>disse ancora singhiozzando.

Mi staccai dall'abbraccio,e andai verso la porta.

Tom<<senti bill,ho un problema,torna a casa>>
Bill<<eh?! scusami sono il tuo gemello perché non mi dici più nulla>>
Tom<<senti bill non rompere il cazzo!>>gli dissi per poi girargli le spalle,ma mi tirò per un braccio.

Bill<<Tom adesso basta! devi parlare!>>disse innervosito.

Cosa faccio? gli dico di Alisia?
È pur sempre il mio gemello!

Mi limitai a tirarlo per il braccio per farlo entrare nel capannone.

Alisia è sdraiata sul materasso.

Bill mi guardò con una faccia interrogativa,mentre Alisia si girò verso di noi spaventata.

Bill<<cosa le hai fatto?!>>
Tom<<eh?! cos'hai capito stronzo!>>
Bill<<tu non mi spieghi un cazzo cosa dovrei capire!?>>

Tom<<Alisia non so se ti ricordi,lui è mio fratello bill>>
Alisia<<si me lo ricordo>>

                             ~Alisia pov's~
Alisia<<si me lo ricordo>> E bill mi fece un grande sorriso.
Tom<<posso spiegargli tutto?>>disse sedendosi di fianco a me.
Alisia<<si>>

Avevo dal lato sinistro del materasso tom,e dal lato destro Bill.

Tom<<in pratica il padre mi ha rapito perché pensava che io e lei stavamo insieme,e mi ha torturato davanti a lei,poi abbiamo dormito qui.
Io ti ho chiamato per farmi venire a prendere,mentre Alisia ha chiamato un suo amico,se così si può chiamare! E appena è arrivato l'ha picchiata perché sapeva che era li con me. Io l'ho protetta,e ora lei dice che se torna a casa sarà ancora peggio>>
Bill<<E NON MI AVVISI DI NULLA BRUTTO STRONZO?!!!!!>>
Tom<<Bill! non urlare! non sapevo se avresti detto tutto a papà>>
Bill<<posso mai tradire mio fratello con quel vecchio?!>>
Tom<<bene ok,tu che sei intelligente,hai una soluzione per Alisia?>>
Bill<<em.. uccidiamo l'amico>>
Tom<<buona idea!>>
Alisia<<ma siete coglioni o cosa?!>>
Tom<<perché scusa?!>>
Bill<<forse ha ragione,troppo suicida come mossa>>
Tom<<e allora? la lasciamo morire?>>

Bill<<mmh,e se la portassimo da noi?>>
Tom<<allora sei coglione in culo! papà l'ha vista!>>
Bill<<merda vero!>>

Alisia<<sentite ragazzi non preoccupatevi,andrò a casa,mal che vada qualche schiaffo niente di più>>dissi deglutendo rumorosamente.

Tom e Bill fecero la stessa faccia alzando un sopracciglio.
Tom<<ti accompagno>>
Alisia<<Tom! hai la merda in testa o cosa?!!>>

Alisia<<ti ho detto di stare tranquillo>>
Tom<<devi dirlo ai tuoi!>>
Alisia<<non gli importerebbe comunque fidati!>>
Tom<<e allora trova una soluzione!>>disse alzandosi innervosito dal materasso.

Tom<<bill andiamo!>>
Bill<<e lei?>>disse indicandomi.
Tom<<evidentemente i consigli non gli servono andiamo>>
Bill<<e la lasciamo qui->>
Tom<<ANDIAMO!>>

Alisia<<non è che non ascolto i tuoi consigli è
che->>
Tom<<non ti fidi di me>>disse cercando di finire la mia frase.
Alisia<<no!>>
Tom<<senti Alisia,ho solo perso tempo,vedi di trovare un modo per tornare a casa>>disse uscendo dal gazebo.

Sentì la moto partire e andare via.
Mi lanciai sul materasso.

E incredibile ma vero delle lacrime iniziarono a rigare il mio viso.

Perché sto piangendo?!
Alisia sei così stupida? magari ti piace perciò!
E TU CHI SEI?!
la tua coscienza.
EH?! e poi scusami potrebbe mai piacermi uno come lui?!
Eppure quando era senza maglia non gli toglievi gli occhi di dosso.
MA CHE DICI!
Bugiarda!
Senti ora basta!

Mi alzo dal materasso,ed esco dal gazebo.
Inizio a camminare per non so dove.
E non posso crederci,mi inizia a far male il braccio!

Dove cazzo sono?!
E se chiamassi Garcîa?
Mmh non penso sia una buona idea!
Stai zitta! ne hai una migliore?
Assolutamente no!
Allora lo chiamo!

....
-papà? mi senti?

-cosa vuoi!?

-mi vieni a prendere?

-il tuo fidanzato non può accompagnarti?!

-la smetti di chiamarlo fidanzato! non lo è!

-comunque no! fatti accompagnare da lui!

-almeno mandami la posizione!

-no.
Disse per poi attaccare.

Continuai a camminare,e mi fermai su degli scalini.
Misi le mani fra i capelli ed iniziai nuovamente a piangere.

E se prendessi un taxi?
Ottima idea!ma con quali soldi?!
Vedrò.

Aspettai una decina di minute appena avvistai un taxi iniziai a chiamarlo.

Mi abbassai leggermente per guardare il taxista.
Alisia<<ei scusami,è possibile arrivare a Escudero?

Taxista<<il ghetto?!!>>
Alisia<<si>>
Taxista<<em..si ma la lascio fuori non entro dento>>
Alisia<<certo va bene!>>

Stavo per aprire lo sportello dietro,ma il taxista mi fermò.
Taxista<<puoi salire anche avanti!>>disse sorridendo.
Annuisco ed entro dentro.
E a guardarlo meglio è proprio bello!

~tom pov's~
Arrivammo finalmente a casa.
Un po' mi dispiace per Alisia.
Un po'?
Zitta coscienza!

Io e bill entrammo in casa,senza guardare nessuno andai dritto in camera mia.
Ma a fermarmi fu un corpo esile femminile.
Adalia<<Tom! come stai tesoro?>> disse abbracciandomi.
Quell'abbraccio! Merda! mi ricordava tanto l'abbraccio di me e Alisia poco tempo fa!
Tom<<tutto bene mamma tu?>>
Adalia<<io sto bene tom,come mai sei sparito? mi hai fatto preoccupare,pensavo fossi andato a buttare la spazzatura>>
Tom<<si mamma poi dopo con degli amici sono andato ad una festa>>
Adalia<<oh.. vabene>>
Abbracciai mia madre prendendogli la testa e facendola appoggiare sul mio petto.
Si allontanò dall'abbraccio e gli diedi un bacio in fronte sorridendo.

Mia madre,per ora l'unica donna della mia vita.
L'unica che mi ama veramente e si preoccupa per me. La amo tanto,ansi tantissimo.

Se ne andò ed io entrai nella mia stanza.

Dopo una ventina di minuti entrò mio padre..

continua..
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curiosi di sapere cosa farà il padre di tom?

my kind of man (ITALIANO)-Tomkaulitz-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora