Sovranità

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"Eccoci arrivati!, il famoso castello della Mezzanotte!",
commentò Almodeus dopo essere entrato nell'atrio del castello,
Hardshell osservò l'enorme scala difronte a sé e chiese
"per mille Almodeus!, questo luogo è enorme!, come faremo a trovare l'arma?",
Almodeus rispose
"ci divideremo in 3 gruppi da 2:
io e C andremo a sinistra, Alastor e Hardshell a destra, ed infine Shockwave e Charlie saliranno per le scale centrali, domande?",
nessuno ne fece, successivamente il gruppo si divise come da disposizione.

"Allora...anche questa volta hai fatto le coppie con uno scopo dietro?",
chiese C aprendo una porta e entrando in una stanza da letto,
Almodeus annuì e rispose, entrando nella medesima stanza,
"già!, per quanto riguarda Shockwave e Charlie, la principessa ha espresso il desiderio di ringraziare chi ha rimesso in sesto la sua fidanzata, invece per Hardshell e Alastor, ritengo che la forza bruta unita ad un po' di pazzia e di pura malvagità possa essere molto producete, per noi due sono andato ad esclusione",
C chiuse la porta che aveva precedentemente aperto e si diresse verso un'altra stanza, chiedendo
"questa è una stanza bella grossa,
mi dai una mando Almodeus?",
Almodeus si avvicinò alla porta e rispose
"certo!,speriamo solo che gli altri stiano avendo più fortuna di noi"
Nel mentre, in un'altra parte del castello, Shockwave e Charlie stavano esaminando la sala del trono:
"senti Shockwave, so che per te non avrà molta importanza, ma voglio comunque ringraziarti per aver aiutato Vaggie a riprendersi dopo il suo scontro con il guardiano del vulcano,
lei vale...molto per me",
disse Charlie dopo aver aperto un baule, Shockwave ribaltò il trono d'orato al centro della stanza e rispose
"la vostra credenza è corretta principessa, non posso comprendere a pieno il sentimento di riconoscenza che provate nei miei confronti come conseguenza del mio intervento benevolo sulla vostra fidanzata, però posso comprendere che la vostra reazione sia...logica",
Charlie annuì e chiese, con tono triste,
"grazie...però, Shockwave, non ti senti triste a perderti tutto quello che le emozioni ti danno?, capisco che non è totalmente una tua scelta, ma hai mai pensato di curare questa tua condizione?",
Shockwave scosse la testa e rispose
"sarò onesto con voi principessa, anche perché non mi è conveniente, né mi è tantomeno d'obbligo mentire in questa circostanza...io non considero la mia una <condizione>, ma un modo di essere, la mia esistenza è devota alla logica non solo perché sono costretto a essa per problemi fisiologico/mentali, ma anche perché io sono questo,
una macchina che serve a uno scopo, tutto il resto è superfluo",
Charlie si girò verso Shockwave e chiese
"be, la tua risposta ha senso,
ma non ti dispiace di non poter trovare la tua anima gemella?, non che sia obbligatoria per essere felice, però...
sei davvero sicuro di voler passare il resto della tua vita da solo in quel laboratorio buio e freddo?",
Shockwave si avvicinò alla principessa e rispose
"la vostra affermazione è parzialmente incoretta principessa, poiché i miei laboratori sono tutto forche bui, per la questione dell'anima gemella, per me è privo di significato l'atto cercare una fidanzata, sarebbe una perdita di tempo mantenerne una, probabilmente pretenderebbe di fare delle azioni di <coppia>, tutto risulterebbe infine in sua inevitabile delusione data la mia incapacità nel frangente amoroso, oltre che una perdita di tempo per entrambi e purtroppo,il tempo, è l'unica cosa che anche dopo tutti i miei esperimenti non riesco ancora piegare",
Charlie annuì e disse sorridendo
"capisco...be, allora buona fortuna con i tuoi esperimenti!",
detto ciò, i due iniziarono a dirigersi verso l'area ad ovest del castello.






Nel mentre, in un'altra ala del castello, due figure stavano discutendo nell'ombra:
"dobbiamo agire in fretta!,troviamo l'arma e andiamocene!",
disse quella più piccola, quella più grande rise e disse
"ma così rovini il divertimento!, comunque ho trovato un paio di tizzi della squadra di Almodeus, sono nella stanza accanto!, facciamogli fare tutto il lavoro e poi tu rubi l'arma!, ok?",
la figura più piccola scosse la testa e rispose
"manco per sogno!,l'ultima volta che ho provato a seguire questo piano me la sono presa nel culo!, perché non entri in azione e picchi tutti come al solito?, hai forse...paura?",
la figura più grande si mise a braccia incrociate in segno di frustrazione e sbraitò
"e di che cosa esattamente?,fermo!, è una domanda retorica, non devi rispondere!, comunque pare che non abbiano trovato nulla...chissene!, sistemiamoli e poi pensiamo al resto!",
detto ciò la figura più grande iniziò a muoversi verso la stanza accanto.

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