Che. Inferno. - Sol Santos

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Che. Inferno.
Letteralmente, non sto scherzando.
Facciamo il punto della situazione.
Cassie non ha chiesto alla madre di maledirci, ok?
Forse sarebbe stato meglio se lo avesse fatto.
Vi chiedete perché? Perché ho una migliore amica cretina che si sta rovinando la vita sentimentale con le sue stesse mani!
Oh dei, dico io. Ma starsene zitta e basta, no? Anzi, magari succedesse il contrario! Parlasse un po' di più, a volte in sua presenza sarebbe meglio parlare con un sasso, saprebbe ascoltare e rispondere meglio di lei. E questo perché? Perché si sta fottendo da sola.

"Non sono cazzi tuoi" "Eh ma lo faccio per il suo bene" "Non sono cazzi tuoi" "Forse non avrei dovuto fare così, però è per il suo bene" "Non sono cazzi tuoi" "Non sono cazzi tuoi". Ho già detto che la sua frase più comune era  "Non sono cazzi tuoi" ? Tutto questo soprattutto (direi sempre ma se scopre che l'ho detto poi mi ammazza) quando si parlava di Olivia, sempre se si parlava di Olivia. L'ultima volta che ci hanno provato Eric e Clarisse si è anche messa a piangere.

Vogliamo dire che la situazione di Olivia era migliore? Bene, perché sarebbe una delle bugie più enormi che io abbia mai detto, e a me non dispiace dire bugie. Olivia era a pezzi. Olivia era incazzata nera. Olivia era fredda. Olivia era la se stessa di pochi mesi prima. Giustamente sorgerebbero domande del tipo "Ma una persona non può cambiare in così poco tempo", il fatto è che tutti noi lo sapevamo benissimo. Olivia non era mai cambiata, aveva solo tenuto un muro eretto e infrangibile davanti a se. O almeno, era infrangibile finché nella sua vita non entrò Giada, la stessa Giada che ora la vuole allontanare da se.

Mentre volevo dare l'ennesima capocciata al muro al posto della mia amica, qualcuno bussò alla porta di Hermes. Aprii e mi trovai la persona dagli occhi grigi di cui stavamo parlando poco fa, sì proprio lei, Annabeth Chase era davanti a me. Ok, la smetto. Davanti a me c'era Olivia e non sembrava nemmeno in ottimo stato, non ci feci troppo caso sarebbe stato più strano il contrario in questo periodo.

-Ehy, Sol. Possiamo parlare?- Siamo sicuri che non c'era un'altra Sol dietro di me? Fino a tre minuti fa mi odiava. Oh beh, ero stupita, molto stupita. La feci sedere sul mio sacco a pelo (Ok, non era il massimo della comodità, ma non sono il genere di persona che si appropria del letto degli altri) e lei ricominciò a parlare.

-È.... Ok, ce la posso fare. Mi dispiace se non ti ho rivolto la parola per giorni, ero arrabbiata ma non con te. Con nessuno di voi in realtà. Scusami.- le sorrisi dolcemente. Nemmeno io ero arrabbiata con lei, ero solo infuriata con Giada, purtroppo conoscevo il carattere della figlia di Ares, avrebbe continuato così finché sarebbe stato necessario o finché Olivia non sarebbe stata veramente in pericolo -Tranquilla, posso capire. Ti perdono. Ora mi racconti che è successo fra te e Giada?- chiesi, in realtà a grandi linee lo sapevo ma volevo capire il suo punto di vista. Lei sospirò e poi mi rispose -Ok- sorrisi, parlarne le avrebbe fatto solo bene, anzi Sol bene. Mi sbattei la mano in fronte mentalmente. Cazzo, Giada mi stava contagiando, questo non era cosa buona.

Lei iniziò a parlare di come Giada si fosse distaccata da un giorno all'altro e della litigata che avevano fatto. PURTROPPO non mi disse cosa lei provasse per Giada, ma giustamente era tornata fredda con tutti, è un miracolo che con me stesse parlando senza insultarmi, in quel momento. Comunque era palese che se ne fosse accorta, nessuno cerca di ricacciare indietro le lacrime così spesso ogni volta che si parla della persona che si odia, anzi, probabilmente non sarebbero nemmeno mai venute quelle lacrime se era la persona odiata al centro dell'attenzione. Olivia non riusciva ad odiare Giada e questo la faceva stare ancora più male.

Fortunatamente a fine della sessione di psicologia (Sì, mi sono laureata il 31 di Aprile di due anni fa) lei sembrava meno tesa e meno depressa, ringraziamo gli dei. Lei mi ringraziò e poi se ne andò.

Ora dovevo parlare con Giada, e sì, probabilmente avrei dovuto di nuovo chiedere in prestito la mazza da baseball.

Et voilá ecco il capitolo con Sol! Era da tanto che non ne scrivevo uno e non so quanto passerà per il prossimo. Ma Sol non ha problemi al momento, non ha una cotta/fidanzato, non ha picchiato Nate direttamente anche se avrebbe voluto farlo, quindi non ha chissà che conseguenze, Beata lei.
Spero come sempre che il capitolo vi sia piaciuto
Quindi
Bidibi bodibi bu e io ti invoco Cassie_Wayland

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