Yn è una ragazza con una vita normale,o quasi,i suoi genitori hanno sempre dato più attenzioni a suo fratello maggiore cosí appena compiuti 18 se ne va per sempre da loro.
Un giorno mentre torna a casa da lavoro...
Era l'una di notte e avevo appena finito di pulire la sala del ristorante,mi stavo dirigendo verso la stanza dello staff per prendere le chiavi del locale e la mia borsa per tornare a casa quando sentii la porta aprirsi. "Siamo chiusi" dissi mentre uscivo dalla stanza,quando alzai lo sguardo però non vidi nessuno,decisi di fare un giro dentro al ristorante per controllare se non era entrato nessuno e dopo aver fatto il giro spensi le luci e chiusi il ristorante.
A quell'ora non c'erano autobus che passavano di lì quindi decisi di dirigermi verso casa a piedi,casa mia si trovava in periferia ed è molto piccola,ma con i soldi che guadagno riesco a mantenere tutte le spese anche se a volte vorrei anche io concedermi una vacanza o comprarmi qualcosa di costoso.
Decisi di prendere una scorciatoia che passava per una strada buia e stretta,quella strada era sempre desolata quindi ci passai tranquillamente finché che non sentii un nodo alla gola e una pistola puntata in testa.
"Se urli premo il grilletto" mi disse qualcuno una voce molto profonda, qualcuno mi mise una benda sugli occhi,mi legarono le mani dietro la schiena e mi tapparono la bocca con un pezzo di scotch. Stavo tremando dalla paura,sentivo che mi avevano messo su una macchina,stavo pensando il peggio.
Sentii la macchina fermarsi "Prendetela e portatela all'ultimo piano io vado a parcheggiare" disse la voce di prima,gli occhi mi stavano iniziando a lacrimare,sentii qualcuno prendermi in braccio e da quel momento mi spaventai così tanto che svenii.
Quando mi svegliai mi ritrovai legata a una sedia in una stanza buia finché a un certo punto la luce non si accese. Era una stanza piena di pistole di vario tipo,oggetti di tortura e altre cose con cui puoi morire. "Allora Yn come stai?Ne è passato di tempo" mi chiese una voce che proveniva da dietro di me,sentii qualcuno avvicinarsi a me,il cuore mi stava battendo a mille e stavo sudando. Un ragazzo si mise davanti a me "Quindi?Come stai?" mi chiese "Changbin?" chiesi con una voce tremante "Quindi ti ricordi de me?Però adesso rispondi alla mia domanda?" mi chiese rimasi in silenzio,avevo un nodo in gola e non riuscivo a parlare. "Tranquilla non ti facciamo niente,se prendi la decisione giusta" mi disse avvicinandosi a me. "S-sto bene" dissi guardando il pavimento "Mi fa piacere" rispose toccandomi la testa "Perché mi hai rapita?" chiesi impaurita "Rapirti?Ti voglio solo chiederti un favore" disse ridendo "Un favore?" chiesi confusa "Sai Yn,ormai sono diventato una specie di assassino,per questo ho smesso di scriverti o chiamarti,però qualche giorno fa uno stronzo mi ha truffato e mia ha rubato 1 milione di Won,ti va di uccidere qualcuno per me?" mi chiese il ragazzo mentre girava per la stanza "Uccidere qualcuno?!Ma sei impazzito?" dissi a Changbin "Puoi sempre rifiutate l'offerta ma ti costerà caro"mi disse girandosi verso di me "Non m'importa quando costerà non ucciderò mai qualcuno!" dissi urlando "Felix" sentii qualcuno entrare nella stanza e poi di nuovo una pistola puntata in testa "La mia offerta è ancora valida" mi disse avvicinandosi a me,stetti in silenzio per qualche secondo "Va bene" dissi alzando la testa "Brava Yn,ma ricorda che proverai a fregarmi ho i miei metodi per trovarti,Felix portala nella sala delle riunioni io dico agli altri di raggiungerci"
Changbin uscì dalla stanza e Felix mi slegò "Seguimi" mi disse il biondo. Mentre stavamo andando verso la sala delle riunioni guardai tutto l'edificio,era molto moderno e bello,raggiunto l'ascensore Felix cliccò il tasto per il terzo piano,in tutto l'edificio aveva 15 piani. "Tranquilla non ti devi spaventare, sarà una missione facile" mi disse Felix guardano la porta dell'ascensore chiudersi "Mh?" dissi confusa "Non devi aver paura di me,anzi so come ti senti,se vuoi dopo la riunione possiamo prendere qualcosa da mangiare" mi disse il ragazzo sorridendo "Certo" risposi imbarazzata.
Arrivati alla sala riunioni Felix si sedette insieme agli altri suoi colleghi invece io andai accanto a Changbin dopo che mi disse di mettersi vicino a lui. "Ragazzi lei è Yn,ci aiuterà con la nostra piccola missione,visto che è nuova la dovremo aiutare, Hyunjin te le procurerai i vestiti adatti alla missione e anche la nostra "uniforme", Bangchan tu dovrai assicurarti che il bastardo non lasci il paese prima del 23 e dovrai occuparti dei social e contatti di Yn in modo che nessuno ci trovi,Han tu le insegnerai tutte le armi che abbiamo e come usarle correttamente,infine gli altri dovranno aiutarla al combattimento a corpo libero,Yn ora vai con Hyunjin" Changbin uscì dalla stanza e seguito dagli altri e mi lasciò con un ragazzo alto dai capelli un rosa dorato, probabilmente tinti.
"Vieni,andiamo nella stanza dei costumi" mi disse il ragazzo.
Arrivati nella stanza dei costumi notai subito molto vestiti di vario stile dai più eleganti alle cose più strane come i vestiti di una mascotte. "Mettiti qui,vado a prendere il metro da sarta" mi disse andando dall'altra parte della stanza. Il ragazzo tornò con un'uniforme e il metro "Prova quest'uniforme,era dell'altra ragazza che doveva fare questa missione,ma si è rifiutata prima di partire" mi disse passandomi una divisa
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"Il camerino?" chiesi tutta rossa "Siamo tutti ragazzi non abbiamo il camerino" rispose "FORSE VOI SI MA IO UNA RAGAZZA!" Gli urlai in faccia "S-scusa è vero,mi giro" il ragazzo si girò e mi cambiai "Puoi girarti" gli dissi "E la cravatta?" mi chiese "Non la so mettere" ti sposi imbarazzata "Dammi,ti faccio vedere" mi prese la cravatta dalle mani e mi fece vedere come metterla "Va bene?O la devo allargare" mi chiese "Ma proprio grigia deve essere?Voi ce l'avete nera non è giusto e poi non sento a mio agio con la gonna" mi lamentai "Come sei pignola,la metterò a lavare con il colorate per tessuti e ti farò un paio di pantaloni felice?" mi disse con gli occhi al cielo, finché che non avrebbe cucito i pantaloni e i tinto l'uniforme mi diede altri vestiti,anche se non era l'uniforme era molto elegante,dopo avermi preso le misure mi disse di andare al 5 piano dove si trovano le nostre camera e di cercare la porta con il mio nome.
Uscita dalla stanza mi ritrovai Felix davanti "Cosa vuoi mangiare?" mi chiese con un sorriso "Ehmm...che ne dici del MC?"gli chiesi mentre ci incamminavamo verso l'ascensore "Certo,ordino io,intanto ti va di vedere la mia camera?" mi chiese "Certo" risposi indifferente.
Arrivati al quinto piano rimasi sorpresa,c'era solo una porta davanti all'ascensore,Felix aprì la porta e da lì capii,era come un dormitorio,una cucina enorme così come il salotto,c'erano 10 stanze e ognuna aveva un bagno. "La tua camera è davanti alla mia" mi disse il biondo aprendo la porta della sua stanza,quando mi girai notai subito un sacco di peluche ti tutti i tipi:gattini,orsetti,lupi ecc... "Wow non me lo aspettavo" dissi sorpresa "Cosa?" rispose il ragazzo confuso "Il fatto che fino a qualche ora fa mi stavi per ammazzare e ora mi ritrovo sommersa di a peluche" gli dissi buttandomi su un'ammasso di essi "Ora un'assassino non può più neanche avere dei peluche?" rispose incrociando le braccia,ci misimo a ridere.
Parlammo del più e del meno finché che non arrivò il cibo. "Ahh,che fame" disse il ragazzo mentre stava aprendo il sacchetto del cibo "Che mi hai preso?" gli chiesi anticipando nel sacchetto "Quello che hai preso anche l'altra volta" mi ripose "Come fai ha sapere cosa ho preso?" gli chiesi impaurita e confusa "Ti abbiamo seguita per un mese per sapere tutto su di te" mi rispose sorridendo "Inquietante...ma vabbè ora si mangia" dissi per poi addentare il mio panino.
"Finalmente sta giornata è finita" "Cosa si mangia?" "Domani non mi alzo" Tutti i ragazzi entrarono nel dormitorio e si sedettero a tavola per mangiare. "Allora Ynnie?Ti piace l'edificio?" mi chiese Changbin Affermai con la testa mentre mangiavo
Finito di mangiare andai a vedere com'era la mia camera.
Era una stanza abbastanza basic,anche se molto grande,notai il pigiama di Victoria Secret sul letto,degli shampoo costosissimi e altre cose come cosmetici e vestiti sempre di marca,devo dire che la loro vita non mi dispiace. Andai a farmi una doccia e poi andai a dormire tranquillamente.
