capitolo 1 . Change

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Volevo cambiare non essere quella persona ,quella che non sapeva che fare della propria vita ,sapeva solo scappare non affrontare la realtà  che ahimè  sembrava mostrarsi con nuove sfide ogni giorno. Volevo fare qualcosa anzi dovevo fare qualcosa ,quindi decisi di lasciare tutto e partire per un nuovo viaggio un percorso lontano dagli affetti più cari della solita  routine  quotidiana , pensai per ore e ore alla nuova destinazione finchè girando sul web non vidi un opportunità che mi avrebbe stravolta..

Questo annuncio di lavoro come cameriera con vitto e alloggio compresi si trovava a New York precisamente a Manhattan ,non vedevo l'ora ,l'adrenalina per l'emozione era alle stelle ero contentissima ,quindi senza pensarci due volte chiamai l'agenzia interessata un po' terrorizzata anche perchè sul web non si sa se fosse una cosa affidabile ,ma non mi sono persa d'animo e ci parlai e dopo una lunga chiacchierata e colloquio conoscitivo mi presero. Ero felicissima un sogno che stava per diventare realtà. La sera stessa prenotai un volo per New York e l'indomani all'alba sarei partita per questa nuova esperienza , iniziai a preparare le valigie e oggetti a me cari da portarmi in questa mio nuovo viaggio . Passai la notte senza dormire per niente e appena venne l'ora di partire presi un taxi che mi avrebbe portato all'aereoporto dove con ben si un ora di ritardo aspettai il mio volo.

Arrivata l'ora di partire feci il ceck-in prima di salire sull'aereo ,tutto apposto controlli superati e via che si vola !!!!  Dopo quasi nove ore di volo eccomi atterrata a New York ,ora non mi mancava che prendere un taxi che mi avrebbe portata a Manhattan dove mi avrebbero aspettato per iniziare questo nuovo lavoro. Mi accolsero molto bene ,mi fecero vedere il posto di lavoro e tutto quello che c'era da sapere e di come si sarebbe svolta la giornata lavorativa , in più mi hanno chiesto come era il mio livello della lingua e risposi che avevo fatto  un master per questo.

Mi hanno accompagnato poi nel mio alloggio ,stupendo con una vista mozza fiato si vedeva tutta la città contentissima misi apposto tutte le valigie e effetti personali che mi ero portata dall'italia. Una volta sistemato tutto cerco di ambientarmi e decisi di andare a fare un giro per la città e mangiare un boccone, finito me ne torno al mio alloggio e mi misi a dormire perchè la giornata successiva sarebbe stata impegnativa . Con fatica e la drenalina che era ancora alle stelle riuscì ad addormentarmi. L'indomani mattina la sveglia suonò alle sette di mattina ,con il fuso orario è stato un po' complicato , ma  ce la feci ,mi alzai mi lavai la faccia e feci subito colazione con un buonissimo caffe e porridge ai frutti rossi. Iniziai la giornata lavorativa in questo bar come cameriera ,sembrava andare tutto male come primo giorno ,ma il datore di lavoro Sissy mi diede tanta forza e mi ha aiutò e tutto andò per il meglio.


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