meet me in the afterglow

Capitolo 4

"Handsome you are a mansion with a view"

Delicate, Taylor Swift

Mentirei se dicessi che dopo quella conversazione non ho ascoltato in loop Enchanted, e, cavolo se è bella.

Ovviamente tutto ciò non è stato influenzato dal fatto che è la canzone preferita di Lucas...

Comunque questa settimana è passata davvero velocemente, infatti il venerdì sembrava non arrivare mai, ma finalmente è  arrivata l'ultima ora e appena suonerà la campanella potrò andare a casa di Lucas per lavorare al progetto. Non ho fatto molto durante l'ora di musica anche perché se mi fossi impegnata sarei riuscita a finire il power point e il pomeriggio non avrei lavorato a nulla, quindi ho fatto solo una slide. Nel tempo rimanente ho osservato come una pervertita Lucas che lavorava e in quieti minuti mi sono resa conto di quanto fosse carino

Magari questo dettaglio posso lasciarlo da parte

Aveva i capelli marrone chiaro, gli occhi verdi e sul viso si intravedevano delle lentiggini, insomma il ragazzo perfetto, almeno per i miei gusti. Purtroppo però l'ora è finita e mi tocca smettere di ammirarlo da lontano ma almeno potrò stare con lui per molto altro tempo durante questa giornata. Usciamo da scuola e ci incamminiamo insieme verso casa sua, nel frattempo mi racconta un po' del suo lavoro e io faccio finta di ascoltarlo visto che in realtà ero concentrata più sulle sue labbra...

Serena la devi smettere

Arrivati entriamo in casa sua e se già dall'esterno sembrava una casa tenuta molto bene, l'interno era magistrale. Rispetto a casa mia sembra un castello. Ero così concentrata sulla casa che non sento Lucas mentre mi parla.

"Selene, mi senti? Appoggia pure le cose qui così andiamo a mangiare, mia madre ha fatto la pasta, spero ti possa piacere"

"Sì scusa, ero imbambolata mentre mi guardavo in giro, è davvero bella, comunque sono sicura mi piacerà la pasta"

Cosi ci sediamo al tavolo da pranzo e ci mettiamo a mangiare, eravamo in silenzio, io ero imbarazzata ma sono sicura che anche lui fosse molto teso. Però per rendere la situazione un po' piu tranquilla Lucas si mette a parlare.

"Dunque io venerdì scorso ti avevo detto qual e la mia canzone preferita ma mi sono dimenticato poi di chiederti quale fosse la tua"

"La mia è ...Ready for it?"

"Piace molto anche a me, reputation è uno dei migliori album"

"Sono d'accordo, per me è il miglior album ma anche la migliore era"

"Non so perché ma me lo aspettavo, mi sai proprio di una che canta i did something bad a squarciagola"

"E io sono sicura tu ti commuova ogni volta che ascolti qualche canzone di Speak now o Red"

"Beh si mi hai scoperto, perché tu no?"

"Diciamo che ascolto canzoni un po' più elettrizzanti"

Finiamo di pranzare continuando a giudicare i nostri gusti su taylor, perche nonostante siano tutte della stessa artista, le canzoni sono molto diverse e alcune possono piacere ed altre no.

Ci spostiamo in camera sua, molto semplice e praticamente vuota, se non per un angolo in cui accumula tutte le cose che possano centrare con taylor swift. Lavoriamo per circa due ore ai nostri lavori in completo silenzio, se non per il sottofondo musicale immancabile. Riguardo per un po' il mio power point e devo dire che è venuto molto bene, devo solo studiarlo nel weekend.  Stavo per mettermi a parlare quando inizia Delicate, e non posso fare altro che alzarmi per cantarla.

"Adoro questa canzone!"

"Davvero? Non dicevi che ti piacevano canzoni un po' più attive?"

"Come se questa non lo fosse! E poi ha un significato stupendo"

"Quello sicuramente"

Così ci mettiamo a cantarla insieme e durante il ritornello lui mi guarda in modo abbastanza sospetto, quindi cerco di capire quale sia il problema, fino a quando mi rendo conto di cosa il testo dice in quel momento.

Is it too soon to do this yet?
'Cause I know that it's delicate

Isn't it, isn't it, isn't it?

Non ho idea se si riferisse a me, ma onestamente dal suo sguardo potrebbe essere benissimo cosi. Rimango un attimo spiazzata da questo momento così smetto di cantare, guardo l'ora e mi rendo conto che è ill momento di tornare a casa, anche perche se stessi ancora qui la situazione potrebbe degenerare.

"Mh credo che io debba andare"

"Oh, ok"

Mi accompagna alla porta e dopo esserci salutati io esco dal giardino e mi volto rispondendo a ciò che probabilmente mi aveva detto prima. 

"It isn't too soon"

E mi guarda come se quello che gli avessi detto fosse quello che voleva.