Questo nostro raro amore

10. Luna di miele

                              Siamo l'inizio  mai la fine
                     Siamo due anime che si divorano 
                            con un appetito inesauribile

Quelli che susseguirono furono giorni memorabili. La crociera sarebbe partita tra una settimana dal matrimonio, quindi in quella settimana che ci trovavamo in zona avevamo optato per affittare un Hotel e girare e cosi facemmo, ma non senza varie peripezie, che forse potevano capitare solo a noi! Andammo a prendere le valigie e ci trasferimmo in hotel, una stanza molto carina e confortevole, andammo a comprare cosi qualcosa al volo, poi costume e in piscina a rilassarci. Cenammo in hotel stesso nella zona ristorazione  e poi in camera. Ok non potevamo stare lontano, senza una carezza, bacio,toccarci. Era un pensiero fisso, in pratica ci stavamo consumando d'amore, ed era paradisiaco, ogni volta sempre diverso, ogni volta più bello, beh devo dire che stavo proprio recuperando alla grande la mia intera esistenza dal non aver mai fatto sesso. L'indomani ci svegliammo cosi avvinghiati da non capire il mio inizio e la sua fine. Era ora di una bella doccia, si insieme, tutto era una nuova esperienza, e con lui era tutto cosi dannatamente bello che non vedevo l'ora di fare qualsiasi cosa. Entro' in bagno prima Chris  stavo per raggiungerlo quando gli senti gridare <<momo ma qua ce acqua dappertutto, hai lasciato ieri sera qualcosa dalla doccia o dal lavabo aperta??>> << no assolutamente, aspetta voglio vedere!!>> non appena entrai c' era un lago, ci mettemmo a tappezzare tutto il bagno per capire cosa fosse successo, allora cosi per istinto mi venne da aprire il rubinetto del lavabo, ed ecco la pendenza. Chris scese immediatamente alla reception per avvertirli del guasto, chissa' poi avessero dato la colpa a noi, di sti tempi. Chiamarono  subito il tecnico e ci disse che ci sarebbe voluto tempo e che avrebbe parlato lui stesso alla receptionist per cambiarci immediatamente stanza. Io pensai : " ma vogliamo scherzare, ancora siamo arrivati ieri!!" Comunque sia persino tutta la nostra roba per andare nella nuova stanza che ci avevano assegnato, e beh nelle disgrazie una gioia. La stanza era meravigliosa, molto più grande, un bagno migliore e vista con balcone, enorme, che dava con vista sulla piscina, ci guardammo  e sorridemmo, ci era andata alla grande. Ma le nostre peripezie purtroppo non finirono li, e vi giuro non sono delle barzellette, successe tutto sul serio. Ci stavamo sistemando nella nuova stanza e avevamo deciso che dopo appunto esserci sistemati saremmo andati in piscina. Ci voleva del sano relax dopo tutto quello stress accumulato da mesi. Ci stendemmo sotto il nostro meraviglioso sole mediterraneo in quella piacevole temperatura di agosto, ci tuffammo in. Piscina tra schizzi e baci, e "tuffo bomba" di Chris per poi ascoigarci e andare in camera. Non appena rientrati avremmo fatto una bella doccia e poi preparati per andare a cena sempre all'interno dell'hotel, si mangiava proprio bene, io non avevo problemi con la mia allergia, quindi il top, evitavamo pure di spostarci, cosi da goderci ogni nostro attimo. Feci per prima la doccia, si stavolta separati altrimenti non saremmo mai andati a cena, fini  e chiamai Chris che era in veranda e mi aspettava. Mentre lui si docciava iniziai a preparmi, nel frattempo lui apri la porta, io ero proprio li vicino davanti lo specchio a mettermi quel po' di trucco che usavo, eh mi arrivo una goccia d Acqua sulla spalla, pensai fosse stato Chris perché si stava asciugando con il peon acceso, pensai uno schizzo tramite il getto d'aria, un secondo dopo di nuovo, alzo gli occhi e non ci credetti, pioveva, si, pioveva dal tetto. Lo  dissi anche a Chris, mi guardo come a dire: ma cosa dici è impossibile!! E invece eccone la riconferma, Chris alzo' gli occhi e vi era la prova concreta.Indovinate?? Richiammammo la reception, io pensai che fosse una congiura contro di noi come era assurdo. La receptionist ci disse che tutte le stanze erano piene, ma se ne sarebbero occupati il prima possibile, scusandosi. Restammo in quella stanza, alla fine era un disastro minimo. Andammo a cena, mangiai tantissimo come sempre recentemente, visto la mia triplicata attività fisica, anzi se possibile perdevo ancora più peso, beh l'attività sessuale potei confermare che fosse meglio della palestra!! Rientrammo e ci coccolammo tutta la notte, i giorni si susseguirono cosi tra coccole, buon cibo, relax, tanto tanto amore. Ma ovviamente prima di salutare questa nostra prima esperienza non poteva non succedere nulla, no, assolutamente no!!! In quella notte iniziai ad avere uno strano prurito, in realtà c'è l'avevo dalla prima notte che dormimmo in quell'hotel, avevo dei segni strani in tutto il braccio, ma non ci badai molto perché essendo io molto delicata di pelle, a volte mi spuntavano queste strane allergie momentanee, che poi sparivano proprio come erano comparse. Ma il prurito divenne sempre piu' insistente e anche i segni più evidenti. Chris invece tossiva, come se gli si stesse chiudendo la gola, allora pensammo di prendere un po' d' aria nella nostra veranda. Ma niente la situazione peggiorava per entrambi, era come se fossimo pieni di piccoli morsi, preciso che a me non si avvicinano mai nemmeno le zanzare, quindi ancora cosa più strana. Non ce la facemmo piu' alle 2 di notte persino la macchina in cerca della prima farmacia di turno per prendere una bentalan.medicina con cortisone adatta in questi casi. Dopo un ardua ricerca, finalmente ne trovammo una, che la diede immediatamente e ci disse che era appunto una reazione allergica, nel mio caso cutaneo, nel caso di Chris respiratorio. Andammo in hotel solo per prendere le valige e fare un casino assurdo alla receptionist per la mancata pulizia e disinfestazione dei letti, perché a quando pare erano acari. Passammo gli ultimi due giorni prima di andare in crociera in famiglia, non senza un reclamo a quel meraviglioso Hotel.
Finalmente arrivo il giorno dell'imbarco, avremmo iniziato questa nostra nuova avventura, non vedevamo l'ora. Inostri genitori ci accompagnarono ed andammo a fare in check in. Seguimmo tutta la prassi da fare e finalmente arrivo il momento di salire sulla nave. Mamma mia un labirinto c'era da perdersi. Finalmente riuscimmo ad arrivare nella nostra stanza, solo grazie a Chris, io orientamento zero, e vi anticipo gia' da adesso che questo sino all'ultimo, quando finalmente memorizzai la stanza purtroppo eravamo alla fine del nostro viaggio.
La camera era meravigliosa, arredata con un design moderno ma che ti dava quel senso di calore, la prima cosa che feci, perché avevamo scelto la cabina con balcone, fu affacciarmi immediatamente. E che spettacolo, che vista. Era un piccolo balconcino con delle sdraio e un piccolo tavolo che affacciava direttamente sul mare e di sotto si intravedeva la nave. Lasciammo le cose che non ci servivano, pass alle mani e andammo subito alla scoperta della nave. Non appena uscimmo da quel labirinto in cui erano situale le camere,l' impatto con ciò che ci aspettava fu sorprendente. La prima sensazione che ebbi fu, la vivacita',il mare di persone, chi saliva chi scendeva, chi più spaesato di noi. E sorrisi. I colori, l'arredamento preciso in ogni dettaglio. E allora iniziammo ad incamminarci, a non sapere dove andare cosi a caso, avevo ovviamente letto la brochure e mi ero informata su qualcosa, ovvero sul ponte più romantico tutto con pavimentazione trasparente che si trovava a prua, ma vi anticipo già che ci vollero giorni per trovarlo, era assurdo, e non riuscivamo a capirci nemmeno con il personale, pero dopo immense fatiche lo trovammo e sembrava essere sospesi nel vuoto tra la nave il cielo, il mare unico appoggio solo le nostre mani intrecciate, ecco come vedo anche a volte la vita, ci vuole sempre un appiglio per farti continuare. Continuammo la nostra esplorazione, andammo dove vi erano le piscine, quelle coperte, scoperte idromassaggio, in cui passammo tempo molto molto tempo. La zona svago, i mille bar dove servivano il mio analcolico alla frutta, fragola precisamente, e si esagerai erano almeno 4 al giorno, da diabete in pratica, molto molto zuccherini. Ah non sono una ragazza che beve, niente ma proprio niente, nemmeno il caffe', si lo so forse sarò l'unica al mondo. Ho assaggiato la mia prima birra a 25 anni credo o giu di li, che assaggiare poi è un esagerazione, un sorso, e per me è e resterà sempre amara, bleh. Ritornammo in camera costume e subito il nostro aperitivo per brindare a noi a quella settimana e a tutto quello che ci aspettava. Andammo in piscina, le provammo tutte, ogni tanto tra un ascenzore o l altro perdevamo la via, e finivamo da un'altra parte. Mi sentivo come il dottor strange e il multiverso, se Chris mi avesse lasciata sola anche per qualche minuto penso non mi sarei trovata piu' nemmeno io. Poi dopo il bel pomeriggio trascorso era ora di andarsi a preparare per andare a cena, avevamo il secondo turno al ristorante. Mangiai da favola, soprattutto co n la mia allergia stavano ancora più attenti, e che " piattoni" che mi servivano, forse mi vedevano troppo magra e rincaravano la dose, con molta invidia di Chris!! Ci vestiamo eleganti ma nel contempo un po casual, ogni sera organizzavano dei party diversi. Ci divertimmo un mondo perche proprio quella sera proprio nella poppa della nave era la serata disco a tema anni 90 e fu bellissimo ci divertimmo un mondo, ballando e cantando a squarcia gola, e conoscendo altre coppie brindammo tutti insieme all'inizio di quell'intreccio di nuove vite. Ritornammo in camera tardissimo, o prestissimo in base a come si vuole interpretare l'ora, erano le 4 del mattino. Ci lavammo velocemente e facemmol l'amore tutta la notte. Chris era insaziabile, ma io tenevo bene il ritmo o almeno credo. Nonostante rientrammo tardi, purtroppo o per fortuna ancora devo capirlo, a volte è davvero scocciante, la mattina mi alzavo sempre presto, lasciavo Chris dormire e ammiravo il panorama in balconcino mentre eravamo in navigazione, era uno spettacolo che resterà per sempre impresso nella mia mente, quella nave enorme, che adesso proprio in quel momento era addentrata nel mare, sembrava insignificante di fronte a quel tanto azzurro, mi giravo e vedevo lui, mio marito( e si non riuscivo ad abituarmi, a volte quando lo presentavo mi veniva ancora di dire il mio ragazzo e Chris sorrideva),mi sentivo fortunata, ma soprattutto amata, amata dal profondo. Quando il suo sguardo si posava su di me, non ragionavo mio c'eravamo solo io e lui, e avrei voluto quella sensazione sempre. L' amore come vi dissi inizialmente non si può spiegare, come descrivi una sensazione, come descrivi uno sguardo, come fai capire cosa provoca un tocco. Non puoi, ci provi a grandi linee ma non puoi. Comunque poi lo svegliavo senza rimorso perche' mi sentivo maledettamente sola, e lui se avrebbe potuto mi avrebbe ucciso, ma non poteva mi prendeva a cucinate e poi ci preparavamo e andavamo a fare colazione, direi il tutto una combinazione bellissima. Que giorno fu un giorno completo in navigazione, la prima tappa sarebbe stata l'indomani a malta, con escursione programmata. Passammo quel giorno a girovagare, piscina, cibo, tanto cibo, e cocktail zuccherosi per me, ci rilassiamo oltre ogni modo possibile. L'indomani svegli presto colazione e via, pensavate che non ne avrei combinato una delle mie?!?! No non vi deludo, in pratica dovevamo solo scendere dalla nave e seguire il percorso prestabilito in base all'escursione scelta, e cosa ho fatto io?? Ho fatto seguire a Chris quello sbagliato, andiamo dietro a delle persone, a mia discolpa pensavo che andassimo tutti nella stessa direzione, ma non era cosi, per fortuna Chris chiese e ci dissero che loro stavano andando in autonomia, e non potete capire le corse!!! Da li Chris disse << da oggi in poi il navigatore lo faccio io, tu solo esegui!!>> e per la prima volta non dissi nulla ma mi feci una risata sommossa. Mano nella mano seguimmo la nostra guida alla scoperta di malta, che meraviglia vedere posti nuovi conoscere nuove culture, nuovi cibi, arricchire la mente su ciò che non sai, fermarsi darci qualche bacio e acquistare souvenir. Rientrammo sulla nave stanchi morti, accaldati da morire perché c'erano 45 gradi ma felici. L'indomani sarebbe stato il turno di Valencia. E come si dice:" il mattino ha l'ora in bocca". Di nuovo svegli presto, con imprecazioni di Chris, visitammo Valencia e poi il Museo Oceanografico,non vedevo l'ora anche li avevamo l'escursione prenotata e per fortuna, altrimenti che file, entrammo per lo spettacolo dei delfini, animali che oltre ad essere intelligenti li definisco puri, mi danno questa sensazione, e fu meraviglioso, era da una vita che volevo vederli dal vivo. Girammo tutto il museo e vedere delle specie cosi magnifiche dal vivo fuunesperienza memorabile.Chris mi osservava, non mi lasciava un secondo. Io ero piena di stupore e meraviglia. Era la prima volta che ero in giro per il mondo, e condividere anche quelle prime volte con lui era magico. Anche quella giornata termino, stanchi, felici e pieni di ricordi. Ma tutto era tranquillo, era possibile?!?! Non la vita per non deluderci ci fece prendere, un bello spavento anche se comico. La sera ci stavamo preparando Chris era sotto la doccia, io avendola fatta prima perché dovevo asciugare la mia lunga chioma, avrei perso più tempo, accesi il peon fece uno strano rumore, iniziai a sentire puzza, inizialmente pensai una cosa di poco conto, successivamente senti pure una strana puzza di fumo, allorché' chiamai Chris visto che aveva già finito. Non ci sembro molto normale, poi voglio far notare che io ho tanti capelli, un mare di capelli, e quel peon giocato forse si era stancato e faceva i capricci, ma dico io un peon decente dopo tutti i soldi spesi!! Chiamammo il servizio in camera, che arrivo prontamente, controllo' e ad un tratto si mise a gridare :<< fuocoooo al fuocooooo>> uscimmo come pazzi dalla camera, chiamato subito chi di competenza e mi cambiarono peon e non so che altro controllo non. Volli nemmeno saperlo. In quel momento ci spaventammo, ma dopo ci ridemmo su, voglio dire per forza!! E sottolineo cose che succedevano solo a noi!! Dissi a Chris di prenderla con filosofia, avremmo potuto raccontare delle belle storie!!! Continuammo a prepararci quella era una sera speciale, la serata del gala' quindi tutti vestiti super eleganti: Chris si mise un vestito scuro molto elegante, che faceva spiccare ancor di più la sua abbronzatura e i suoi occhi. Io indossai unabito lungo con coda strettissimo in vita, da sottolineare la mia figura, color burgundi, che accentuava quel rossore della mia abbronzatura, perché si con mio grande rammarico non mi abbronzo mai, protri andare tre mesi di fila al mare, divento color aragosta e poi nulla svanisce cosi. Lasciai i miei lunghissimi capelli sciolti con delle onde morbide, un velo di trucco e fui pronta.Chris non appena mi vide, non disse nulla, si avvicino, mi bacio e disse: << non far nulla appena arriviamo in camera, voglio sfilartelo io>>. Diventai il colore di una mora e sorrisi. Quella sera fu tutto splendido c'erano appositi fotografi per immortalare il momento, e si ci portammo dietro la foto di quel ricordo su quella meravigliosa scala scintillante. Cenammo, e poi avevamo prenotato tramite app uno spettacolo a tema brodwey. E' vero la perfezione non esiste, a mio modesto parere voglio dire che sono quei piccoli attimi ad essere perfetti ad incatenarti il cuore, a proiettarti non in un altra dimensione ma proprio, li, il momento, il luogo, la persona non giusta ma giustissima. Due persone totalmente diversi, che ne creano una, costituita da diverse sfaccettature pero che si compensano, sono una sinergia, due anime, due essenza che si fondono. Questa, questa è perfezione, diversa per ognuna di noi, adattata ad ognuna di noi. Fu speciale ( scusate se sono ripetitiva con questo termine ma lo era), ogni cosa con lui era speciale. Rientrammo alle prime luci dell'alba, e come promesso mi sfilo il vestito, con sua sorpresa era senza intimo sopra, non fatto appositamente, ma perché l'abito era dotato di coppette interne visto la schiena scoperta. Mi guardo per attimi che sembrarono infiniti, era sempre cosi, mi ammirava. Restammo nudi avvinghiati uno all'altra, nudi ma con le nostre anime a farci da coperta. Visitammo altri, luoghi ci godemmo la nave, creammo ricordi indelebili, scolpiti per sempre, nel nostro eterno, E quando salutammo quella che era stata la nostra casa per sette giorno lo facemmo anche con un po' di nostalgia. Ma felici di quello che ci aspettava il nostro futuro. La nostra vita.