I Flashback di Vera

#1: Dolci Lacrime

Era sera tarda nella città di Tokyo, una calma apparente interrotta solamente dal dolce piangere di un neonato
era stata sveglio tutto il giorno il povero pargolo vestito di rosa e con un fiocchettino alla testa...

Era una dolce bambina da poco nata. I suoi occhi vedevano sfocato e riusciva a distinguere solo i colori, il suo ingresso in casa fu movimentato perché appena il suo passeggino varcò la soglia 4 giganti la circondarono

tra i 4 uno in particolare spiccò ai suoi occhi a causa di due macchie nere molto profonde, Nonostante il colore cupo la bambina non pianse ma bensì gli rivolse un dolce sorriso.

All'improvviso uno dei giganti la prese in braccio, la piccola iniziò a piangere sentendo la mancanza dei pozzi scuri...

Ma un suono, quello di un carillon la tranquillizzò, percepì anche uno strano calore che l'avvolse, era così piccola eppure aveva già capito chi le volesse tanto bene e poi...

Una voce

una soave melodia la accompagnò nelle braccia di morfeo... Al suo risveglio però la bambina sentiva una strana tensione.

Qualcosa non andava: la fretta, improvvisi giramenti e strattoni... Voci preoccupate che poi si trasformarono in lacrime, ricambiò a maloncuore quel pianto vedendo due figure correre via da lei e buttarsi in una macchia rossa che per lei emanava... Fin troppo calore

Roma 04:30

Vera si risvegliò spaventata dall'incubo appena avuto per poi guardare a sinistra il suo biglietto aereo destinato alla bellissa città di Tokyo

" ... Manca pochissimo... E vivrò un'altra vita"