RUBY
Ero distrutta, non avevo ancora accettato che la mia migliore amica, quella che consideravo come una sorella, fosse morta.
Era tutta colpa mia. Se non le avessi chiesto di venire con noi sarebbe stata ancora viva dentro il castello.
Avevo fatto incubi per quasi tutta la notte, solo dopo un paio di ore, ero riuscita a riposare bene.
Dopo averla seppellita, tastai il mio collo per prendere la mia collana, che sovente rigiravo tra le mie dita quando provavo emozioni negative.
Non trovandola mi preoccupai tantissimo e cercai di ricordare l'ultima volta in cui l'avevo indossata.
Derek mi chiamò e mi disse: "Tutto bene?", io gli risposi: "Non trovo più la collana."
"Quella della mamma?" mi chiese, "Sì, quella fatta come un libro..." risposi.
"Ah, non so come aiutarti scusa. Dovremmo partire" lo guardai con le lacrime agli occhi: "Hai ragione Derek."
Jug arrivò "Tutto bene? Mi pareva tu avessi detto qualcosa."
"Cavolo, ho parlato a voce alta" informai Derek.
"Chiedo venia... Stavo facendo un elucubrazione mentale" volevo sembrare seria, ma non riuscii a non scoppiare a ridere.
Decisi di dirglielo, tanto prima o poi l'avrebbe scoperto da solo "Io e Derek riusciamo a parlarci nella mente."
"Stai scherzando."
Lo fissai con un'espressione impassibile.
"E' vero?" iniziò ad aggrottare le sopracciglia.
"Hai sentito bene" risposi.
"Ma Ruby... L'avete sempre fatto? Sai cosa significa?" mi guardò dubbioso.
"L'abbiamo sempre fatto, ma no, non so perché."
"Beh, l'ultima persona che riusciva a farlo era Re James IV, re dei licantropi, colui che sparì diciassette anni fa" continuò: "Solo i più grandi lupi della storia riuscivano a creare connessioni."
"Ma io non sono una mannara" obbiettai.
"Non ancora, ma se tuo fratello lo è, lo sei anche tu. Semplicemente devi solo trasformarti" mi fece notare.
"Ma i miei genitori -quelli naturali- erano umani" non sapevo più niente, avevo i pensieri che svolazzavano nella mia testa come allegri uccellini.
"Ne sei sicura?" mi chiese Jug.
"Non so neanche più chi sono io, Jug" gli risposi con gli occhi abbassati.
Mi si avvicinò di un passo, quando vide che non mi spostavo mi venne incontro e mi abbracciò.
Mi rilassai e lo abbracciai a mia volta, poi sentii mio fratello che tentava di salire sulle zampe e abbracciarci.
Infine, scoppiai in lacrime.
DEREK
Sentii i muscoli rilassarsi e poi mi trovai sulle mie gambe che abbracciavo mia sorella e Jug.
"Ruby" dissi con voce arrochita.
Si girarono entrambi, lei tirò un urlo e si girò.
Jug parlò: "Derek, amico, bello vedere che sei tornato tra noi, ma prima vestiti."
Mi guardai, ero completamente nudo, così Ruby mi allungò i miei vestiti e si girò.
Dopo che mi fui vestito lei mi chiese: "Come hai fatto a tornare umano?" gli risposi con quello che pensavo: "In questi giorni sono sempre stato arrabbiato o triste. Quando vi ho abbracciati ho sentito una sensazione umana, probabilmente è stata quella a ritrasformarmi."
Lei mi guardò ancora con le lacrime agli occhi: "Quindi adesso che si fa? Non dobbiamo più andare dalle streghe no?"
Jug disse: "Non possiamo andare né a Vauntid né a Dragolmir. Le nostre opzioni sono Lancendes e Molvanga. Intanto ormai sappiamo che i lupi non ci vogliono attaccare e magari potrebbero aiutarci."
"Okay, andiamo, non abbiamo molte opzioni"
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The Pendant of Werewolf's Queen
Aventura-La curiosità non è un peccato, ma dovremmo andarci cauti. Ricordatelo sempre. La collana è il lucchetto, però sappi, senza una chiave esso non si aprirà.- E se il lieto fine esistesse? E se non fosse tanto lieto? Ruby e Derek sono stati cresciuti d...