I want to go home

ancora problemi

Emily's POV

I miei fratelli uscirono e io rimasi da sola con papà.

- Tesoro mi dispiace così tanto, non dovevo, mi dispiace, ti prego, non volevo, sono un padre terribile, non avrei dovuto dire quelle cose. Non le penso davvero, ti prego, mi dispiace....

- Papà - lo chiamai.

Potevo dire che era davvero pentito delle sue parole. Lui alzò gli occhi verso di me.

Lo abbracciai stretto, premendo il viso contro il suo petto.

- mamma! Mamma! Guarda! - urlai.

Mia madre mi venne incontro.

- Cosa hai trovato, stellina mia?

- Guarda che bel fiore! - dissi indicando un fiore che assomigliava molto ad una margherita, ma con i petali più lunghi e con sfumature azzurrine.

Mamma sorrise - è stupendo tesoro, ma non raccoglierlo. Sta bene lì. Guarda -.

Mi prese per mano e mi accompagnò verso un'altra parte del giardino.

Raccolse un fiore giallo come il sole.

- È un mini sole!

- Si - disse ridacchiando - ma questo si trasforma -. Ne prese un altro, tutto grigio e morbido.

- Ma mamma non è lo stesso fiore

- Si invece. Semplicemente si è trasformato. E fa una magia - disse.

Soffiò sul fiore e quegli strani petali morbidi presero il volo. Volarono liberi nel cielo.

Cominciai a saltare in giro, inseguendoli.

- È una magia!

- Si tesoro - disse la mamma prendendomi in braccio e baciandomi la fronte - Come la nascita tua e di tua sorella -.

Poi prese il fiore giallo e me lo mise tra i capelli. Io arricciolai attorno al dito i suoi lunghi capelli biondi.

Cominciai a correre tra i fiori. Inciampai e caddi ma, invece di piangere, scoppiai a ridere.

Mi distesi a pancia in su, ammirando il cielo e le nuvole. Mamma si stese accanto a me. Io le indicavo le forme delle nuvole e lei rideva.

Poi sentimmo una delle domestiche gridare - Madame? Madame dove siete? Dovevate provare l'abito per la cena! -.

Mia madre si alzò e mi aiutò a fare lo stesso.

- Devi rientrare? - chiesi.

Lei fece una piccola smorfia.

- Ora non ho voglia di provare vestiti. Presto scappiamo prima che ci trovi! - disse.

Risi e la trascinai - conosco un posto! -.

Ci nascondemmo dentro un cespuglio. Quando la domestica passò davanti a noi trattenemmo le risate.

All'epoca avevo solo 5 anni. Mai avrei immaginato che dopo soli due anni, il divertimento sarebbe finito.

Papà mi baciò la fronte e se ne andò.

Io mi rimisi a letto, ricordando i bei momenti che passavo con nostra madre.

Bella's POV.

La mattina dopo, dopo essermi vestita, andai a fare colazione. Emily sembrava stare meglio, evidentemente lei e papà avevano risolto.