capitolo-19-

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Mentre piangevo fra le braccia di quel tipo presi il telefono dalla mia borsetta.

*Garcîa*
-ALISIA DOVE CAZZO SEI
-TORNA SUBITO A CASA
-NON USCIRAI MAI PIÙ E NON SCHERZO
-RISPONDI
-TI VENGO A PRENDERE PER LE ORECCHIE
-STRONZA RISPONDI

-papà

-TORNA A CASA ORA!

-ma sono con estefan nicolas e iris

-E A ME NON FREGA UN CAZZO
-MANDAMI LA POSIZIONE!
-ORA!

-no

-ALISIA TI GIURO CHE APPENA TORNI TI UCCIDO
-MANDAMI STA CAZZO DI POSIZIONE

-*posizione*

-STO VENENDO

Alisia<<ei tom scusami devo andare>>
X<<vai pure! ti accompagno?>>
Alisia<<si!>>

Mi accompagnò fuori dal locale.
E subito vidi la macchina di mio padre.

Alisia<<ciao finto Tom!!>>
X<<Ciao anche a te!>>

Mi avvicinai verso la macchina.
E ci entrai.

Garcîa<< hai sentito bene l'aria? BEH PERCHÉ NON LA SENTIRAI PER MOLTO TEMPO!>>

Mi accompagnò a casa,mi portò fino in camera mia e mi chiuse dentro a chiave.

Merda! sono fottuta.

Sono anche ancora brilla e non capisco un cazzo!

Mi levai solo le scarpe e mi infilai nel letto.

La mattina dopo mi svegliai ed andai in bagno.

Mi guardai attentamente allo specchio,per poi prendere lo spazzolino ed il dentifricio,mi spazzolai i denti.

Poi mi lavai il viso con acqua fredda,e senza ancora asciugarmi mi guardai.

Alisia<<Nessuno può mettermi i piedi in testa! nemmeno tu Garcîa!>> sussurrai.

Andai nella mia cabina armadio,presi una maglia oversize ed un pantaloncino.

E successivamente mi trovai di fronte alla porta.

Gli diedi un calcio e la sfondai.

Iniziai a correre.

Garcîa<<ALISIA FERMA!>> mi inseguì,ma si fermò ed entrò di fretta in cucina.

Esco dalla porta principale e corro per tutto
il mio giardino.

Garcîa<<FERMA!>>urla prima di spararmi ad una gamba.

Merda!
Mi accasciai a terra,ma mi alzai subito.

Ma ovviamente con una gamba zoppa non posso correre,o meglio posso,ma non veloce.

Mio padre mi raggiunse e mi bloccò.

Garcîa<<Alisia tu non hai capito nulla!>>

                          ~tom pov's~
Tom<<CAZZO VAI! A-ALISIA>>
Continuai a spingere dentro quella puttanella.

Venni quindi uscì da lei.

trilli<<eii! ma io non sono venuta!>> disse con una voce da troia.
Tom<<Non sono cazzi miei!>>
trilli<<e dai! tommy per favore! un altro po'>>
Tom<<TOCCATI! e non mi rompere il cazzo!>> è insopportabile.

Iniziò a toccarsi sul mio letto,sentivo gemiti da troia
uscire dalla sua bocca.

Venne.

Tom<<che schifo! cambiami le lenzuola!>>
trilli<<no! è camera tua le cambi tu!>>
Tom<<eh?!>>dissi prima di prenderla per il collo e sbatterla al muro.

Tom<<PRIMA CHE TI ROMPO STO CULO RIFATTO CHE TI TROVI CAMBIAMI LE LENZUOLA!>>

trilli<<E IO TI HO DETTO DI NO!>>

Mi ricorda molto Alisia di carattere,ma nessuno sarà come lei.

Gli diedi uno schiaffo in faccia talmente forte che iniziò a piangere.
Ed ancora nuda mi cambiò le lenzuola.

Tom<<Perfetto ora vattene!>>
Si vestì,e se ne andò.

Mi andai a fare una doccia,e nel mentre penso,penso tanto.

Perché sono nato in un mondo così?
Perché non riesco ad essere buono con le persone?
Ma che sto dicendo?
Sto impazzendo.

Chiusi l'acqua,e mi asciugai.

                               ~Alisia pov's~
Sono passate 2 settimane da quando io e Tom ci siamo detti addio.
E sono passate anche due settimane che sono rinchiusa in questa cazzo di casa!

Sento la porta bussare.
TOM!

Mi misi ad origliare,ma purtroppo non è lui.
È cook.

Garcîa<<ciao cook,che ti è successo?>>
Cook<<lunga storia,Alisia?>>
Garcîa<<è di sopra,in punizione!>>
Cook<<perché?>>
Garcîa<<fattelo spiegare da lei!>>

No,No,No,No,e NO!
Adesso vieni qui,merda!

Sento i passi avvicinarsi.

Ed entrò in camera mia.

Cook<<Sei una troia! mi hai fatto sparare! poi hai goduto vero? MENTRE QUELLO TE LO SBATTEVA DENTRO EH?!>>
Alisia<<Cook lasciami stare>>
Cook<<LASCIAMI STARE UN CAZZO VIENI QUI!
Mi prese,e violentemente mi tolse la maglia che avevo.

Mi iniziò a toccare il seno,baciandomelo.
Sento anche la porta di casa chiudersi.

Cook<<bene siamo soli!>>disse con un sorriso perverso.

Mi tolse il pantalone del pigiama,e mi strappò l'intimo lanciandolo in fondo alla stanza.

Alisia<<Cook parliamone!>>dissi con tono ansioso mentre mi mettevo all angolo del letto.

Si abbassò con la testa in mezzo alle mie gambe.

Forse se faccio vedere che mi piace la prossima volta troverà un altro metodo per punirmi!
Il punto è che non mi piace! Mi fa solo tanto male!

Con una mano mi toccava il punto debole,facendomi cacciare qualche gemito,mentre con l'altra mi palpava il seno.

Poi di scatto me lo mise tutto dentro,urlai così forte che Cook mi tirò uno schiaffo.

Cook<<e-e stai zitta! cazzo!>>
Mi dimenai e gli diedi una ginocchiata sul mento.

Mi tirò per i capelli facendomi sbattere la testa sulla ringhiera del letto.

Non capivo più nulla sentivo solo dolore ed ero anche stordita!

Continua...
Tom si deciderà a tornare da Alisia? o sarà lei a farlo?

my kind of man (ITALIANO)-Tomkaulitz-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora