Alison.

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Capitolo 1

Los Angeles,Lunedì 15 settembre 2015,ore 7:00 am.

Mi alzai di malavoglia per via dell'ora e per la sveglia che continuava a suonare,iniziava a darmi veramente sui nervi.
Oggi è il primo giorno di scuola,che palle.

Io sono Alison Diana Smith,ho diciassette anni e sono quel tipo di ragazza che non si vede tutti i giorni,per via del mio carattere.
I miei capelli sono lisci e biondi,i miei occhi sono azzurri e la mia carnagione è molto chiara.

Andai in bagno a lavarmi ed a truccarmi,fatto ciò tornai nella mia stanza da letto e presi dei vestiti a caso dall'armadio,mi vestii velocemente e andai al piano di sotto.
Presi il cellulare e lo zaino e uscì di casa sbattendo la porta di casa,avevo un sonno pazzesco.

Arrivai davanti a quell'edificio che a parer mio era una fottutissima prigione!

Iniziai a cercare con lo sguardo Zayn e appena lo vidi gli andai in contro.
Zayn era un ragazzo di quinta con cui,oltre a lavorare per lui,avevo fatto un patto.
Quando lui doveva sfogarsi io andavo da lui e quando io dovevo sfogarmi lui veniva da me.
Non c'era amore tra noi,era solo sesso.

***

La campana era già suonata da un quarto d'ora e io ero rimasta fuori con Zayn.

"Vado a completare un lavoretto a dopo"

Prima di andarsene mi baciò in modo passionale.

Poi lui se ne andò via e io entrai.
Mi rallegrai vedendo i graffiti che avevo fatto per la scuola,erano l'unica cosa decente,a parer mio,di tutto l'istituto.

Mi recai verso la mia classe.
Entrai e il prof mi squadrò con gli occhi.
Per oggi non gli avrei detto nulla,mi andai semplicemente a sedere nel mio solito posto in fondo alla classe,e notai un ragazzo biondo seduto nel banco vicino al mio.
Appena mi sedetti lo squadrai da testa a piedi,lui se ne accorse e abbassò la testa.
Che strano,è la prima volta che vedo un ragazzo abbassare la testa,di solito lo fanno le ragazze "timide".

Visto che questo ragazzo non era in vena di parlare misi la testa sul banco e mi addormentai.

Lucas's Pov

La giornata scolastica era finita ed ero letteralmente felicissimo,okay io amo studiare ma non mi piace stare a contatto con la gente.

Mentre mi recavo verso l'uscita notai un disegno veramente bello,mi avvicinai.
Era una rosa nera.
Lo sfiorai con le dita e continuai ad ammirarlo,fino a quando una voce mi disse "Anche secondo me è il più bello di tutti".
Mi girai e vidi una ragazza,era quella che mi aveva squadrato in classe.
"Ehm...si davvero bello" detto questo me ne andai a passi veloci,oltre ad averla riconosciuta oggi ne avevo sentito parlare...
E non era di sicuro una brava ragazza,tutta la scuola la classifica come la puttana di turno,una drogata e una alcolista...
Sono qui da solo un giorno,ma a quanto pare le voci qua dentro corrono veloci.
Alison Diana Smith è questo il suo nome.
Tutti i ragazzi si vantano di esserci andati a letto almeno una volta.
Bha...

Alison's Pov

Lo vidi ammirare il mio graffito...gli brillavano gli occhi dal tanto stupore,ma appena gli parlai i suoi occhi si spensero..
Okay faccio un certo effetto ai ragazzi,ma di solito mi sorridono ed iniziano a provarci con me...
Ma lui è diverso...
Alison aspetta,lui è nuovo e a quanto pare non ha ancora capito come vanno le cose qua dentro.

Cazzate a parte,avevo del lavoro da fare.

A lui ci penserò più tardi,tanto basterà metterlo a suo agio e poi sarebbe venuto a letto con me,come tutti i ragazzi arrapati di sta scuola.

***

Avevo la pistola nelle mani e stavo minacciando un coglione per farmi dare i miei soldi.
Non avrei mai sparato,non perché non avessi il coraggio,ma perché passare diciannove anni della mia vita in prigione sarebbe come dire buttare degli anni della mia vita nel cesso e sinceramente non ne avevo proprio voglia.
Già vivevo una vita abbastanza da barbona visto che sono scappata di casa a quindici anni e poi sono entrata in un giro mafioso più grande di me.

Però il mio capo,Zayn,era fiero di me,gli facevo guadagnare un botto di soldi e una bella parte andava a me,figo no? Per niente. Lo devo ammettere avere una famiglia unita e vivere una vita normale come una comune diciassettenne non sarebbe male.
Ma che cazzo dico!
Sono tutte stronzate quelle della famiglia unita che non litiga mai.

Tenevo ancora la pistola sulla testa di questo spacciatore e dopo essermi presa tutti i soldi e anche qualche grammo di cocaina me ne andai correndo via,soddisfatta del mio lavoro.

[I'M BACK BITCHES!
STA VOLTA NON ME NE VADO!
SPERO CHE QUESTA NUOVA MIA STORIA VI PIACCIA,SARÀ UN PO' DIVERSA DA TUTTE QUELLE CHE LEGGETE
E NIENTE BUONA LETTURA!]
•vi sono mancata?😏

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