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Erano in macchina.
Bangchan guidava, Seungmin era seduto davanti, e dietro c'erano Changbin, Minho e Jisung.
Seungmin parlava con Chan per tenerlo sveglio, siccome era sera e lui era stanco per la giornata impegnativa, Changbin guardava fuori dal finestrino con le cuffiette.
Perciò Minho, per rendere il viaggio un po' più interessante, decise di mettere una mano sulla coscia di Jisung.
Quello girò la testa e lo guardò con gli occhi spalancati, ma Minho non fece altro che spingere la mano ancora più all'interno.
Jisung decise di non dire niente, per non attirare l'attenzione dei ragazzi nei posti davanti, e chiuse le gambe, ma fu un errore madornale, perché ora la mano di Minho era scivolata ancora più vicina.
Si morse il labbro così forte che gli fece male quando Minho posò la mano sulla sua erezione.
Era così difficile tenere il respiro regolare.
Changbin li aveva notati con la coda dell'occhio – per questo si era girato verso il finestrino – e aveva fatto finta di nulla.
Minho sorrideva di gusto, massaggiandolo attraverso la tuta.
Jisung buttò la testa all'indietro, facendola rimbalzare sul sedile.
Seungmin si girò, e i due furono fulminei nel cambiare posizione e coprire l'evidenza.
«Tutto bene lì dietro?»
Annuirono.
Seungmin tornò al suo posto.
Minho guardò Jisung, che scosse la testa, sussurrando «sei pazzo» ma Minho non dimorse, rimettendo la mano al suo posto, addirittura stringendolo attraverso i vestiti.
Jisung si lasciò scappare un gemito, stringendogli il braccio per levargli la mano, e i due guardarono i ragazzi davanti, terrorizzati, ma sembravano non essersi accorti di nulla.
Dopo qualche minuto, Seungmin disse «accendo la radio, va bene? Chan dice che ha bisogno di sentire qualcosa» e così fece.
Jisung fece un sorriso beffardo a Minho, allungando la mano verso il suo addome, poi scendendo sempre più in basso.
Minho sentì il suo respiro bloccarsi.
Jisung si morse nuovamente il labbro nel sentire che il ragazzo era duro quanto lui.
Mise la mano sotto ai suoi pantaloni, alzando l'elastico dei boxer, ma Minho lo fermò.
«Aspetta, manca poco a casa. Sei così impaziente?» gli sussurrò all'orecchio, riempiendo il suo collo di brividi.
Jisung lo prese per il mento, e lo baciò.
Seungmin scosse la testa, sussurrando a Chan «pensano davvero che non ci siamo accorti di nulla

𝐃𝐫𝐢𝐯𝐞 || MɪɴSᴜɴɢDove le storie prendono vita. Scoprilo ora