16. Novita'

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Prometti a te stessa di essere
bagliore nelletenebre, di essere
felice, perché sai come si fa,
di essere limpida in mezzo ad
un mondo chesporca, sii
rarità.

Non avrei permesso di farmi rovinare la giornata da quei messaggi, non mi sarei fatta influenzare, anche perché quello sarebbe stato un pomeriggio importante per la mia carriera lavorativa, almeno speravo. Decisi di non dire niente nemmeno a Chris, glielo avrei riferito stasera, quando saremmo rientrati entrambi, cosi da evitare di distrarlo a lavoro, e cosi sempre sperando oltre a questi orripilanti messaggi , avrei voluto dargli una buona notizia. Nel pomeriggio mi preparai, elegante/ casual optai per un pantalone largo rosa antico con cinturone in vita e una blusa con maniche a sbuffo di una rosa più tenue,  stringate bianche, con una piccola particolarità nella suola, vi era  una linea blu, e infatti abbinai una borsa dello stesso colore. Scelsi un trucco leggerissimo, una linea di eye-liner ,un po'  di mascara, che rendevano le mie ciglia ancora più folte e lunghe, misi un po di correttore alle occhiaie pronunciate che avevo al momento e poi un tocco di colore, rossetto sul rosato un po di blush. Perfetto ero pronta: mi sentivo molto ansiosa, sai che novità?!?! Senti la vocina del mio subconscio, cosi improvvisamente apparsa dal nulla, in effetti lo ero sempre per qualsiasi cosa io facessi nella mia vita. Digitai un messaggio a Chris << amore vado a prendere Cheril e poi mi reco allo studio a dopo ti amo tantissimissimo>>. Avevo deciso di partire un po prima visto che lo studio si trovava nel paesino vicino, cosi volevo fare tutto con calma e senza contrattempi di traffico o altro. Andai a prendere Cheril. << sono quasi giu, puoi iniziare a scendere>> le mandai il vocale e lei prontamente << subitoooo mi butto>> <<hahahahaahah scendi>>. Cheril fu un carico di positività, proprio quello che mi ci voleva. Musica  a palla, piede sull'acceleratore e via. Non ci accorgemmo nemmeno che eravamo quasi a destinazione tra chiacchiere e risate. Trovato un parcheggio mi recai all'ingresso annunciandomi. Ci fecero accomoderà per pochi minuti, per poi venire un'altra assistente e farmi strada per il colloquio, Cheril mi fece un sorriso , e la lasciai li ad aspettarmi seguendo l'assistente. La prima cosa che notai dell'intero stabile fu il design super moderno, e tutto super pulito  che emanava un odore di antisettico. Entrai in un altra sala altrettanto precisa in ogni aspetto, e aspettai il datore di lavoro, non sapevo se fosse proprio lui il dentista o quale mansione assolvesse in quell'immenso stabile, sapevo pero che avrei avuto il colloquio con colui che mi aveva chiamato proprio perché me lo aveva riferito nella chiamata per affermare lui stesso l'appuntamento. Non aspettai molto, vidi entrare un giovane con un camice, ok giovanissimo forse avevamo persino la stessa eta'.Alto, capelli neri e occhi di un blu stranissimo, penserete lo hai osservato un po troppo, beh in realtà credo sia naturale osservare una bella presenza, che sia un uomo o sia una donna!! In realtà tutte le persone all'interno di quell'edificio erano davvero bellissimi, sembravano usciti da una passerella di Victoria secrete's. Mi presentai gentilemente, come sono solita fare con tutti, lui si accomodo e mi accomodai anch'io, aveva il mio curriculum stampato e inizio ad osservarlo e ad osservarmi<< piacere di conoscerti Tris, possiamo darci anche del tu se per te non è un problema>> << no certo che no>> e sorrisi << dunque io sono il dentista ma anche il proprietario dell'intero stabile, quindi anche degli uffici sottostanti e cosi via, sono molto scrupoloso riguardo la scelta della mia segretaria, perché sarà colei che si occupera' degli appuntamenti, ad accogliere pazienti  in modo consono gentile ed impeccabile, che si occuperà delle pratiche e tutto il resto che ti sarà spiegato nel dettaglio successivamente, anche perché prenderai il posto di una grande assistente, ormai con la sua eta' quindi è dovuta andare in pensione,  per me era di famiglia, da quello che leggo sei una ragazza capace mi auguro che tu possa eccellere e sostituire degnamente il suo posto>> fu molto diretto e lo apprezzai, penso che queste persone che vanno al punto senza giri di parole siano le migliori, soprattutto in ambito lavorativo bisogna essere sempre chiari, fu il mio turno nella conversazione<<mi auguro di poter essere all'altezza della cara vecchia assistente, e di eccellere in Goni compito che mi affiderete, ovviamente potrete constatare cio' solo in atto pratico, il lavoro mobilita l'uomo e io sinceramente nonedo l'ora di iniziare se mi darete', darai modo>> Mi studio'<< diretta e verace, già mi piaci, faremo una settima di prova, sarà per entrambi, tu valuterai se è il lavoro adatto a te, ed io se ne sei in grado>> <<assolutamente d'accordo>> <<inizierai lunedì Caterine ti dara tutte le disposizioni, è stato un vero piacere, alla prossima settimana>> << grazie, arrivederci e buon lavoro>>. Non appena usci Caterine mi stampo dettagliatamente tutti gli orari e le mansioni che avrei svolto il lunedì successivo. E non vedevo tivo con cosi tanta gente bisogna farsi un alleata un amica, non si sa mai, invidia o altro si sa. E dunque felice come non mai, uscendo dallo stabile la prima cosa che feci fu chiamare Chris <<amoreeeee miooo ho ottenuto il posto, oddio non proprio ottenuta, ma ho una settimana di prova e faro del mio meglio sono felicissimaaaaa>> <<vita mia sono cosi felice per te e fiero già da adesso, sono sicuro farai breccia, sei capace di tutto>> <<grazia amore mio adesso primo festeggiamento con Cheril, andiamo a prendere un frappe>> << va bene amore divertitevi e stai attenta a dopo ti amo>> << a dopo ti amo>>.
Con un sorrisone stampato in viso con Cheril ci dirigemmo verso il centro commerciale. La prima cosa che facemmo non appena varcammo la soglia, fu andare a prendere il nostro amato frappe alla fragola, da portar via ovviamente. Amavamo camminare assaporando il gusto di fragola, guardando vetrine e nel frattempo chiacchierando con spensieratezza di cose di donne, era diventata oramai una tradizione che facevamo spesso. Ovviamente non potevo uscire dal centro commerciale senza fare tappa fissa in libreria. Si era fatto tardissimo, era ora di rientrare, lasciai Cheril e stavo per andare a casa, quando mi ricordai di passare al super mercato per prendere degli ingredienti che mi mancavano per la cena, Fatto tutto andai a casa. Preparai tutto velocissimamente, anche perche in mattinata mi ero portata avanti, mi piaceva essere super organizzata. Aspettai Chris impaziente, non vedevo di raccontargli tutto.Finalmente arrivo, la prima cosa che fece fu abbracciarmi e darmi un bacio. Cenammo e gli raccontai tutto per filo e per segno, descrivendogli l'aspetto  di tutti in quell'ufficio<< perché sei cosi stranita?? Potresti stare solo in un luogo dove nemmeno le persone più belle eguagliano la tua bellezza, ma non e che devo essere geloso per caso?? Sia delle donne e ancor peggio degli uomini??>> << mamma quando mi dici queste cose mi tramortisci r poi ma vaaa che vai a pensare, solo tua per sempre ricordi?? E poi guarda che anello gigante e che fede a ricordarlo!!>> <<hahahahahaha ti amo>> << io di più, ora per favore mi sento trascurata sfama un altro appetito grazie!!>> << ho creato un mostro non ne hai mai abbastanza ai suoi ordini>> mi prese con uno scatto tra le braccia  e mi porto in camera, e come ogni notte precedente fu bella da morire.
Prima del fatidico lunedì, decisivo di passare il fine settimana in un hotel con centro benessere nelle zone vicine, e ci voleva proprio mi diede una carica assurda. Arrivammo in tardo pomeriggio, si sistemammo in camera e subito dopo Spa, doccia emozionale, sauna, bagno turco e piscina con idromassaggio, fu un toccasana per entrambi. Finito il percorso  ci offrirono delle rilassantissime tisane in un altra sala dai colori tenui con poltrone comodissime, che meraviglia pensai tra me e me, da ripetere più spesso assolutamente.andammo in camera doccia insieme, doverosa eh, ci preparammo, io persi più tempo, a mia discolpa noi donne perdiamo più tempo per forza è la natura che ci ha volute cosi, abbiamo molti più capelli il trucco e bla bla bla come dico sempre, Chris mi dice sempre che vado a "  rallenty" se esiste questa parola in pratica sarebbe che faccio tutto a rallentatore, ma non è affatto vero, noi donne mentre loro si preparano facciamo mille cose. E dopo che la sottoscritta lo aspetta per un infinita di tempo, per iniziarmi a preparare, nemmeno inizio e mi dice che perdo troppo  tempo. Finalmente pronti, andiamo nella sala ristorazione, per una cena speciale, mangiammo benissimo. Poi facemmo anche una passeggiata sul lungo mare. Mani intrecciate e cuore che respira. Tornammo in hotel super rilassati e con i cuori pieni di noi. Passammo una notte meravigliosamente dolce e piena di affetto. Arrivo la mattina ci alzammo con tuta la calma del mondo, preparammo e scendemmo giu per fare colazione. Ci godemmo il resto della mattinata appollaiati nelle stradò della piscina a coccolarci, e bevendo un bel Cocktail analcolico, rigorosamente. Dopo aver pranzato ritornammo in camera per prendere le nostre valigie e rientrare a casa. Volevo andare via un po prima, l'indomani volevo essere impeccabile, quindi scegliere outfit e tutto ciò che mi serviva, sarei dovuta essere in ufficio alle 9 quindi volevo andare a letto presto, non stavo nella pelle di scoprire cosa mi aspettasse. Non appena rientrammo a casa, sistemai le valigie, panni sporchi ecc. e ci mettemmo un po' nel divano, stranamente pensai non mi era arrivato nessun messaggio anonimo, lo dissi anche a Chris e sinceramente ne ero contenta, forse si erano gia' stufati di importunarci. Andammo a letto un po' più leggeri.
Il mattino arrivo presto, e la sveglia non tardo a suonare, fu un trauma, mi sveglia del tipo: chi sono? Come mi chiamo? Dove mi trovo?. Ecco e cosi via, dunque scesi in cucina, un bel cappuccina rianimatore, test e muleta, sacra nutella che ti da quella carica di zucchero che proprio la mattina serve, ovviamente tutto gramato, per una persona sportiva come me è doveroso. Senti la notifica del cellulare ovviamente era il il mio amore <<vita mia buongiorno, in bocca al lupo per il tuo primo giorno, che sia pieno e soddisfacente per come lo desideri,  scrivimi non appena arrivi cosi sto tranquillo ti amo>> era dolcissimo sempre<< amore della mia vita grazie, non vedo l'ora di iniziare sono curiosissima, ti scrivo non appena sono arrivata ti amo a dopo>>. Come outfit per quella mattina avevo scelto un vestitino sbarazzino molto primaverile, ampio ma con un cinturone largo in vita, scarpe confortevoli che si abbinavano ad un look casual elegante, anche perché di preciso non sapevo le varie mansioni che avrei assolto quindi se c'era da sgambettare volevo essere comoda. E infine una borsa abbinata. Velo di trucco, semplicissima per come lo sono sempre rossetto e via. Sali in macchina e mi avviai, musica a palla come sempre, e arrivai in men che non si dico digitai un messaggio velo ce a Chris per informarlo che ero già arrivata, e con sua immediata risposta di rimprovero perché correvo come una pazza come se dovessi fare concorrenza aValentino Rossi hahaahahha ok un po aveva ragione, amavo schiacciare il pedale, quando salivo in auto mi trasformavo in modalita' fast and furious. Ed eccomi li, davanti al grande edificio, la mia nuova esperienza lavorativa mi aspettava, e proprio per fare buona impressione, come mia ottima abitudine, perché era la mia natura essere super precisa, arrivai in anticipo, chiusi l'auto e mi avviai all'interno. Non appena entrai andai subito verso Caterine, che con stupore ed allegria mi accolse subito. Mi porto nella mia postazione e mi spiego cio' che avrei dovuto fare ovvero chiamare i diversi pazienti per riconfermare gli appuntamenti,  e riadattarli qualora qualcuno avesse avuto un contrattempo, sistemare la varia documentazione e le cartelle cliniche e tantissimi file su pc. Ok gia amavo tutto cio' era pane per i miei denti. Prima di iniziare Caterin mi guardo con un sorriso<< sai Tris, non appena ti ho vista mi sei piaciuta hai l'aria della ragazza per bene , precisa e che sarà all'altezza di questo compito, a volte sarà pesante, ma credo proprio sia il posto giusto per te, oltre ad essere molto molto bella nella tua semplicità, credo proprio diventeremo amiche>> ciò che pensava di me mi rese felice e al contempo mi fece arrossire << grazie per le tue parole, dette da una donna acquisiscono ancora più valore, e dette cosi mi incentivano ancora di più a dare il meglio, e si una buona amicizia sarebbe più che grdita>> pensavo davvero quelle parole, non conoscendola ancora mantenni un po di distacco, sono una persona molto riservata, mi apro solo se quella persona e degna di avere fiducia, altrettanto devo esserlo io.
Mi misi subito a lavoro chiamai tutti i pazienti della lista, riconfermai quelle sicure e riadattai nuovi appuntamenti per coloro che avevano avuto degli imprevisti, iniziai a sistemare i file, d'un tratto mi sentii osservata alzai gli occhi e vidi che era arrivato il mio vero datore di lavoro, parlo con Caterine e mi fisso di nuovo, mi sembro doveroso alzarmi e salutare<<signor Davis buongiorno,Caterine mi ha spiegato scrupolosamente tutto, sono già all'opera>> << Tris buongiorno, avevamo detto di darci del tu, quindi chiamami David, Caterin mi stava riferendo che sei arrivata molto in anticipo e che ti sei messa a lavoro sin da subito, ne sono contento, iniziamo benissimo>> e mi sorrise << sii preferisco arrivare in anticipo per evitare ogni contrattempo, con il tuo permesso mi rimetto a lavoro>> << lungi da me fermare un assistente cosi minuziosa, prego>> mi sorrise ed entro' nel suo ufficio. Sorriisi a Caterine e con sottofondo la musica dei Coldplay che amavo, mi buttai a capofitto sul lavoro, sistemai tutto non me ne resi nemmeno conto di aver finito. Discretamente mi avvicinai a Caterine visto che anche lei stava lavorando e le riferì di aver finito, lei shoccata<<di già ?? Come è possibile sei un flash, beh credo tu abbia fatto abbastanza per oggi, porta solo questi documenti a David, e credo che poi per oggi tu abbia finito il tuo primo giorno di prova egreggiamente>> << vado subito, e grazie sono felicissima mi piace molto tutto davvero>> mi recai nell'ufficio di David, bussai<< signor David, scusa David mi devo abituare, Caterine mi ha dato questi documenti, ti riferisco che ho già finito tutti i compiti assolti  devo fare altro?>> <<Tris gia finito tutti i compiti che ti avevamo assegnato? Sul serio?>> << beh si, non mi sono nemmeno resa conto, quindi se c'è qualcos'altro da fare, ben lieta di farlo>> << credo tu abbia capito che sono diretto, tutti quei compiti. Doveva essere svolti nell'arco di tempo di tre giorni, ho caricato la dose ovviamente per metterti alla prova, tu li hai finiti in un giorno, che dico mezza giornata, beh wow sono piacevolmente sorpreso>> << beh cosa posso dire?? Non riesco a stare ferma,  e questo lavoro mi piace molto, sono nel mio mondo, ovviamente sono la nuova arrivata è giusto che controlliate ogni mia riorganizzazione se è stata fatta nel modo corretto, diversamente apprendere facilmente>>  lui mi guardo per qualche minuto come se avesse visto la sua salvezza o non so che cosa, mi venne persino da ridere, pero non per vantarmi ma ero davvero nel mio mondo per una maniaca dell'ordine e precisamente scrupolosa, avevo trovato il giardino dell'eden in quell'ufficio. Continuo a fissarmi e la cosa stava diventando imbarazzante, poi disse<< per oggi credo proprio tu abbia finito, c vediamo domani Tris>> << grazie mille David a domani e buona giornata>>.usci dal suo ufficio e mi diressi al mio per prendere le mie cose << ehi Caterine ti serve qualcosa prima che io vada via?>> << gentilissima Tris ma no grazie ci vediamo domani>> << a domani buona giornata>>.

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